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Autore: Hollow_Eyes    01/06/2016    1 recensioni
Quattro di notte: luna d’avorio opaco. Notte d’inchiostro, niente stelle. L’aria gelata gli accarezzava il busto scoperto come le bramose dita di un morto, oltre le spalle, lungo la schiena fino alle anche, nei pantaloni blu.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Quattro di notte:  luna d’avorio opaco. Notte d’inchiostro, niente stelle. L’aria gelata gli accarezzava il busto scoperto come le bramose dita di un morto, oltre le spalle, lungo la schiena fino alle anche, nei pantaloni blu.  “Amico..”  Il mare dondolava pigro, avanti e indietro. Avanti e indietro. Pendolo silenzioso, demone senza tempo. Tick tock “..si va avanti, sai..”  tick tock, avanti e indietro, tick tock “..sai capita, poi passa.”

“Non ne vale la pena”

Mattia si puntellava sul davanzale con le braccia, reggendosi a fatica. La finestra e le imposte contorno sfocato, foro nel tessuto del come ci sono arrivato qui mondo.

“Non ne vali la pena”

Orizzonte lontano, invisibile, come sotto una campana di cristallo, come in una mi ha portato a casa Simone  “Chi ti ha spezzato il..” o guidava Alice “..cuore fino a questo..” bolla di sapone ma che ore sono “..punto?” Tick tock, avanti e indietro.

“Vattene”

Eravamo al pub e siamo Whisky scuro come sangue, sangue di usciti Chi ti ha spezzato il..” a fumare accanto alla Giuda, “..cuore fino a questo..” porta e lei era un bicchiere dopo “..punto?”  l’altro bellissima.
Si portò una mano alla fronte, la testa pulsava, la stanza perdeva lentamente forma. Mattia era scosso da violenti brividi e il mare dondolava. Tick tock, avanti e indietro, avanti e poi cosa è successo indietro.

“Vai via di qui!”

Un bicchiere C’era una coppia che si baciava, li  dopo l’altro, il sangue guardavo, li di Giuda, un “Chi ti ha spezzato il..” disprezzavo, e bicchiere dopo ho urlato e lei mi ha “..cuore fino a questo..”  accarezzato i capelli e mi ha  l’altro chiesto “..punto?” Avanti  e profumava “Chi ti ha spezzato il..” di caffè ed “..cuore fino a questo..” indietro, tick tock era “..punto?” bellissima.

La stanza iniziò a girare, il mare non voglio ricordare  rideva e “Chi ti ha spezzato il..” basta così è “..cuore fino a questo..”  passato, ti prego non rideva, un bicchiere te ne andare “..punto?” dopo l’altro aiutami.
I suoi occhi si rovesciarono in uno schiocco, il buio prese il sopravvento, il mondo scomparve.
Quattro di notte:  luna d’avorio opaco. Notte d’inchiostro, niente stelle.

 

 

  
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