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Autore: Bunny05    16/05/2016    1 recensioni
Cosa accade quando due mondi completamente diversi si incontrano?
La protagonista sarà costretta a cambiare il suo modo di vita, che è molto burrascoso, e entrare in un nuovo mondo, fatto di persone diverse da lei, di situazione diverse dalle sue. Nuove conoscenze, amicizie e amori sconvolgeranno la sua vita. Scoprirà che le persone di cui è circondata non sono proprio come le vede e che hanno qualcosa di più profondo.
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Pensieri costanti.

Da quando ho cantato su quel palco qualcosa è cambiato, quando cammino nei corridoi ora alcuni mi guardano sorridendo, altri mi salutano persino, ovviamente rimane chi mi guarda con disgusto e mi scansa. Mi sento strana, da un lato sono contenta di aver mostrato questo lato di me, dimostrare che non sono come credono e che anche io posso essere come loro, dall’altra sono confusa, non volevo mostrare questo lato di me, perché comunque mi fa male, mi fa male rivivere certe cose che provo mentre canto e l’ho mostrato su un palco invece di tenerlo per me, ed è una cosa che io non faccio mai. << Hai dei fan! >> borbotta Machi sorridente dopo che una ragazza mi ha salutato con un sorriso, << Non credo >> borbotto, << Sei straordinaria, canti benissimo, mai sentita una voce cosi >> esclama, mentre camminiamo nei corridoi, io la guardo storta perché non voglio parlare di questo, è una storia chiusa, << Non ti sto dicendo di cantare, ti sto solo facendo dei complimenti >> dice vedendo la mia espressione. In quel momento il suo telefono emette un suono, lo afferra e sorride in modo felice, << Fammi indovinare… Lucas >> borbotto io, << Esatto >> afferma lei sgranando gl’occhi e sospirando << Dopo ci vediamo… è meglio che io torni in alloggio a prepararmi >> inizia a saltellare e poi corre via per dirigersi verso i dormitori. Cammino per il corridoio guardando le persone che mi fissano, mi indicano, alcuni sorridono, altri bisbigliano, non so più a cosa pensare non so come reagire a tutto questo, ora tutti conoscono un'altra parte di me, ora tutti hanno visto il mio lato nascosto. << Ehi >> una voce maschile raggiunge le mie orecchie e mi volto, Jorge mi sta guardando con il suo più splendido sorriso, << Ciao >> borbotto io un po’ in imbarazzo, sia per quello che c’è tra noi, sia per il fatto che ora anche lui sa che canto e ne sembra troppo entusiasta. Lui mi affianca, << Allora come ti senti? >>, << Bene >> rispondo io un po’ fredda, << Che hai? >> domanda socchiudendo gl’occhi, io tiro un sospiro, << E’ un po’ difficile per me starti così vicino, soprattutto ora che mi sono aperta con le persone, poi tu arrivi e mi guardi con il tuo splendido sorriso e per me è difficile, davvero >>, << Ho uno splendido sorriso? >> chiede con una risatina, << Jorge >> lo richiamo io delicatamente << Per favore >> borbotto io facendo un leggero sorriso e piegando la testa di lato, << Non faccio nulla, davvero, credi che lo faccia apposta a sorriderti così? O che sia facile per me starti lontano? Non lo è per niente! >>, << Ma dobbiamo allontanarci nel senso emotivo, e sai benissimo perché, già Stephie mi odia per via di quel che ho fatto al karaoke, figurati se scoprisse che… è difficile, ti ricordo che ci siamo baciati >>, << Oh me lo ricordo benissimo >> borbotta lui, << Vedi come fai, ti concentri su di me invece di concentrarti su Stephie e la tua vita >>, << Si la mia vita che è un disastro >> esclama poi lui, << Non importa, vuoi che peggiori? Vuoi che lei ci mandi all’inferno, sai che lo farebbe, lo sai benissimo che non smetterebbe mai di rovinarci la vita, e poi… non possiamo fare così >>, << Lo so, ma io voglio comunque starti vicino e non è un crimine >> esclama, << No non lo è, ma ora che mi sono messa in mostra su quel palco e alcuni si sono ricreduti su di me, non ascoltano più lei, credo che il suo spirito vendicativo sia arrivato al massimo, quindi dobbiamo stare attenti a ciò che facciamo e a come ci comportiamo tra di noi >>, << Si molto probabilmente ti odia ancora di più, non solo perché alcuni si sono ricreduti su di te, anche perché canti meglio di lei >>, << Pure tu ti ci metti? >>, << E’ vero >>, << Ma a lei non devi dirlo >> esclamo, << Certo che non glielo dico, potrebbe uccidermi all’istante, ma lo penso ed è vero, sei stata straordinaria, eri splendida su quel palco >>, << Jorge non ricominciare a farmi i complimenti >> blatero con una faccia buffa allontanandomi da lui. Perché non capisce che così rende le cose ancora più difficili di quello che sono? Perché non capisce che ogni volta che fa così mi fa provare cose a me sconosciute? Cose che io non posso permettermi di provare. Cammino per uscire dall’edificio delle lezioni e passo davanti a una classe, dentro ci vedo Lucas con un ragazzo, stanno parlando e ridacchiando e qualcosa attira la mia attenzione, << Appena riuscirò a portarla a letto sarà finita tutta questa stupidata >> ride Lucas con un aria ribelle e soddisfatta, << Si, quella bionda è sempre stata una che se la tira >> risponde l’amico << Poi ti tocca sopportare ancora tutte quelle cose sdolcinate >>, << Lo so, è una ragazza difficile, ma presto arriverò al mio scopo, riuscirò a portarmela a letto >>, << Fallo in fretta perchè hai altre ragazze che ti aspettano >> ribatte l’altro difronte a lui ridendo, << Cercherò in ogni modo di riuscirci, abboccherà vedrai >>.

Rimango stupida da quello che sento, vorrei correre da Mechi e dirglielo ma mi sento male solo a pensarci, come può essere così meschino, sapevo che c’era qualcosa di strano, sapevo che in lui c’era qualcosa di stupido e maligno. Sto pensando a cosa fare, sono confusa e ho paura di ferire Mechi. Mi fiondo averso gl’alloggi, sto attraversando il parco e incontro Cande che mi saluta con un sorriso, << Scusami Cande sono di fretta, ho una cosa da fare >> borbotto io camminando velocemente e lei mi guarda stranita. Arrivo agl’alloggi e mi fiondo verso l’appartamento di Diego e Jorge, busso fortemente e Diego apre la porta, << Vuoi buttarla giù? >> mi chiede, << No >> esclamo velocemente entrando nel suo appartamento, << Cos’hai? Sembri impazzita! >> esclama guardandomi, << Forse, forse un giorno impazzirò davvero, e sarebbe una bella cosa impazzire sai, non dover sapere cosa ti succede intorno e vivere la tua strana vita senza pensare che la gente è stronza e non ha un minimo di cuore >>, << Calmati >> esclama Diego afferrandomi le spalle e guardando, << Cosa è successo? >> domanda poi. Lo guardo nei suoi occhi scuri, i capelli sono arruffati e porta una maglia verde scuro sopra a dei Jeans neri un po’ strappati, << Non sclarare ok, promettimi di stare tranquillo! >> dico io con gl'occhi spalancati guardandolo, << Ok >> risponde lui confuso e con uno sguardo buffo, << Stavo camminando, quando ho visto Lucas parlare con un suo amico, diceva delle cose strane su Mechi… >>, Diego cambia espressione << Cose strane? >> chiede con un tono diverso, molto più serio e preoccupato, << Diceva che doveva portare a letto Mechi e che non vede l’ora di arrivare al sodo perché non ne può più di tutte quelle smancerie >>, << Che bastardo >> esclama lui << Lo sapevo che quel ragazzo era strano >>, << Lo so, anche io lo pensavo, ma quando ho provato a parlargliene lei non ha voluto ascoltarmi >>, << Dobbiamo fare qualcosa >> esclama nervoso andando avanti e indietro passandosi la mano tra i capelli, è rosso di rabbia, << Diego non fare sciocchezze, ti prego, sono venuta a dirtelo a te perché spero che tu non faccia sciocchezze, perché poi Mechi si arrabbierebbe >>, << Dobbiamo dirlo a Mechi >> esclama << Subito >> dice spalancando gl’occhi dalla rabbia, << Dobbiamo trovare il modo giusto per farlo >> affermo << Non possiamo dirglielo e basta >>, << Invece si >> esclama andando verso la porta e spalancandola. << Diego Fermati >> urlo io inseguendolo per il corridoio e poi giù per le scale, Diego sembra una bestia scatenata e non so più cosa fare, non so come fermarlo, ho paura della reazione di Mechi. << DIEGO >> urlo, ma ormai è tropo tardi, siamo davanti al mio alloggio e Diego spalanca la porta. Mechi è sorridente mentre sta afferrando la sua borsa per uscire e andare da Lucas e ci guarda in modo strano, << Che diavolo succede? >> domanda guardando Diego e poi me, << Mechi >> dico piano io e poi Diego le afferra le spalle, << Non puoi andare da Lucas >> borbotta, << Cosa? >> domanda stupita e un po’ arrabbiata, << Non devi fidarti di lui >>, << Diego che cosa stai dicendo? Sei impazzito? >>, << No che non lo sono, ma lui ti sta solo usando >>, << Oh per favore smettila >>, << E’ vero >> urla lui, << Si è vero >> borbotto io leggermente e lei sgrana gl’occhi, << Anche tu ti ci metti, perché mi fate questo? >>, << Noi vogliamo solo aiutarti >> le dico, << No, voi volete solo ostacolare la mia relazione perché non vi sta simpatico Lucas o per altri motivi stupidi >> esclama arrabbiata guardandomi, credo che Mechi pensi che io lo faccia solo perché credo che le piaccia Diego, << Ora scusatemi ma ho un appuntamento con il mio ragazzo >>, << Tu non ci vai >> esclama Diego come un ordine << Vuole solo portarti a letto, Martina lo ha sentito >>, << Che cosa stupida! >> esclama la bionda, << Ma è vera >>, << Mi hai stufato Diego, fatti la tua vita e comunque non hai il diritto di metterti in mezzo >>, << Mechi ti prego, ascoltalo, è vero >> dico sperando che mi ascolti, << Bene, se è vero lo chiederò a lui >>, << E credi che ti dirà la verità? >> chiede Diego arrabbiato << Tu non sai come sono i ragazzi come lui >>, << Lasciatemi in pace, davvero. Tu per primo devi starmi lontano, finalmente ho un ragazzo e vuoi distruggere tutto, perché? >>, dentro di me spero che Diego gli dica che è innamorato di lei e che lui non farebbe mai nulla per ferirla ma lui rimane solo a guardarla senza dire nulla, con il volto rosso dalla rabbia, lei non lo vuole ascoltare, non ascolta ragioni, è arrabbiata e poi posa il mio sguardo su di me, << Anche tu, stanne fuori >> mi dice << Dovreste essere felici per me e invece volete distruggere tutto >>, << Mechi >> borbotto lentamente mentre lei va verso la porta per uscire e poi scompare senza guardarci. << Te l’avevo detto che non ci avrebbe ascoltato, non così… Cosa dovremmo fare ora? >>, << Niente >> esclama Diego, << Crede a lui e non a noi… quando scoprirà la verità gli si spezzerà il cuore, lo so… ma lei non ci ascolterà mai, non se riguarda questo >>. Sconsolato Diego esce dal mio alloggio, sembra triste, ha rischiato la sua amicizia con Mechi per dirgli la verità e lei lo ha respinto, credo che in questo momento quello con il cuore spezzato sia lui.

Jorge Blanco.
 
Cammino per il corridoio, in parte a me c’è Stephie che blatera, non la sto nemmeno ascoltando, penso solo a Martina, da quando è salita su quel palco ancora di più. Non me lo aspettavo, vederla li, a cantare mi ha aperto il cuore in un modo in cui non credevo fosse possibile. E’ così bella, così forte, così straordinaria. Riesco solo a pensare a lei, al suo solito sorriso un po’ spento, ai suoi grandi occhi che mi guardano, e a quel momento, quel piccolo leggero bacio che mi ha fatto sentire come in cielo, come se volassi fra le nuvole e tutto il resto non esistesse più. Mi prende, mi prende dentro in un modo impossibile, è come se la portassi sempre con me, la porto sempre dentro il mio cuore, dove è riuscita ad entrarci in un modo così semplice, così naturale che non me ne sono nemmeno accorto. << Mi stai ascoltando? >> esclama poi Stephie guardandomi, << S-Si >> rispondo io cadendo dalle nuvole, dai castelli in aria che mi sono creato, penso spesso a come sarebbe la mia vita con Martina, penso a come sarebbe il nostro futuro a quanto io sarei felice con lei. << A me non sembra >> dice poi lei, io mi limito a guardarla, << Ma si può sapere che ti prende, non sei più tu… io sono la tua ragazza dovresti comprendermi, dovresti essere felice di stare con me invece sei sempre pensieroso >>, << Ho tante cose in testa ultimamente >> rispondo io, << E quali sarebbero? >> borbotta lei, << Lascia perdere >> esclamo, << No non lascio perdere ok? Perché tu mi stai umiliando, appena quella sgualdrina sarà fuori di qua, spero ritornerai ad essere quello di prima >>, << Dovresti smetterla di parlare in questo modo di Martina, se vuoi che io rimanga con te >>, << Cos’è una minaccia? Sai benissimo che devi stare con me, perché tua madre non permetterebbe mai che ci lasciamo >>, << Non capisci? >> gli chiedo un po’ arrabbiato << Ti senti così sicura di te solo perché sai che c’è mia madre che sta dalla tua parte e questo mi da molto fastidio >> borbotto entrando nel mio alloggio lasciandola li, arrabbiata più che mai, credo di essere esausto per tutto questo, dover stare alle regole di mia madre, solo per questione di soldi, di potere, io non reggo più tutto questo, sto davvero impazzendo, perché non posso fare ciò che voglio, stare con chi voglio stare. Mi cambio, indosso un paio di pantaloncini e una maglietta bianca per stare nell’alloggio, sono così nervoso per tutto quello che mi accade che non ho nemmeno voglia di mangiare. Sono stanco di tutto, di dover star lontano da Martina, di non potergli dimostrare in realtà cosa sento perché come ha detto lei, Stephie, ci distruggerebbe, non ci lascerebbe in pace, cercherebbe di rovinare ancora di più la sua vita, e io voglio che lei abbia una vita serena perché se lo merita, più di chiunque si trovi in questa scuola, più di chiunque al mondo. E poi mia madre… non mi permetterebbe mai di lasciare Stephie, non mi permetterebbe mai di avere una persona al mio fianco come Martina e questo dentro mi distrugge, perché ho bisogno di lei, ho bisogno di quella ragazza nella mia vita, perché da quando c’è lei la sua presenza mi fa stare bene, mi rende felice, mi fa sentire al settimo cielo, mi sento più umano, sento che ciò che provo è reale, è vero. Mi suona il telefono e vedo che Facu mi sta chiamando, << Dimmi >> rispondo io, << La tua ragazza mi ha appena dato uno spintone passandomi in parte >> ridacchia lui, << E’ arrabbiata >> borbotto, << L’ho notato >> esclama << E’ per questo che ti ho chiamato, ho pensato che sicuramente c’entrassi tu e volevo sapere come stai, se va tutto bene!>>, << Bene è una parola grossa, ma credo di cavarmela, almeno finché non impazzirò >> dico facendo quasi una risatina isterica, << Vorrei davvero aiutarti amico, ma non so che fare, contro Stephie non ho possibilità , nessuno le ha, forse solo Martina >>, << Martina >> dico leggermente senza pensarci e poi i miei pensieri vagano su di lei, << Jorge!.... Jorge ci sei? >> chiede poi Facu al telefono, << Oh si, stavo pensando >>, << Certo… >> risponde lui << Se hai bisogno di qualcosa chiama, ok? >>, << Certo, Grazie Facu, sei un gran amico! >>. Riaggancio il telefono e mi lascio andare sul divano, guardo il soffitto e tutti questi pensieri mi ruotano in testa, mi porto le mani sulla faccia strofinandomela. Quanto vorrei riappoggiare le mia labbra su quelle di Martina per risentire ancora quelle bellissime emozioni, le emozioni che vorrei provare per tutta la vita, quelle sensazioni che mi arrivano all’anima. Ad un certo punto la porta si apre, Diego entra arrabbiato, lo noto dal suo sguardo, la porta sbatte e lui ci si appoggia, sbattendo leggermente la testa su di essa, con un balzo mi metto seduto sul divano e lo guardo, << Che ti è successo? >> domando e lui mi guarda sbuffando.
 
<< Sono arrabbiato >> esclama Diego venendosi a sedere in parte a me, << Si vede >> borbotto io, << Beh nemmeno tu mi sembri molto felice >> mi dice lui guardandomi per poi mettere il suo viso tra le mani e continuando a sbuffare, << No, non lo sono >> borbotto io. << Ho litigato con Mechi >> esclama poi e nei suoi occhi qualcosa si distrugge, << Perché? >> domando, << Beh… è successa una cosa, Martina >>, a quel nome sobbalzo un po’, << è venuta qua, mi ha detto di aver sentito Lucas dire cose poco carine su Mechi, io non ci ho più visto e sono andata da lei, Martina ha cercato di fermarmi, mi ha detto che non mi avrebbe ascoltato ma io ho fatto di testa mia e sono andato da Mechi a dirgli tutto e lei si è arrabbiata, mi ha detto di starne fuori >>, << E questo ti ha distrutto >> finisco io, << Non lo so... io voglio solo che lei sia felice, capisci? >>, << Si, capisco >> rispondo io << Ma a te piace Mechi, non è ora di ammetterlo? >> chiedo io, << Sai, io non volevo arrivare a provare queste cose per lei, insomma siamo sempre stati amici e non so come è successo, mi sono solo reso conto che mi piaceva guardarla sorridere, anzi mi piaceva guardarla e basta, mi sono reso conto di amare la sua compagnia, di amare vederla ridere, ma ho sempre represso tutto perché non volevo perdere la sua amicizia, perché senza di lei nella mia vita non saprei come fare, sai lei è sempre stata la mia spalla, in tutte le situazioni e pensare di perdere questo rapporto con lei mi faceva star male quindi ho deciso di non dire niente, piuttosto di non averla nella mia vita preferisco guardarla da lontano e provare queste cose senza dirglielo, per averla sempre con me, ma non è servito a niente, perché ho provato a difenderla, ho provato a fargli capire che non può stare con lui perché gli farebbe del male ma non ci sono riuscito e lei ora c’è l’ha con me >>, << Sei proprio cotto di lei ah? >> domando dandogli una pacca sulla schiena, << Certamente, ho provato a stare con altre ragazze, ho provato a non pensarla ma non riesco, Mechi è il mio sole, il mio sorriso… sono davvero confuso >> dice e io lo guardo perché è come mi sento io in questo momento, << Non sai quanto lo sono io >> esclamo sgranando leggermente gl’occhi. Diego mi guarda, << Cosa è successo amico? >> chiede lui << Stephie? >> esclama poi, << Si Stephie, ma non solo… >>, << Che intendi? >> domanda, << Beh vedi… >> rimango in silenzio un po’, << Sai che sono praticamente obbligato a stare con Stephie, ma non la amo >>, << Questo lo sapevo >> esclama, << Si ma il problema è che provo qualcosa per Martina, qualcosa di davvero profondo >>, Diego sgrana leggermente gl’occhi, << L’ho baciata >> borbotto poi, << Cosa? E Quando? >> chiede lui << Sapevo che ti piaceva Martina ma non così tanto >>, << Invece è proprio così… ho visto un ragazzo prendersela con lei e l’ho difesa, lei ha capito quello che provavo e ne abbiamo parlato, mi ha detto che siamo troppo diversi, che lei non può provare queste cose, perché anche lei iniziava a sentire qualcosa per me, mi ha detto di reprimere questi sentimenti perché ci avrebbero portato solo dolore, il fatto che Stephie in qualsiasi caso non ci lascerebbe più vivere una vita serena, che mia madre non si sarebbe mai arresa e poi l’ho baciata, volevo come dargli una specie d’addio, volevo per una volta fare quello che sentivo davvero, ed è stato magnifico, non mi sono mai sentito così, libero, felice, ma purtroppo non potrà mai accadere >>, << Wow >> esclama Diego << Quindi Martina prova qualcosa per te >>, << In un certo senso si, anche se lei dice di reprimere queste cose per il nostro bene, ma io non c’è la faccio >> dico gesticolando nervoso, << Neanche lei fidati, le cose che prova sono troppo forti per lei e non può reprimerle, ha paura, ha paura di perdere tutti, non vuole che Stephie rovini le vostre vite e non vuole avere niente a che fare con tua madre, la capisco ma sicuramente prova qualcosa per te >>, << Si ma il problema è che non potrò mai stare con lei, non potrò mai dimostrargli quanto sia importante per me, non so perché ma è così, lei è entrata nella mia vita e credo che non sia solo una coincidenza… è tutto così complicato! >>, << Si è vero è tutto complicato, siamo in situazioni davvero orribili >>, << La fortuna non sta dalla nostra parte >>, << No per niente, credo che lassù ci sia qualcuno che non vuole farci stare con le persone che vogliamo, ma dobbiamo solo essere forti e andare avanti, magari un giorno avremo quello che ci meritiamo >>. Rimaniamo un po’ in silenzio a pensare, << Non riesco a smettere di pensarla >> esclamo io, << So come ti senti, Mechi è costantemente nella mia testa e non se ne vuole andare mai >>. Qualcuno bussa alla porta, Diego si alza e va ad aprire, sulla soglia c’è Martina che sorride, << Posso stare qui? Sai non voglio esserci quando Mechi rientra… sembrerà stupido ma ho paura di lei >>, Diego ridacchia e si volta verso di me e poi la fa entrare.

P.s: Eccoci qua con un nuovo capitolo. In questo capitolo volevo mostrare come Martina e Mechi siano costantemente nella testa di Jorge e Diego, come siano complicate queste relazioni. Per Diego e Mechi c'è di mezzo una grande amicizia che Diego non ha mai voluto distruggere, ha sempre avuto paura di dire a Mechi ciò che prova per paura di perderla del tutto e abbiamo una Mechi arrabbiato con Diego perchè crede che lui non sia interessato a lei in quel modo, ovviamente dopo aver visto Diego baciare un altra lei ci è rimasta malissimo e ha iniziato ad intraprendere questa relazione con Lucas, che si scopre essere un poco di buono ma ci saranno ancora cose da scorpire su di lui. Per Martina e Jorge invece le cose sono molto diverse, lui innamorato perso di lei ma incastrato in una relazione e lei che cerca di non provare queste cose, perchè in qualsiasi caso lei ha paura di attarsi così alle persone perchè ha sempre perso tutti nella vita e non vuole più soffrire, ma ci sono anche molti altri ostacoli, come Stephie e la madre di Jorge, riusciranno mai a risolvere tutto questo? Riusciranno mai a stare insieme le nostre coppie? Spero che il capitolo vi sia piaciuto a Lunedi. GRAZIE di cuore a tutti davvero!!!
 
   
 
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