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Autore: Athena Anubius    04/06/2016    0 recensioni
Ciao
Questa volta ho pensato di scrivere qualcosa su Shiro e Antares, spero che vi piacciano sotto questo aspetto.
Ho notato che la storia non si leggeva perciò l'ho ripubblicata, scusate l'errore, spero che adesso vada tutto bene.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Antares, Shiro Sutherland, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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~~Stelle, ricordi e sogni, questa è la nascita di un amore


Era una serata tranquilla, le stelle illuminavano la volta celeste e la luna piena splendeva come il sole.
Shiro camminava tranquillo sulla riva di un lago; Kazuya aveva convinto tutti a passare una serata sotto le stelle in un bosco della terra, Myron, Diego e Fiona avevano accettato con gioia.
Ebina era entusiasta perché credeva che avrebbe avuto una possibilità con Shiro, Jack aveva accettato per provarci con Ebina.
Taiga si era fatto trascinare da Kazuya, anche Dred si era fatto coinvolgere dall’entusiasmo della squadra jet.
Kraken aveva accettato con la scusa che un re ha bisogno di riposo ogni tanto.
Antares aveva detto che era stato Jack a convincerlo, poiché era l’unico che sapeva dei suoi sentimenti per Ebina e voleva avere un aiuto perché da solo non sapeva se sarebbe riuscito a conquistarla, ma in realtà Antares aveva accettato per un altro motivo: Shiro.
Antares ne era segretamente innamorato da quanda lo aveva incontrato per la prima volta a Gurao, ma sapeva che l’omosessualità non era ben vista nell’universo in particolare nel mondo in cui era un campione.
Aveva paura che Shiro lo avrebbe rifiutato, ma aveva anche paura che qualcuno scoprisse i suoi sentimenti e lo giudicasse negativamente.
Shiro era immerso nei suoi pensieri, si era seduto ai piedi di un albero con la schiena appoggiata al tronco; non si accorse che qualcuno si stava avvicinando.
<< Perché sei qui da solo? >>
<< Antares, non ti avevo sentito.
Volevo stare un po’ da solo in silenzio. >>
<< Scusami, non volevo disturbarti, adesso me ne vado ero solo venuto a portarti qualcosa da bere. >>
<< Tranquillo puoi restare, almeno tu non sei rumoroso come gli altri e non sei perennemente arrabbiato come Taiga, la tua compagnia è piacevole.>>
Antares arrossì leggermente, non si aspettava che Shiro gli facesse un complimento… se così si poteva chiamare, si sedette accanto a Shiro, l’albero aveva un tronco abbastanza grande per ospitare due persone.
<< Cosa mi hai portato? >>
<< Un drink analcolico, so che non ti piace perdere il controllo di te stesso. >>
Shiro prese il bicchiere di plastica con il drink, accennò un leggero sorriso di gratitudine ad Antares e sorseggiò il drink.
Antares era leggermente in imbarazzo ma non voleva tornare dagli altri poiché avrebbe dovuto sorbirsi le lamentele di Jack riguardo a Ebina, Dred, Kraken e Kazuya completamente ubriachi.
<< A cosa stai pensando? >>
Shiro distolse lo sguardo dalla luna per puntarlo su Antares, con la luce della luna i suoi occhi sembravano ancora più rossi e profondi.
<< Pensavo a mia madre, quando mi ha lasciato ha detto che un giorno ci saremmo rincontrati e che sperava di aiutarmi con i miei futuri figli.
Solo adesso ho capito che è un’ipocrita, voleva dei nipoti già quando io avevo sette anni, adesso si arrabbierebbe se saprebbe che non ho alcun interesse per il genere femminile. >>
<< Cosa intendi? >>
<< Mi piacciono i maschi, non quelli pieni di muscoli come Dred o Ru, quelli come te con i muscoli giusti non che sembrano dei gorilla doppati. >>
Antares rise alla battuta di Shiro, si sentiva lusingato da quello che aveva detto, ed era stupito dalla sua confessione.
Shiro aveva ammesso di essere gay come se stesse ammettendo di preferire il blu al verde.
<< Come fai ad ammettere così facilmente di essere gay?!
Io non riuscirei mai ad ammetterlo, avrei paura della reazione degli altri. >>
<< Io ci ho messo un anno e mezzo per ammetterlo a me stesso, dopo che ci sono riuscito non ho mai avuto problemi ad ammetterlo davanti a tutti, ovviamente non mi piace parlare molto di me e quindi in pochi lo sanno. >>
<< Perché me ne hai parlato?
Di solito, come hai detto tu, vuoi pochi contatti. >>
<< Perché anche tu sei gay. >>
<< Co- cosa?!
Co-co-me hai fatto a capirlo?! >>
<< Ti dimentichi che sono un buon osservatore, e poi riconosco un ragazzo con le mie stesse tendenze. >>
<< D-davvero? >>
<< Si, altrimenti ogni volta che mi piace un ragazzo rischierei di fare una figuraccia e di non trovare mai qualcuno con cui avere una storia ahahah. >>
Antares non si aspettava che Shiro capisse le sue tendenze e, nonostante era in forte imbarazzo, era contento che lo avesse capito.
“ Almeno adesso so che è gay, che gli piacciono i ragazzi come me e che sa le mie tendenze.
Una buona possibilità per dirgli quello che provo! Spero di farcela!”
<< Ti ho messo a disagio? >>
<< No, solo mi hai colto di sorpresa.
Io non so riconoscere i ragazzi gay, e non mi aspettavo che tu avessi capito che lo sono. >>
Shiro accennò a un sorriso e volse lo sguardo alla volta celeste, anche Antares fece lo stesso.

Erano passate le due di notte, tutti si erano messi a dormire tranne Shiro e Antares, che erano rimasti appoggiati a quel albero a guardare il cielo, Shiro aveva fatto vedere ad Antares la stella più vicina al suo pianeta.
Quest’ultimo era contento che Shiro si comportasse così con lui, voleva diventare suo amico anche se una parte di lui aveva paura di perderlo se avesse scoperto cosa provava.
Lentamente Antares era scivolato nel sonno, appoggiandosi alla spalla di Shiro.
Restò così finché un sogno strano non lo svegliò.
<< Scusami, mi sono addormentato. >>
<< Non preoccuparti non mi hai dato fastidio. >>
<< Non hai sonno? >>
<< Forse un po’, ma ho voglia di rimanere ancora sveglio per un po’. >>
<< Shiro io vorrei dirti una cosa….>>
<< Dimmi. >>
Antares sospirò, aveva deciso di provarci.
Non sapeva perché ma quella dormita, quel sogno, gli avevano dato coraggio.
<< Prima promettermi che qualunque sia la tua reazione non lascerai andare il rapporto che abbiamo costruito questa sera? >>
<< Deve essere una cosa molto importante.
Te lo prometto. >>
<< Ti ricordi quando ci siamo visti la prima volta? >>
<< Si, ti ho notato subito, cercavi in tutti i modi di nascondere le tue tendenze dietro a una finta rivalità. >>
<< Riesci a vedere proprio tutto. >>
<< Ai miei occhi sei un libro aperto. >>
Antares arrossì, ma per sua fortuna la leggera oscurità della notte riuscì a coprire il rossore.
<< Quando ti ho visto per la prima volta sono rimasto…..affascinato da te, dai tuoi comportamenti e dalla tua razionalità.
Col tempo ho capito che quello che avevo scambiato per ammirazione in realtà era amore.
Quello che cerco di dirti Shiro è che sono innamorato di te. >>
Antares non era riuscito a guardare Shiro negli occhi per tutto il discorso, ma una volta concluso prese coraggio e alzò lo sguardo.
Shiro aveva un’espressione indecifrabile; Antares aveva paura di una sua reazione negativa, ma non sapeva che Shiro era rimasto completamente spiazzato dalla sua confessione.
Shiro allungò una mano e la appoggiò su una guancia di Antares, la accarezzò leggermente.
Antares perse un battito a quel contatto e non si accorse che Shiro si stava sporgendo verso di lui.
Shiro si fermò quando le sue labbra erano a pochi millimetri da quelle di Antares.
<< Anche io sono innamorato di te. >>
Lo aveva sussurrato in un modo impercettibile ma che Antares riuscì lo stesso a sentire; Shiro baciò Antares lentamente e dolcemente.
Si staccarono dopo poco, per mancanza d’aria, il cuore di entrambi batteva freneticamente.
<< Shiro…>>
Antares abbracciò Shiro e si accoccolò contro il suo petto
<< Come dobbiamo comportarci davanti agli altri? >>
<< Come vogliamo, se qualcuno proverà a ferirti io ti difenderò. >>
Shiro accarezzò Antares e lo baciò su una tempia per sottolineare che non lo avrebbe mai lasciato.


Angolo dell’autrice

Salve a tutti!
Forse alcuni di voi anno già letto questa storia in un’altra sezione, la ho spostata in questa solo da poco, per quelli che ancora non sanno niente vi dico che questa storia è stata scritta da me e da faythe_.
Spero che Shiro e Antares vi siano piacuti sotto questa veste.
Vi ringraziamo di averla letta!
Baci a tutti <3

 

  
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