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Autore: Padme86    10/04/2009    2 recensioni
Salve a tutti! Qui parla la cara Pad e sono nuova di questo fandom^^ Questa storia parla di Hiei e Miyuki.. lui un demone del fuoco, lei una ragazza umana che riesce a vedere attraverso il tempo. Lui la rapisce, insieme ad altri due demoni che vogliono usare il suo potere.. ma cosa riserverà loro il destino? Lasciatemi un commentino, anche negativo, please! Baci baci a tutti!
Genere: Romantico, Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Alternate Universe (AU), OOC | Avvertimenti: nessuno
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Salve a tutti! Sono Padme86 e sono nuova di questo fandom, di solito scrivo su quello di Beyblade, ma mi è venuta questa idea e così ho deciso di cambiare! E poi io adoro Yu degli Spettri XD. Questa storia parla di Hiei e Miyuki.. lui un demone del fuoco, lei una ragazza umana che riesce a vedere attraverso il tempo. Lui la rapisce, insieme ad altri due demoni che vogliono usare il suo potere.. ma cosa riserverà loro il destino?  Lasciatemi un commentino, anche negativo, please! Baci baci a tutti!


Era un tranquillo pomeriggio di sole.. i suoi tiepidi raggi riscaldavano il suo viso, mentre osservava le nuvole, in forme buffe o meno, scorrere nel cielo azzurro. Una ragazza di circa 17 anni, dai capelli rossi e gli occhi verdi osserva il cielo, sorridente e spensierata.. la tiepida brezza le accarezzava il viso e le scompigliava leggermente i capelli..

?: “com'è dolce il suono del vento.. chissà quanti segreti nasconde..”

?2: Miyuki, è ora di pranzo!

M: si mamma, arrivo!

La giovane, nel sentire la voce di sua madre, si alzò con uno scatto molleggiato, correndo verso casa.

??: siamo sicuri che sia lei?

???: si assolutamente. E poi ormai tu dovresti averne la certezza, la osservi da mesi

??: non c'è bisogno che me lo ricordi..

???: e allora vedi di non fare sciocchezze, quella ragazza ci serve.

??: lo so!

???: e allora vedi di calmarti! Stanotte devi prenderla, quindi non farti venire in mente strane idee! Mi hai capito?

??: non sono sordo ne stupito, farò il mio dovere.

???: sarà meglio. Ora andiamocene.

Detto questo le due figure nascoste nell'ombra, sopra un albero, sparirono.

La notte calò veloce sulla città.. Miyuki stava finendo di leggere un libro, seduta sul suo letto. Era pensierosa.. da qualche tempo faceva strani sogni.. vedeva demoni che si scontravano, morte e distruzione in un mondo sconosciuto. Questi sogni cominciavano a spaventarla e ogni sera diventavano sempre più reali... mise via il libro e cominciò a cambiarsi per la notte, quando sentì un rumore dietro le sue spalle e un'ombra oscura davanti a lei. Non era molto alto, quasi quanto lei che non era alta, occhi rossi che brillavano nell'oscurità e una strana luce sulla fronte, come un altro occhio.

M: chi.. chi sei?

??: questo non è importante.. tu devi venire con me.

M: cosa? Ma chi diavolo.. oh..

La ragazza aveva cominciato a fissare a lungo quello strano occhio sulla fronte del giovane davanti a se, e aveva cominciato a sentirsi strana.. gli occhi le si stavano chiudendo, senza che potesse fare nulla per impedirlo. Vide solo il giovane avvicinarsi a se e poi il buio..



????: però è carina..

??: non farti venire in mente strane idee.

???: sei geloso per caso?

??: non dire stronzate! Lo sapete che non potete toccarla!

????: perché vorresti toccarla tu, eh?

??: zitto Lariel, o ti uccido!

L: andiamo Hiei, l'hai osservata per mesi e mesi, possibile che non ci hai mai fatto un pensierino di quelli? Tu che ne dici Rolian?

R: secondo me li ha fatti eccome!

H: siete due bastardi!

Detto questo Hiei prese in braccio il corpo della giovane Miyuki, ancora incosciente, e la portò nella sua stanza.. l'avrebbe tenuta con se, visti i pensieri di quegli altri due maniaci. Voleva che si sentisse una prigioniera il meno possibile, anche se in effetti lo era. Aprì la porta con un leggero colpo di piede e la adagiò dolcemente sul suo letto.. si fermò un momento ad osservarla.. era veramente bella. L'aveva osservata per tutti quei mesi.. l'aveva vista sorridere dolcemente, ridere con le amiche, serena e felice con la sua famiglia.. e soprattutto l'aveva vista agitarsi ultimamente la notte. Era per questo che aveva deciso di prenderla ora.. le accarezzò i capelli dolcemente, provando per un momento di tenerezza, ma lo mise a tacere subito, ritraendo la mano. Non poteva permettersi certi sentimenti e debolezze, per un'umana poi! Si mise su una sedia accanto, aspettando che la giovane si svegliasse.. era meglio che vedesse qualcuno al suo risveglio, prima che le venisse una crisi isterica. Passarono diverse ore prima che Miyuki si riprendesse.. la giovane aprì debolmente gli occhi, cercando di focalizzare il luogo in cui si trovava, e constatò che non era la sua camera. Si mise di scatto a sedere, in preda ad una forte agitazione; ma dove diavolo era finita? Non ricordava nulla.. solo quello strano ragazzo che era entrato in camera sua, poi aveva cominciato a vedere una luce intensa e aveva perso i sensi.

M: ma dove.. dove sono?

H: sei nel Makai ora, nel mondo dei Demoni.

La giovane si voltò di scatto e vide un ragazzo seduto sulla sedia accanto a lei.. le sembrava di conoscerlo.. aveva i capelli di una strana acconciatura, stavano dritti, con alcuni ciuffi che gli ricadevano sugli occhi, neri con delle punte bianche, gli occhi rossi molto seri e profondi e una benda sulla fronte. Non era alto, portava una specie di tunica nera e una sciarpa bianca e la osservava serio, glaciale.. per un attimo ne restò affascinata.

M: chi.. chi sei tu?

H: mi chiamo Hiei, e sono un demone. Sono stato io a portarti qui.

M: allora sei tu il tizio che era nella mia stanza! Perché mi hai portata qui?! E cosa vuol dire che sono nel mondo dei demoni?! Io me ne voglio andare, subito!

H: vuoi chiudere un po' quel forno?! Mamma mia, che polmoni!

Miyuki lo fissò accigliata; non solo la rapiva, ma ora la prendeva pure in giro! Hiei le si avvicinò, si sedette ai piedi del letto e, dopo un lungo respiro, cominciò a parlare.

H: senti, per il momento non posso dirti perché sei qui, ma saprai tutto a tempo debito. Ora però devi fare la brava, perché assieme a me ci sono altri due demoni e non sono.. clementi come me. Quindi vedi di tenere la bocca chiusa e la testa bassa e presto, forse, potrai tornare a casa, mi hai capito?

Miyuki lo osservò bene.. non sembrava malvagio, almeno non con lei. In un certo senso la stava aiutando, dicendole come comportarsi.  Hiei la vide rattristarsi e per un momento provò compassione per lei.. era stata portata in un mondo sconosciuto senza permesso, era in balia di tre demoni e non sapeva nemmeno perché.

M: quindi.. non ho scelta.

H: no.

M: va bene.. farò come mi hai detto..

H: non avere paura.

M: perché non dovrei? Sono stata rapita da dei demoni e non dovrei avere paura?! Io poi.. non sapevo che voi esisteste davvero.

H: invece siamo reali, e sei nel nostro mondo, quindi vedi di portare rispetto.

M: tu che tipo di demone sei?

H: perché ti interessa?

M: vorrei solo sapere qualcosa di più del mio “rapitore”. È un reato? Visto che tanto non ho molta scelta, se non stare qui, tanto vale cominciare ad abituarmi, no?

Hiei la osservò: certo che era strana forte! Prima non faceva che piagnucolare per poter tornare a casa sua, invece adesso voleva fare conversazione! Doveva essere un alieno quella ragazza! La vide sorridergli dolcemente e per un momento, un solo piccolissimo momento, sentì le sue guance imporporarsi.. lo nascose subito! Ma che gli stava prendendo?! È vero, in tutti quei mesi che l'aveva osservata ormai si sentiva legato, in un certo senso, a lei ma non per questo doveva lasciarsi andare a quelle debolezze così.. umane.

M: allora? Non mi rispondi? È un segreto che non puoi rivelare?

H: sai? Sei strana, ragazza.

M: Miyuki, mi chiamo così.

H: lo so come ti chiami.

M: e come? Non mi pare di avertelo detto.

H: sapevo chi eri ancora prima di portarti qui.

M: davvero? E come..

H: fai troppe domande ragazzina! Ecco la prima regola: non domandare troppo. Qui a volte è meglio rimanere all'oscuro di molte cose, capito?

M: ok capo, come vuole lei.

H: sei proprio una scema, lo sai?

M: ah grazie! Non solo mi rapisci, ma ora mi prendi pure in giro!

H: non è colpa mia se lo sei.

M: antipatico!

La ragazza gli fece la linguaccia e il demone non poté fare a meno di sorridere.. era solo una ragazzina, eppure stava cominciando ad affrontare quella situazione con un po' più di coraggio. E riusciva a tenergli testa alla grande, questo era degno di lode.

M: non mi hai ancora risposto..

H: sono un demone del fuoco.

M: cavolo, che forte! E poi creare incendi, focolai e cose così?

H: bhe.. diciamo di si.

M: mi faresti vedere?

H: ehi, mica sono un fenomeno da circo!

M: eddai! Solo un attimo, non ho mai visto un demone che sa creare il fuoco!

H: sbaglio o hai detto che sono il primo che incontri?

M: infatti! Dai, ti pregooooo!

H: oh mamma, che ragazzina snervante! E va bene, ma poi basta con queste sciocchezze ok?

M: promesso.

Miyuki fece il segno di incrociare le dita come gli scout, cosa che fece scuotere la testa, sorridendo, a Hiei, dopodiché il giovane si alzò dal letto e cominciò a concentrarsi.. Miyuki lo osservava: il suo corpo si stava illuminando di nero e dalla mano stava uscendo una piccola fiamma.. ci vollero pochissimi secondi e dalla mano di Hiei uscì una fiamma. La ragazza era senza parole: quel demone era proprio fantastico. Hiei ritornò normale e Miyuki si mise ad applaudire.. il demone la osservò e ormai ne aveva la certezza: quella ragazza era strana forte.

M: sei davvero fantastico!

H: tse! Te l'ho detto; non sono un fenomeno da baraccone!

M: guarda che sono sincera, sei davvero incredibile.

H: tsk!

M: vedo che il tuo vocabolario è molto ampio..

H: chiudi quel forno! Tu parli troppo, mocciosa!

M: sarà.. ma tu sei un po' troppo suscettibile sai?

H: senti carina io..

?: ci sono problemi qui?

Hiei si voltò e vide Lariel sulla soglia della porta.. Miyuki lo osservò, doveva essere anche lui un demone; aveva le orecchie a punta, alcune zanne in bocca, degli artigli sulle mani e gli occhi blu come notte. Sul viso poi aveva degli strani segni.. per un attimo ebbe un tremore di paura e Hiei se ne accorse.

H: nessun problema Lariel, puoi andare,

L: fate amicizia eh? Bravo Hiei, questo è ottimo per i nostri scopi.

M: i vostri.. scopi?

H: sta zitto Lariel! Lei non sa niente!

L: non gliel'hai detto? Oh Hiei, non si dicono le bugie alle signorine, non lo sapevi?

H: maledetto bastardo!

M: che cosa.. cosa vuoi dire?

L: semplice piccola; tu hai un potere. Il potere di vedere attraverso il tempo e noi vogliamo usare questo tuo potere per i nostri fini. Anche il caro Hiei è interessato a questo tuo “talento”, è per questo che ha accettato di unirsi a noi. Quindi goditi la tranquillità finché puoi, perché se non collaborerai ci sono alcuni di noi che ti mangerebbero volentieri.

Miyuki aveva cominciato a tremare dal terrore.. Hiei vide che dai suoi occhi stavano uscendo fiumi di lacrime, e lo sguardo sereno che le aveva visto fino a qualche minuto fa, era totalmente sparito. Il demone del fuoco lanciò un'occhiata glaciale Lariel, che invece rideva soddisfatto del suo operato. L'altro demone uscì dalla stanza, lasciando i due da soli. Hiei si avvicinò a Miyuki, ancora tremante ed impaurita, e fece per metterle una mano sulla spalla, ma la giovane si ritrasse, guardandolo con astio.

H: Miyuki.. mi dispiace.

M: mi hai mentito.. sei.. sei un bugiardo!!

H: ascolta, per favore..

M: io credevo di potermi fidare di te! Invece sei un bugiardo come tutti gli altri! Io voglio andarmene! Non ho alcuna intenzione di.. !

H: sta zitta!!

Miyuki si fermò dopo aver visto lo sguardo arrabbiato di Hiei.. forse aveva esagerato ma ora aveva davvero una gran paura.. il demone del fuoco la prese per le braccia, senza farle male, e la guardò deciso.. non poteva farsi prendere dalla paura, o non sarebbe sopravvissuta nemmeno un giorno in quel posto.  

H: ascoltami, mi dispiace di non averti detto subito la verità, ma l'ho fatto per il tuo bene. In un certo senso volevo proteggerti e mi rendo conto di aver sbagliato, avrei dovuto dirti la verità. Ma adesso devi mantenere la calma ok? Sappi che non permetterò a nessuno di quei mostri di toccarti, quindi non farti prendere dalla paura e cerca di tenere duro, o a casa tua non ci tornerai mai più, mi hai capito?

M: ho.. ho tanta paura Hiei..

H: lo so, è normale, sei solo una ragazzina, ma ti prometto che.. nessuno ti toccherà, ok?

M: ma quello ha detto.. che anche tu vuoi usarmi.. cosa.. cosa devo pensare io?

H: ti devi fidare di me Miyuki. In confronto a quei due io sono un angioletto, fidati.

M: io.. ci proverò. Ma.. mi devi promettere una cosa?

H: sarebbe?

M: niente più bugie o segreti ok?

H: va bene.

M: ma io.. io non sapevo nulla di questo mio potere.. io non so niente.

H: saprai tutto a tempo debito.

M: no! Voglio saperlo ora!

H: ho detto che saprai tutto quando sarà il momento, non mi piace ripetere le cose, è chiaro?

Hiei la guardava serio e Miyuki capì che non aveva altra scelta, se non aspettare.

M: d'accordo, aspetterò Hiei.

H: brava ragazza. Ora devo andare, tornerò dopo con qualcosa da mangiare.

M: si ma che non sia cibo per demoni!

Hiei la guardò, scuotendo il capo, sorridendo lievemente.. quella ragazzina era davvero tosta, ma anche tanto fragile e.. umana.

H: ti porterò del cibo umano, tranquilla. A più tardi.

M: a più tardi.. Hiei?

H: si, cosa c'è?

M: ecco.. grazie.

H: per cosa?

M; per.. quello che fai.

H: non mi ringraziare, non ne hai motivo.

M: invece si..

H: come ti pare. A dopo e vedi di non uscire da questa camera, chiaro?

M: va bene, a dopo.

Hiei la guardò un'ultima volta, poi uscì dalla stanza, andando verso il salone, furente.. appena entrato, con la sua formidabile velocità, arrivò proprio davanti a Lariel, sbattendolo contro il muro, sotto lo sguardo divertito di Rolian.

H: maledetto bastardo! Io non volevo che lo sapesse così!

L: oh povero Hiei dal cuore tenero! Cos'è? Ti ci sei affezionato?

H: razza di stronzo! Io ero riuscito a calmarla, a renderla mansueta, ora per colpa tua ha una fottuta paura e farà di sicuro qualcosa di stupido! E se non te ne sei scordato, lei ci serve intera e soprattutto lucida!

L: dici così per i tuoi fini, o perché.. la vuoi proteggere?

H: smettila di dire stronzate, o giuro che ti ammazzo davvero..

R: adesso smettetela.

Rolian si avvicinò ai due.. come aspetto anche lui era come Hiei, sembrava più umano. Aveva i capelli verde acqua, due occhi ambrati, zanne in bocca, alcuni segni sulle mani e sul petto e alcune cicatrici sul viso.

R: Lariel, Hiei ha ragione, non possiamo permettere che quella ragazza perda il controllo.

L: bah, come volete voi.

R: Hiei, la ragazza è affidata a te.. vedi che non faccia sciocchezze e soprattutto che collabori, chiaro?

H: d'accordo.

L: dovresti essere contento, non era quello che volevi?

Hiei lo fulminò con lo sguardo, prima di lasciarlo andare e andarsene da quella sala, dirigendosi verso il tetto.. era l'unico posto dove trovava un po' di pace.. lasciò che il vento gli soffiasse delicatamente sul viso. Pensò a Miyuki.. l'aveva osservata a lungo e sentiva qualcosa per lei, ma non era certo quello che diceva quell'idiota! Però.. doveva ammettere che quella ragazzina gli aveva fatto uno strano effetto.. i suoi occhi erano così dolci e innocenti, il suo sorriso così sincero.. non aveva mai conosciuto qualcuno così.. nessuno gli aveva mai sorriso in maniera così sincera e genuina.. nessuno gli aveva mai detto “grazie”.. basta, doveva smetterla! Non poteva farsi prendere da quegli sciocchi pensieri! Lei gli serviva.. era solo quello l'importante.

Intanto Miyuki era distesa nel letto di Hiei.. ancora non riusciva a credere a quello che le era successo: era prigioniera dei demoni. E si trovava nel loro mondo.. non poteva essere vero, sembrava la trama di una favola per bambini. Ma le favole avevano il lieto fine.. per lei sarebbe stato? Lo sperava tanto.. voleva solo tornare a casa.. dai suoi amici.. dai suoi genitori, che probabilmente erano già in pena per lei. E poi Hiei.. quel ragazzo-demone era strano.. perché la aiutava? Perché voleva starle vicino e le diceva come comportarsi per avere salva la vita? E poi il suo sguardo.. era come se la conoscesse da sempre. Almeno poteva dire di avere qualcuno vicino. E le parole dell'altro demone..

Tu hai un potere. Il potere di vedere attraverso il tempo.

Non riusciva a capire, lei era una ragazza come tutte le altre.. che cos'era questo potere di cui parlavano? E per cosa volevano usarlo? L'unica cosa che sapeva era che voleva tornare a casa sua.. che aveva paura.. ma il pensiero di Hiei la rendeva tranquilla. Si, forse di lui si poteva fidare.. non le avrebbe fatto accadere nulla di brutto, l'avrebbe protetta e le avrebbe detto sempre la verità. O almeno così sperava..


Così si conclude il primo capitolo! Fatemi sapere cosa ne pensate, se devo continuarla o buttarla nel cestino! E per concludere in bellezza, ecco a voi l’immagine di Miyuki^^ spero che vi piaccia!

elouai's doll maker 3


Alla prossima! Baci baci a tutti dalla cara Pad^^

  
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