Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Segui la storia  |       
Autore: Ice_DP    17/05/2016    3 recensioni
Tutti sanno che Portuguese D. Ace, prima di diventare il comandante in seconda della flotta di Barbabianca, ha cercato in tutti i modi di farlo fuori. Non ha risparmiato nemmeno la scelta più assurda che potesse venirgli in mente, architettando in ogni dettaglio i suoi piani, con i quali ha attentato alla vita del capitano della flotta più potente del mondo.
Inutile dire che tutti, dal primo all'ultimo, hanno fallito miseramente.
Tra avvelenamenti, oggetti volanti non ben identificati e tentativi di buttarlo in mare, alla fine Ace scoprirà che c'è un modo più semplice per poterlo annientare definitivamente.
[Comunicazione di servizio: molti capitoli potranno risultare stupidi oltre ogni misura ed aspettativa, andando oltre a qualsiasi soglia di logica e decenza]
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Barba bianca, Ciurma di Barbabianca, Portuguese D. Ace
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Le imbarazzanti avventure di Ace'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

100 modi per uccidere Barbabianca


#18 Imboscata

 

Niente di meglio da fare per Ace, se non una delle sue solite passeggiate notturne in preda all’insonnia; la narcolessia poteva talora essere molto fastidiosa, facendoti dormire per tutto il giorno e non la notte. Davvero molto fastidiosa.

Ace camminava lentamente, cercando di fare meno rumore possibile, anche se sulla nave non scorgeva nemmeno la vedetta notturna.

Poi, improvvisamente, come una manna dal cielo, un’idea di straordinaria bellezza gli balenò in mente; e chi era lui se non un povero pio ragazzo per cacciarla via? D’altronde, non aveva niente di meglio da fare, e tutto quello non poteva che renderlo più vicino al suo obiettivo prefissato ancor prima di mettere piede su quella stupida nave a forma di balena.

Decise di agire con cautela, questa volta, insediando il seme del terrore ma non essendone la causa diretta; si fermò un istante e si calò nella parte in maniera impeccabile.

Scese giù nei dormitori dei marinai, attento a non far chiasso, ed entrò in una stanza a caso. Si avvicinò piano alla prima branda che trovò, svegliando il suo proprietario.

“Non urlare e ascoltami” disse perentorio, quando quel pover uomo spalancò gli occhi e fece per urlare.

Il buio aiutò sicuramente il ragazzo lentigginoso, che non fu riconosciuto da nessuno.

Poco dopo una buona parte della ciurma, eccetto i Comandanti che Ace si era guardato bene dallo svegliare, erano appostati nei cespugli vicino al porto dov’era attraccata la nave quella notte. Erano giunti lì perché una voce di corridoio gli aveva avvertiti che qualcuno si era intrufolato sulla nave per rubare i loro tesori; dovevano solamente aspettare che si palesasse quando stava per fuggire con la refurtiva e assalirlo, per non lasciargli alcuna via di fuga. Naturalmente era stato Ace a spargere quella falsa voce, perché il suo piano era completamente diverso.

La sua pensata gloriosa e geniale, doveva prevedere che il vecchiaccio si svegliasse per mano sua, scendesse dalla nave e quindi venisse assalito dai suoi stessi uomini che avevano, del tutto ignari, teso un’imboscata in piena regola.

Ma quando Ace si era recato nella cabina del capitano e aveva urlato a pieni polmoni che dei banditi si erano appostati sotto il ponte principale per attaccare la nave, l’effetto che aveva sperato non si compì.

Barbabianca, infatti, balzò dal letto non per la preoccupazione che potevano suscitargli quelle parole, ma perché privato del suo sonno.

Con un gesto brusco prese Ace per un piede -chissà perché lo aveva riconosciuto all’istante-, e lo scaraventò giù dalla nave, proprio dove avrebbe dovuto esserci lui.

Inutile dire che gli uomini della Moby, convinti di ciò che Ace aveva detto loro poco prima, si gettarono tutti insieme sulla povera vittima, picchiandolo come se non ci fosse un domani.

Troppo tardi capirono che quello non era altro che uno dei soliti stupidi piani di quel ragazzino; così lo lasciarono tumefatto dove si trovava, mentre si disperava per la sua stupidità.

Un altro piano era fallito miseramente, e si era persino fatto più male del solito.

 

 

 

 

ANGOLO DELLA DEMENZA
La mia stupidità è tornata a fare compagnia a quella di Ace! Mi chiedo quando imparerà a farsi furbo, o a citarmi in giudizio per calunnia…ma fino ad allora, io mi divertirò, ridendo alle sue spalle per tutte queste disgrazie.
Coooooomunque.
Salve miei adorati lettori di frutta (?), sono tornata, ovviamente, in ritardo. Ma non linciatemi, questa volta ho deciso che devo iniziare a studiare almeno un poco prima della prossima sessione d’esame; voglio uscirne non vincitrice, ci mancherebbe, ma quanto meno con decenza, anche se sconfitta. Lo sappiamo tutti che non passerò mezzo esame della sessione estiva. Dovrebbero abolirla con il caldo che arriverà, dove le persone normali vogliono solo starsene a larvare in spiaggia. Indi per cui, se non mi vedete più tanto in giro (sai che novità per una ritardataria cronica! *shhhhh*) è perché sto studiando; o sto facendo finta di farlo. Più la seconda, in effetti.
Detto ciò e chiarito che fingo di studiare solo per non sentirmi troppo in colpa, spero di avervi strappato un sorriso anche questa volta. Il capitolo è un po’ contorto, ma l’idea di per sé mi piaceva, anche se un po’ improbabile, perché l’equipaggio del vecchio molto probabilmente si sarebbe precipitato direttamente nella sua cabina per controllare che stesse bene. Ma concedetemi questa licenza poetica.
Detto ancora questo, ringrazio i miei fedelissimi, che non mancano mai di lasciare un commento e un segno del loro passaggio. Tanto ammmmmore per voi.
Per gli altri, questa volta non vi ringrazio, così imparate a palesarvi una volta tanto!
Tanto ammmmore e alla prossima!
*rotola via*

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: Ice_DP