Era freddo, scostante. Il cuore batteva solo per necessità. Le emozioni sono elementi stupidi, irrilevanti. Un mondo in bianco e nero, animato solo dalla soddisfazione causato dalla distruzione altrui. Giorni infiniti, senza senso. E poi, un incontro. Un uomo. John. Dovrebbe essere come tutti gli altri. Ma così non è. Banale, eppure complesso. Tutto ciò che è nuovo e sconosciuto, racchiuso in una persona sola.
E proprio quando Sherlock sembra scendere a patti con ciò che scopre di provare per John, un avvenimento sconvolgerà nuovamente la sua vita. E per risolvere tutto questo, per la prima volta, non potrà chiedere l'aiuto di nessuno.
(Avvenimenti nel lasso di tempo della seconda stagione)