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Autore: elysa_chan    11/04/2009    4 recensioni
ficcydedicat a kiki per il suo compleanno...choji è malato: cosa avrà di così grave da non mangiare per una settimana??? [shikaino]
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Choji Akimichi, Ino Yamanaka, Shikamaru Nara
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Cause shikaino is all you need to survive...

 

Dedicata a kiki per il suo compleanno (scusa il ritardo ma ho avuto problemi con il pc ^^’’) perchè è una grande MB e una scrittrice instancabile...

...Buona lettura...

 

 

 

Shikamaru ti prego torna subito a konoha!! Choji non sta bene, credo sia qualcosa di grave perchè è  da una settimana che non mangia....non l’ho mai visto in questo stato.....forse shika tu sai come aiutarlo......ti aspetto....

Ino

 

 

Dlin dlon

-ciao ino- la salutò il ragazzo, che aveva il fiatone a causa della corsa.

-shika!! Finalmente sei arrivato!!! Presto ti porto da choji!!-

-si ma fammi prima riposare un att-

-non c’è tempo!!!- esclamò la bionda interrompendolo, e così facendo afferrò il polso del moro e si mise a correre tenendoselo dietro.

Arrivati davanti a casa akimichi, ino spalancò la porta (non si sa se fosse chiusa o aperta ndme) e corse su per le scale verso la stanza dell’amico....

-ino menomale che sei venuta.....il mio povero piccolo bimbo sta peggiorando......ehi ma quel giovanotto non sarà mica....-

-salve signora- il nara salutò la mamma di choji, che era alquanto preoccupata per lo stato di salute del figlio...

-shikamaru da quanto tempo!! Posso offrirti qualcosa?? un the, una bistecca grigliata???-

-no grazie, sono venuto qui solo per vedere come sta choji....-

-si povero il mio tesoro, se va avanti così mi diventa anoressico...adesso è nella sua camera...-

Stanca dei soliti convenevoli e discorsi, la ragazza con gli occhi color del cielo strattonò l’amico col ciuffo d’ananas e, bussando, chiese il permesso di entrare nella stanza del malato.

-shikamaru!! Sei proprio tu???-

-ehilà amico, ti vedo messo male, cosa è successo???-

-oh be’....la vecchiaia che avanza...ma raccontami di te piuttosto, come va la vita a suna???-

Ino, che finora era stata in silenzio osservando i due amici parlare, uscì velocemente, sentendo gli occhi bruciare e vedendo le cosa intorno a sè leggermente sfuocate.

-ino!!!-gridò il nara sorpreso dalla reazione dell’amica –ma che le è preso??? ...scusa cho...ci vediamo più tardi..- e dopo aver detto questo, inseguì la bionda continuando ad urlare il suo nome...

Lei intanto continuava a scappare, non da shikamaru in sè, ma dall’idea che lui se ne fosse andato a suna, e da allora non fosse più tornato, lasciandola completamente sola...

Ed ora che lo rivedeva, tutta quella malinconia e quel sentimento di solitudine che con il tempo erano diminuiti, riaffiorivano improvvisamente, e il dolore della mancanza di lui era diventato troppo insopportabile.....non vedeva dove stava andando, poichè le lacrime le annebbiavano la vista, e così si fermò per controllare dove si trovasse, notando che era finita nel bosco di proprietà del clan nara.

Sentì una mano, decisa e potente, stringerle con forza il braccio, costringendola a rimanere ferma, ma lei sapeva già a chi apparteneva...

Inerme, abbassò il capo, guardandosi i piedi....

-ino mi spieghi che hai???-

-..................-

-ino!!! Ti ho fatto una domanda!!!-

-..................-

-INO!!!!- urlò, ed esercitando una maggiore pressione sul braccio la costrinse a voltarsi, incrociando per pochi secondi i suoi occhi, colmi di lacrime, prima che lei schivasse di nuovo il suo sguardo.

-ino....- la chiamò per l’ennesima volta, però con più calma rispetto alle altre...-ti decidi a spiegarmi che succede?? Dannazione ino, parla!!!-

Lei, ancora in silenzio, guardò il polso, ancora stretto nella mano di shikamaru, il quale, notando il rossore della pelle di lei dovuto all’eccessiva forza che stava imprimendo, decise di lasciare andare la ragazza e si voltò di spalle, intenzionato ad andarsene...

-shikamaru- attirò l’attenzione di lui..-perchè sei tornato??-

Perplesso, il ragazzo le rispose:

-mi hai chiesto tu di venire, ho fatto più in fretta che ho potuto...dalla tua lettera sembrava che choji fosse in punto di morte....-

-infatti quasi lo era, prima che arrivassi tu...- disse mostrando un lieve sorriso, che però si spense subito dopo...

-si riprenderà...è un tipo tosto....piuttosto....tu come stai???-

Lei non si aspettava una domanda del genere e, presa alla sprovvista, rispose semplicemente la verità:

-meglio prima...-

-mi hai chiesto tu di venire..-

-lo so......perchè non mi hai mai scritto???- chiese con rabbia..

-neanche tu l’hai fatto...-

-.......- lei non disse nulla, si limitò ad abbassare il capo...

-comunque...domani riparto...-

-e io resterò di nuovo sola..- pensò, non rendendosi però conto di aver sussurrato quelle parole, che lui aveva udito perfettamente....

-non sei sola...hai choji, sakura...e anche sai- pronunciò l’ultimo nome con una punta di amarezza...

-no, ormai sarò sempre sola °senza di te°-

-mi dispiace di non essermi fatto vivo....ma sappi che qualsiasi volta avrai bisogno di una spalla su cui piangere, la mia ci sarà sempre......-

-come faccio se sei proprio tu la causa del mio dolore???!!!-

-ino....-

-SEI UN BASTARDO!!!!- urlò cominciando a battere i pugni sul petto di lui; dopo pochi secondi smise e cominciò a piangere, bagnando il giubbotto da chunin del moro, lo stesso che aveva quando se n’era andato dal villaggio.

Lui (intenerito??dispiaciuto??) le accarezzò con la mano destra la testa, e con l’altro braccio le circondò il corpo.

Poi le prese il viso tra le mani, osservò i suoi occhi che inumiditi sembravano fatti di cristallo e le asciugò con i pollici le lacrime che scorrevano libere sulle guance.

Lei, triste, amareggiata, sorpresa da quel gesto, lo guardava con occhi da cerbiatta, speranzosi ma al contempo spaventati..

Nel vederla così fragile e piccola, così intenerita, shikamaru non riuscì a trattenersi dal desiderio di baciare quella dolce bambolina...

Fu un bacio casto, candido e leggero....

-ti amo shika....- confessò abbassando lo sguardo. Il ragazzo, infastidito dalla continua fuga degli occhi di lei, la intrappolò in un nuovo bacio, pieno di passione. Ino gli buttò le braccia al collo e lui, mentre con la lingua cercava avido la lingua di lei, la strinse più forte a sè, la premette contro il suo corpo, per sentirla presente e viva, per paura che quella figura che poco prima gli era sembrata così piccola potesse scomparire da un momento all’altro.

Quando si staccarono, il nara non allentò la presa, e continuò a tenerla attaccata a sè, coinvolgendola in un abbraccio senza fine.

Ino, al settimo cielo, appoggiando la  testa nell’incavo della spalla di lui, cominciò a piangere lacrime di gioia, di liberazione. In quella iniziò a piovere: era una pioggia sottile e delicata...

-anche le nuvole sono contente del tuo ritorno...-sorrise

-ino non ti riconosco più....-

-uh??-

-sta piovendo...-.-‘’..-

-e allo- -UAAAH I MIEI CAPELLI!!!-urlò rendendosi conto che il suo perfetto look era in pericolo.....

Con una galanteria che lei non si ricordava avesse, shika le passò il suo giubbotto, in modo che lei potesse coprirsi la capigliatura....

-grazie...-

-tanto è già bagnato...- si sorrisero a vicenda, e lui, imbarazzato, si grattò la nuca....

-hai intenzione di rimanere qui a bagnarti in eterno??!!-

-mendokouse ino....non ho ancora trovato una seccatura più grande di te....-

-questo è il tuo modo per dirmi che mi ami???- chiese con un luccichio negli occhi...

-mpf...torniamo da choji...- disse leggermente in imbarazzo.....

Mentre camminavano lei disse....

-shika...mi prometti che non mi lascerai più??- gli occhi le brillavano, paurosi di una risposta negativa.

Lui senza dire niente le baciò la fronte, facendole intuire quello che non aveva detto a parole.

Sorrise ino, felice ed entusiasta, e per ringraziarlo fece sfiorare le sue labbra con quelle di shika; fu un tocco rapido e veloce, fatto apposta per lasciare in lui un po’ di desiderio....

Quando il moro, deluso e rimasto a bocca asciutta, le si avvicinò per assaporare di nuovo il sapore di lei, la bionda sussurrò:

-prima dobbiamo andare da choji  u.u....- e appoggiando il dito indice sulle labbra di lui, gli fece la linguaccia.

-mendokouse...-

 

I due si incamminarono allora verso la casa del “malato”...

-fciao fragaffi- li salutò  sorridendo mentre si rimpinzava di cibo

-choji ma tu non stavi male??- chiese con sguardo indagatore il nara.

-be’ mi sa che sono guarito...-ridacchiò mettendosi in bocca un pezzo di carne...-comunque fino a quando resti??- chiese al tipo col ciuffo d’ananas....

Questi guardò la bionda al suo fianco e, sorridendogli, disse:

-per sempre...-

-menomale che stai bene cho....MA PER ACSO HAI INTENZIONE DI RIMETTERE SU QUEI DUE CHILI CHE HAI PERSO IN UNA SETTIMANA DI DIGIUNO??!!smettila di mangiare!! è.é

-eddai ino lascialo stare....si merita un premio per essere guarito....e poi se non mangiasse non sarebbe più lui u.u-

-wow!! Shika guarda!!- disse la ragazza, portando l’amico verso la finestra per mostrargli qualcosa....(si è dimenticata completamente di choji ndme)

-eh si...adesso mi sento molto meglio...-dise choji tra sè e sè....

-sarà...ma secondo me l’unica cosa che ti serve per vivere sono loro due, shikamaru e ino, insieme...-disse a bassavoce una ragazza dai lunghi capelli castani mentre portava al ragazzo due ciotole di ramen...

-già...ma dimentichi il cibo XD-

I due al tavolo risero mentre lui e lei, finalmente insieme, si tenevano per mano, guardando l’arcobaleno...

 

 

SPAZIO AUTRICE

Allora....come ho già detto questa ficcy è dedicata a kiki per il suo compleanno (scusa ancora per il ritardo ^^’’)....il titolo mi era venuto in mente un po’ di tempo fa e desideravo scriverci una ficcy sopra....anche se il dialogo tra ino e shika inizialmente era nato con una ino furiosa mentre alla fine è uscita disperata T.T...vabe.....

Poi mi è piaciuto fare il personaggio della mamma di choji che prima offre a shika della carne grigliata XD e poi tratta il figlio come se fosse un bambino e come se avesse perso 50 chili XD

..la frase di shika della spalla su cui piangere è presa dall’anime rossana, anche se non mi ricordavo precisamente quello che avesse detto eric ^^’’

..ultima cosa poi smetto di annoiarvi...la ragazza che porta il ramen a choji l’ho pensata come se fossi io XD ma voi potete intenderla benissimo come ayame (la figlia di ichiraku) o come qualsiasi altra ragazza ^^’’

 

p.s. per chi non l’avesse capito choji sentiva la mancanza di ino e shikamaru, e magari ha architettato di fingersi malato per fare tornare shika a suna...chi lo sa XD

 

Spero vi sia piaciuta....grazie a chi leggerà e a chi avrà voglia di lasciare una reccy...

 

=kiss=

 elysa_chan

  
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