Eccolo li, Jotaro Kujio seduto sul divano in silenzio a braccia incrociate e testa china.
Aveva ricevuto l’ennesima strigliata da parte della moglie e ora perfino il suo stand Star Platinum sembrava volergli fare la predica.
“Ora Ora”
“Zitto…”
“Ora Ora Ora! Ora Ora?”
“No, non ho assolutamente esagerato”
Sentenziò deciso il portatore, ma lo stand  non sembrava volergli dare assolutamente ragione.
“ORA ORA! ORA ORA ORA!”
“Sì è avvicinato troppo, se l’è cercata…”
“Ora Ora…”
“ Ecco bravo rinunciaci…”
 
[…]
 
 
“Come ti è venuto in mente di dire a Jolyne una cosa del genere Jotaro?!?”
Coprendosi gli occhi col cappello il guerriero diede la più ovvia risposta alla consorte.
“ Tsk…..quel marmocchio se l’ è cercata…”
“Hanno solo sei anni Jotaro e come consiglio per il primo giorno di scuola non è proprio il massimo quello di dare un pugno a qualsiasi bambino provi a prenderti la mano!”
Non rispose subito, anzi a quella affermazione non rispose proprio.
“Non hai idea del numero di persone a cui io abbia dovuto chiedere scusa! Hai perfino minacciato la maestra! Abbiamo rischiato una denuncia Jotaro!”
Silenzio….
“ Tsk sei contenta se ti dico che mi dispiace?!”
Disse avviandosi verso il salotto per sedersi sul divano.
Ma non era vero, non gli dispiaceva per niente, quel marmocchio se l’era cercata, nessuno doveva toccare la sua Jolyne, nessuno.