Sono certa di molte cose, del bene che mi vuole mia madre ad esempio, del fatto che tornando indietro non
vorrei piu i muri di camera mia dipinti di verde, sono certa del fatto che se mi tagliassi i capelli li rimpiangerei subito dopo. Sono sicura che se ti vedessi ora ti riconoscerei, sono sicurissima che ci sono poesie che rileggerei all'infinito e libri che non finirò mai.
Di cosa non sono certa? Non sono certa di svegliarmi domani, non sono certa di essere promossa a giugno e non sono certa del perchè scrivo; ma lo faccio lo stesso.
Va così, butto giu due righe e mi fermo,un po' di the, un po' di te, che ci sei sempre. Ho i capelli ancora un po' bagnati e male alle costole, come se qualcosa dovesse uscire, come quando ho incastrato un bicchiere dentro un altro e si sono rotti, quello interno ha rotto quello fuori senza troppi problemi. Stronzo di un bicchiere. Sto divagando e nessuno mi ferma, nessuno mi guarda male, la musica è troppo alta e non ho mai pensato che respirare fosse cosi bello.
''You better kiss me before our time is running out'' Ah Beyoncè. Io vorrei essere una cosi, di quelle sempre sorridenti con la risata contagiosa, di quelle che si fanno il culo e mai, dico mai, ci stanno male. Ma perchè ascolto sempre delle canzoni d'amore? Io me le cerco.
Ho addosso la strana paura che se mi staccassi da questo computer e smettessi di scrivere, morirei. Si può morire cosi? Sarebbe una morte nobile, credo.
Mi prenderei a schiaffi, come sempre. Ma perchè credo nelle cose? Perchè cazzo credo nelle persone? Credo in tutto, credo a quello che mi dicono, credo in quello che leggo , credo nell'oroscopo, nelle etichette, credo che la cocacola zero sia veramente senza zucchero. Credo davvero in tutto, tranne che in me. E fa schifo perche una volta ci credevo, perchè una volta ero meglio, perchè andavo bene a scuola e i capelli erano belli, e capivo di più le persone e capivo di piu me. E ora? Cosa mi sono persa? Cos'ho perso? Ho ancora i capelli rossi e le lentiggini. Ho ancora l'armadio che è un casino e quel vestito che non metterò mai.
Ho cose da studiare, esperienze da fare, lingue da imparare e le costole mi fanno ancora un male cane. E per l'ennesima volta, sto ancora per scoppiare. Ho ancora te?
Fa schifo, fa schifo per il semplice fatto che per quanto io sia tua tu non sarai mai mio completamente, come quando compri un libro, ne leggi una pagina e vedi una frase che ti si attacca addosso. E quella frase per quanto tu possa sentirla tua, non è stata scritta per te.
Cazzo quanto fa male, e non alle costole.
Sono sempre stata dell'idea che per smettere di fare una cosa si deve prima cominciare, che il sushi non può non piacerti solo perchè ''cazzo che schifo pesce crudo'' ,sono questo per te? Del pesce freddo e crudo? Dire le cose come stanno non vende, a meno che non siano cose belle. Perchè se tu girassi con scritto in faccia 'Infame bastardo che si dimentica del giorno in cui saremmo dovuti uscire per la prima volta benchè io ci abbia pensato tutta la settimana' io avrei scritto addosso 'Instabile'. E questo tu non puoi saperlo ma forse l'hai capito.
Io sono certa di molte cose, di te che ti dimentichi di me e del fatto che le costole domani faranno ancora male.