I tuoi capelli mossi,
Posati sul materasso,
Sembrano riposarsi.
Sono vividi, scarmigliati.
Un raggio di luna passa,
Si posa sul tuo seno.
In contro luce vedo,
La forma delle tuo corpo.
Bevo la tua essenza,
La bacio alla fonte dei peccati,
Sfiorandoli i petali, stando attento alle spine.
Coglio l'attimo, colgo la salsedine,
E la lecco via dalla sua pelle.
La vedo nuda completamente,
Nell'oscurità risplende.
Intercede verso me,
Calcolando il passo, i tempi,
Il necessario.
Poi calando verso me, fa impazzire.
Diventa irresistibile, da non poter dirle di no.