Fanfic su artisti musicali > Bangtan boys (BTS)
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Autore: jungkookbtsahgase    09/06/2016    2 recensioni
Una ragazza Orfana fin da piccola. Adottata da una famiglia. Innamorata del suo fratello
Genere: Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Jeon Jeongguk/ Jungkook, Park Jimin
Note: Cross-over | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Quel giorno Krizia (4 anni) e i suoi genitori sarebbero andati al parco. Se non fosse che furono coinvolti in un incidente stradale, i suoi genitori riuscirono a salvarla ma, per loro non ci fu speranza. Fu subito adottata dalla famiglia Jeon e qui inizia la nostra storia, siete pronti? Infanzia Passarono ormai sette giorni dall'incidente... Nella stanza di Jungkook e suo fratello si potevano udire le loro grida felici ma, in quella di Krizia c'era solo silenzio come se fosse vuota; la bambina di 4 anni se ne stava sul letto con le ginocchia sul petto guardando fuori dalla finestra, all'improvviso entrarono i due ragazzini che con un sorriso urlarono "Vuoi giocare?" La bambina scosse la testa, non aveva nessuna voglia di giocare. Stavolta entrò anche la madre che con sguardo rattristato disse "Vuoi fare compere?" Anche a questa domanda la bambina scosse la testa; si era capito che non riusciva a dimenticare quel episodio, Jungkook il fratello più piccolo con un anno in più di lei salì nel letto della bambina e con un sorriso, le diede un abbraccio, Krizia ricambiò l'abbraccio. Era piccola ma cosciente di quello che era accaduto, doveva compiere ancora 5 anni. SCUOLA Era il primo giorno di scuola per la bambina ma, non voleva saperne proprio di fare amicizia, era continuamente seduta a disegnare o a fare niente. La maestra si avvicinò a lei chiedendogli il motivo per cui non voleva giocare con gli altri, Jungkook intervenne Jungkook: maestra, Krizia non parlerà per un po' M.: Perché? Jungkook: Non ha nemmeno parlato a casa M.: Capisco... Disse dando un'occhiata alla collana della bambina M.: Che bella collana! Krizia alzò lo sguardo, per un attimo aprì la bocca per parlare ma dalla bocca non uscì nessuna parola; strinse la sua collana tra le mani e chiuse gli occhi M.: Bene, adesso è ora di merenda! Urlò la maestra dando un'ultima occhiata alla bambina. Jungkook di avvicinò e si sedette vicino a Krizia Jungkook: sai che l'anno prossimo non sarò qui con te, quindi fatti degli amici Krizia lo guardò negli occhi e scosse la testa come disapprovazione; il bambino la guardò e gli prese la mano, e accarezzando la sua testa disse con gentilezza Jungkook: Per favore, parla Krizia non aveva nessuna intenzione di parlare, nessuno conosceva la sua voce. Un bambino si avvicinò, era Leo Leo: Ciao sono Leo! Jungkook: Lei è Krizia! Leo: perché non parla? Jungkook: non vuole farlo Leo la guardò e anche lui si unì a loro due, in quel momento a tutti sembravano una scena buffa, sembrava quasi che Krizia fosse un cucciolo e quei due la coccolavano. Una bambina si sedette vicino a loro e prese per il braccio Jungkook, era la più antipatica della classe, Nini Nini: Jungkook perché non coccoli anche me?! Jungkook: perché Krizia ha bisogno di affetto Nini: anch'io né ho bisogno! Jungkook: vai dalla maestra, no? Lei non vuole nessun adulto apparte mia madre e mio padre Nini: Uffa!! Disse andandosene furiosamente, li guardò fulminandoli. Krizia non fece altro che alzarsi e andare in bagno. Quel giorno non era tra i migliori per la bambina. Erano già le 15.30 e le madri andarono a prendere i propri figli, la mamma prese in braccio Krizia e prese in mano Jungkook. Tornarono e videro che c'era un cucciolo nel salotto, Jungkook corse subito a vederlo mentre Krizia si limitò a sorridere; la mamma gli allungò la mano sul cucciolo e incitando Krizia a farlo, lei lo fece e continuò così. I due bambini rimasero così fino all'arrivo del fratellone. Alla fine i due più piccoli si staccarono e Krizia se ne andò in camera, seguita da Jungkook; appena entrata voleva sedersi nel letto ma era troppo alto, così Jungkook la prese in braccio e la mise nel letto Jungkook: Non sei per niente pesante Commentò stuzzicandole la guancia, si mise accanto a lei, era alto abbastanza per riuscire a salire da solo. Krizia si mise sotto le coperte, lasciando dello spazio, così Jungkook si mise sotto le coperte con lei e l'abbraccia Jungkook: Non vuoi parlare? Krizia: Ti voglio bene Jungkook: anch'io La madre era lì sulla porta ad ascoltare che a sentire la bambina parlare pianse da gioia, il marito arrivò e quando seppe la notizia disse "Ora sì che forse saremo una vera famiglia!"
   
 
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