Dopo molto tempo, su simpatica richiesta di Mymanga…


CANCELLERIA MOLESTA
-IL DOPO WORMS-

 


Un mattino nella rinomata scuola della città
Dove studiavano il buon Goten e il figlio di sua maestà,
Le maestre si videro appioppare dai due ragazzi una scusa assai strampalata:
"Maestra, papà ha distrutto il mio libro e storia non l'ho studiata!"
Che scusa assurda, almeno avesse usato quella classica del cane,
Pensarono le due maestre a quelle parole balzane.
Non sapevano poverette che le giustificazioni eran veritiere
E che i due padri avevano rischiato di divenire cenere:
Bulma e Chichi, mal avevano preso dei due l'iniziativa
E soprattutto Goku aveva maledetto la finestra che non si apriva
Mentre Chichi con un gran scopone lo colpiva!
Al principe era andata un po' meglio
Qualche privazione, e una predica che assomigliava ad un raglio.
Ma fu ai giovani baldi che spettò alla fine la brutta figura
Di dire a maestra e compagni del libro la sventura;
Questi come prevedibile  una sola parola non credettero
I compagni si divisero in chi li schernirono
E in chi, sussurrando un bravo li idolatrarono
Ma nessuno li invidiò, poiché compiti extra i due dalle maestre presero.
 
A Trunks i commenti sussurrati non fecero un baffo,
Era sempre sicuro il ragazzo e quindi in mensa il brusio fu ignorato,
Prese la sua abbondantissima razione e cominciò a mangiare a sbafo;
Goten era invece assai imbarazzato
A quelle attenzioni non era abituato
Ma fece comunque un buon viso e raggiunse il compare già impegnato.
Una ragazzina che Goten credeva molto amica
Passandogli di fianco gli disse però beffarda e serafica:
"Che scusa cretina! Ma non ha funzionato non ci crede manco una formica!"
Lui ci restò male e riuscì a trattenersi dal frignar a fatica.
"Ah, amico non badare a quella stupidina!"
Disse Trunks consolandolo e rimproverando la biondina.
Ma Goten dopo ciò era assai amareggiato,
Tanto che nemmeno il pranzo finì intero di essere ingoiato.
 
Quando dopo le ultime lezioni, i due si riunirono,
Goten era infine giunto ad una decisione ed era determinato:
suo padre per aver impunemente distrutto il libro avrebbe pagato!
Il lillà cercò davvero di convincere altrimenti l'amico, di farlo ragionare,
Ma non ci fu verso, il moro  aveva già anche il piano giusto da attuare
Dato che sapeva i punti deboli del padre e quindi come potersi sfogare.
"E tu al tuo di papà non vuoi davvero farla pagare?"
Domandò il moro. "No perché dovrei? In fondo ieri mi ha evitato di studiare"
Disse Trunks che di andare contro il padre non ne voleva sentir parlare.
Era però assai curioso il glicine, così accompagnò Goten a comprare
Ciò che il moretto aveva già in mente per il piano attuare;
Infine il duo si separò, ognuno coi suoi pensieri da rimestare
Nonché una valanga di compiti da fare!
Meno male che anche una scorta di caramelle avevano pensato di acciuffare.
 
Giunto alla propria abitazione, il piccolo Goten a fare i compiti di fiondò;
Ne aveva molti e, tra storia e geografia,
Un esercizio di scienze ed uno di geometria,
Il giovane aspettava il momento adatto che giunse quando Goku tornò.
Egli era ufficialmente impegnato nei campi, dove ortaggi coltivava,
Ma il figlio sapeva bene che in realtà il padre in segreto si allenava;
Il suo molesto piano però il piccolo Son non poté subito attuare,
Dato che Chichi chiamò entrambi i saiyan a pasteggiare,
Poiché aveva appena finito il quotidiano banchetto di cucinare!
Padre e figlio si gettarono quindi sul cibo festanti,
E a fine pasto, mentre si liberava il tavolo dai piatti, ringraziarono Chichi adoranti.
Goten a finire i compiti poi lesto tornò,
E quindi in camera dalla pila di libri si recò;
Fu allora che il piano si attuò!
Goku stufo di guardar la moglie lavorar
E stufo pure delle di lei chiacchiere sul caro Goten e il suo studiar,
In camera del ragazzo se ne andò
Per veder che faceva, se possibile aiutare, e  le chiacchiere così evitar.
 
Il giovane, il momento già aveva programmato
E lo scherzo si era già in testa figurato
Motivo per cui... si era già l'occorrente preparato!
 
L'adulto tutto tranquillo entrò
E subito a far quattro chiacchiere giulivo cominciò;
Il ragazzo nel mentre continuava le sue attività
Sottolineava uno dei tanti libri e poi prendeva appunti su un foglio più in là.
Ad un certo punto però si voltò verso il papà:
" Sai mi hanno dato compiti extra per colpa del libro distrutto...
Ho fatto pure una figuraccia con una ragazza che ora mi trova brutto"
Affermò serio. E poi: "Ora per punizione ti pungerò tutto!"
Così esclamando, mostrò quel che in mano da un po' teneva:
Una piccola siringa puntuta sbucò, l'oggetto che più di tutto l'uomo temeva!
Goku fissò per un paio di secondi il figlio basito
Poi di riflesso si ritrasse quasi stordito;
Appena sentì la punta dell'oggetto sulla pelle però l'istinto prevalse:
Non capì in vero molto del figlio le rivalse,
Egli una sola immagine impressa in testa aveva:
Siringa a puntura e a dolore equivaleva!
E così l'uomo grande e grosso,
Il forte eroe che nessuno dai pericoli aveva smosso,
A scappare in lungo e in largo per la casa si ritrovò
Col figlio che l'inseguiva brandendo la siringa che... Era finta però!
Quando infine, stanco di scappare, Goku si fermò,
Goten con goduria lo punzecchiò un altro po'
Poi, lievemente impietosito al padre il buffo segreto rivelò:
Della siringa aveva la forma, il liquido era rosso e la punta rotonda,
Assomigliava assai allo strumento di tortura di cui il saiyan aveva paura tremebonda,
Ma era in realtà una penna che a scrivere ben si prestò!
Per tranquillizzare il padre il ragazzo  pure gliela passò
Ma... niente da fare, l'uomo di nuovo scappò!
E fu così che l'offeso Goten, per una piccola  figuraccia ben si vendicò.
 
Ora vi aspetterete che l'episodio sia alla fine giunto
E così sarebbe, non fosse per un altro momento ed un altro punto;
In un'altra casa, un altro piccolo saiyan si era vendicato
Ma va detto che a sua insaputa lo aveva fatto e perciò andava perdonato.
Fu detto che i due un sacco di caramelle avevano comprato,
Per consolarsi dai troppi compiti era logico che qualcosa andasse sgranocchiato!
Tra i tanti gusti ed i tanti tipi, Trunks aveva scelto quelle gommose
Perché avevano mille forme diverse, erano dolci e molto golose;
Tra i teneri orsacchiotti a cui staccare la testa,
Degli ottimi squali a cui staccare la pinna molesta,
Vi erano un sacco di vermetti lunghi  lisci e colorati con cui far festa.
Il ragazzo incauto, avendo di sbrigare i compiti una gran fretta
Dato che era atteso nella GR per allenarsi e non diventare una mezza calzetta,
Lasciò la busta sul tavolo della cucina e afferrati i libri andò a darci una letta;
 
Arrivarono Bulma con Bra la piccina e subito notato il gran pacco
Guardarono dentro e a mangiucchiar i buoni dolci si divertirono un sacco!
Nel mentre padre e figlio avevano terminato l'estenuante allenamento,
Dove quel giorno il principe al pargolo aveva dato il tormento;
Il relax nella doccia per il glicine però terminò fin troppo presto:
Aveva appena udito un grido rabbioso oltraggiato e molesto...
 
Chi mai aveva portato a casa dei disgustosi vermi in un sacchetto
Per mangiarseli neanche fossero un gustoso banchetto?
Il principe questo pensò e che si mangiassero quello schifo non si capacitava!
Viste le due donne ingurgitar quei serpenti
Che per le due sembravano assai succulenti
Che vomitasse il pranzo infatti poco ci mancava!
Saputo chi era l'incosciente che serpenti caramellosi in casa portava,
Il principe che il lilla tornasse nella GR a farlo sfogare pretese,
A nulla valsero stanchezza compiti  e nemmeno le suppliche a braccia protese
Se voleva mangiar vermi a casa sua, che almeno li nascondesse
In camera o in altro luogo, così che lui non li vedesse,
Altrimenti... Che si arrangiasse se veniva punito, così imparava!
 

FINE
 


A.D.A.F.D.T (OVVERO Angolo Dell’Autrice Fuori di testa)
Bene… ok, lo so che non è un granché ma… al momento sono un pochino indaffarata, avevo inoltre bisogno di riprendere ad esercitarmi con le rime e… è venuta ‘sta idea alquanto strana in testa!
Non che le idee strane siano una novità…
 
Bene, io mi dileguo ringraziando i lettori tutti ed i recensori ancor di più!
A presto!
Nala
P.S. quasi dimenticavo: i serpenti caramellosi sono molto famosi, sono quelli gommosi e succulenti della Haribo (e così anche per squali e orsetti); forse però non sapete che esistono veramente anche le penne a forma di siringa! Davvero io ne ho una ed è molto rassomigliante, l’ho  presa quasi per caso, si trovano on line…. ECCOVELA!^^