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Autore: GrimmHyai    25/05/2016    0 recensioni
Brancolo nell'odio, lo stesso odio nato tra il sangue e le fiamme di quella nefasta notte. Quando Nurui, la mia cara isola, fu assediata dalla brama di potere e dall'egoismo dei pirati; io, che non volevo altro che condurre la mia gente ad un prospero e sereno futuro, mi ritrovai cullato dalla vendetta. Sia nei confronti di quei fuorilegge, sia nei confronti dei Nobili Governativi e, soprattutto nei Suoi...
Non sarei morto fin quando non li avrei uccisi, fin quando non le avrei strappato il sangue, l'ultima vera prova che testimoniava il nostro legame. Di angelico non avevo più nulla ormai, nemmeno il volto...
Ogni cosa si era raffreddata. Stoico, consumato da me medesimo, forse, alla fine... Io...
Genere: Angst, Avventura, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Aokiji, ASL, Cipher Pool 9, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Nella Grand Line, in una delle tante rotte che conducevano alla Red Line, giaceva un'isola priva delle mezze stagioni; 6 erano i mesi di gelo e, sei erano quelli del sole.
Ma questa, non era la sola caratteristica che contraddistingueva tale luogo; esso era immerso nelle tradizioni dell'antica Cina: abbigliamento, costruzioni, usanze, educazione, tutto questo immerso nella più totale ed effimera pace. Io, Changyí Ao, ero il primo genito della famiglia regnante Changyí, in 11 anni di vita, venni educato ed addestrato con le maniere più austere e rudi possibili ma, ad esser sincero, non mi dispiaceva affatto. Studiare e migliorare me stesso era ciò che desideravo, dopotutto, era la strada migliore per diventare un ottimo sovrano e, condurre il popolo e la mia bellissima terra ad un futuro pregno di serenità e prosperità. Essere un uomo colto non poteva far altro che spalancarmi la via della saggezza, ma...
Tutto questo, fu distrutto con la nascita dell'Era della pirateria; banditi provenienti da ogni parte dell'emisfero giunsero mettendo a ferro e fuoco quelle pure e mai nefaste terre, bagnandole col sangue degli abitanti.
Continue furono le azioni difensive, continue fu la resistenza ma, pochi riuscirono a sopravvivere, io fui uno di quelli, semplicemente perché fu l'avidità dell'uomo a salvarmi.


Ao: Anf! Anf! Anf!!

Le cannonate mi destarono dal sonno, il cielo era ormai contaminato dal fumo derivato dalle esplosioni e, la mia frenetica corsa mi stava conducendo nel gran salone, coccolando la speranza che ancora nutrivo, la speranza di trovare ancora in vita le persone a me più care.

Ao: Madre!! Padre!! Loody!! M-ma che diavolo sta succedendo!?

Le urla disperate che emanavo quasi non scoppiavano in un pianto e, quando sbarrai finalmente la porta, mi si parò innanzi, la macabra scena dei miei genitori uccisi a sangue freddo e, mia sorella Loody nelle loro mani che le avviluppavano prepotentemente la gola, negandole il respiro.
Quanto odio mi scorreva dentro, lo sentivo battere come un'impetuosa cascata.


Loody: F-fratello... ne... S-salvami...
Ao: Dannato!! Toglile quelle sudice zampe di dosso!

All'udire quella vocina flebile e laconica, i miei istinti agirono involontariamente, facendomi lanciare a capofitto contro quei banditi, seppur con la consapevolezza che poco avrei potuto fare! Ma quel viso dilaniato, quella richiesta proveniente dal mio stesso sangue davvero non potevo ignorarla.
Non capii più nulla, la rabbia aveva preso il sopravvento, potevo sentire le vene pulsare ma, ecco che qualcosa mi era precipitato sulla testa in un modo cosí pesante e travolgente, che non potei far altro che cadere al suolo in un tonfo secco. Tutto quel che un momento fa provavo, si era smarrito in un intenso dolore! Uno di loro mi colpí, provai ad alzare lo sguardo, a cercare la sua tenera chioma albina ma, poco alla volta, tutto stava diventando più sfocato e, le mie iridi stavano perdendo la loro luce.
Di distinguibile, vi era rimasta solo la voce irritante e presuntuosa di quei bastardi!


Pirata 1: Kahahaha, neh, moccioso! Non ti hanno insegnato le buone maniere!? Vuoi finire all'altro mondo come i tuoi vecchi!?
Pirata 2: Hey, fermo idiota! Perché non pensiamo ancora più in grande? 
Pirata 1: Grr, che vorresti dire??
Pirata 2: Oltre alle ricchezze di questo luogo, perché non portiamo via anche i due marmocchi? Alle Sabaody sapranno come trattarci! Vendiamoli al mercato degli schiavi... Certo, non sono nulla di speciale ma, son pur sempre eredi nel fior degli anni.
Se non altro, guadagneremo qualcosa per la loro giovane età!
Pirata 1: Mmmh... Gaaah! Fa' come vuoi.

Le mie orecchie davvero avevano udito ciò!? Come si poteva essere cosí crudeli!? Senza onore e senza principi!? Io e Loody, venduti!?
Volevo alzarmi, volevo fargliela pagare per tutto ma, la puzza di morte si faceva piú ammorbante secondo dopo secondo, le palpebre iniziarono a pesare come struggenti macigni, calando lentamente fino a far giungere un sonno profondo. Ero...
Ero stato depredato di ogni cosa.

Ao: M-me... Me l-la... Lood-...

Non sapevo quanto tempo fosse passato, ma ripresi conoscenza, il capo dolente e le preoccupazioni a farmi da sveglia ma, il luogo sembrava essere cambiato; una stanza in penombra, con una finestrella trapassata da pochi raggi solari era tutto quel che vedevo.
A stento riuscii ad abbassare lo sguardo, percependo un peso sulle gambe ed il gelido muro a sostenere le vertebre, per grazia divina, Loody era lí con me e, questo bastò per farmi crollare in un sonno più tranquillo. Probabilmente erav
amo sulla nave di quei pirati.


AoThìrs

   
 
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