Ti guardo perso nei tuoi pensieri, sei seduto sulla tua poltrona, lo sguardo rivolto verso la finestra a guardare il cielo, stanotte stranamente il cielo di New York e' pieno di stelle, e la loro luce sembra illuminare ancor piu' il tuo viso. Vorrei correre da te, stringerti forte e dirti che andra tutto bene, come ho fatto tante volte in tutti questi anni quando avevi bisogno del mio sostegno, io ero lì, pronta per te, perché insieme riusciamo a superare tutto, ma non stavolta, stavolta purtroppo devi riuscire da solo a superare i “demoni” della tua mente. Sento due mani appoggiarsi ai miei fianchi, mi giro e vedo la nostra piccola che mi sussura: "non si e' ancora alzato?”. Io le faccio no con la testa. Lei a quel punto con quel sorriso beffardo che ha ereditato tutto da suo padre mi dice: "Mmh.. ci penso io, non ti preoccupare". La vedo andare verso Castle col passo deciso, che naturalmente ha preso da me, sembra così grande nonostante abbia solo 7 anni, è molto più' matura della sue età, è stata fin da subito una bambina cocciuta, testarda, coraggiosa e sicura di se, a due anni mangiava da sola, non portava piu' il pannolino e teneva testa nei discorsi di bambini molto piu' grandi di lei. E castle ha sempre detto che vede in lei una baby Beckett, io l'ho sempre vista come un dono inaspettato arrivato in un momento così buio in cui abbiamo superato le nostre paure piu' grandi, ma assieme noi 3 siamo stati una forza, ci siamo sollevati e l'arrivo di Jake e Reece hanno chiuso il cerchio, non c'era nulla che poteva prendere il posto della gioia di averli attorno, non c'era spazio per la tristezza o preoccupazioni, nulla contava più di loro,avevamo raggiunto lo scopo della nostra vita, il coronamento di un sogno: una famiglia felice. Ma ora la serenità raggiunta è destinata a cambiare le cose,questa fase fa parte della vita di ogni essere umano, e quando arriva, per quando qualcuno possa essere preparato, non lo sarai mai per davvero. “Papy” disse Lily sedendosi sulle sue ginocchia e buttando le braccia al suo collo. “Che ci fai sveglia? Emozionata per domani” le chiese castle. “ Mmhhh..si un po', ma ero più preoccupata per te” “ Per me amore?” le disse accarezzando i suoi capelli. “ Si papy, sai l'altro giorno ho parlato con nonno e mi ha raccontato che la mamma prima di sposare te era solo la sua principessa, ma dopo che vi siete sposati è diventata la tua regina , che anche se nel suo cuore resterà sempre principessa, un po' gli manca la sua bambina, gli manca averla tutta per sé”. “Bhe nonno fa discorsi troppo seri” sorride Castle.. “Ma io sono grande e il nonno mi ha detto queste cose perché ci voleva dire che nonostante lui non abbia piu' la sua principessa al suo fianco è felice perché grazie a te siamo una famiglia..” “Sai..il nonno vi ama tanto” “ lo so..” aggiunge convinta Lily “..ma io ho pensato un'altra cosa..” “ ah davvero?!..cosa sentiamo un po' ” “ ..domani la tua principessa si sposa e sarai triste per questo, so che sei felice ma sarai anche un po' triste come e' successo al nonno e sono qui per dirti che anche se Alexis diventa la regina di Jon, lei resterà sempre la tua principessa e tu sarai sempre l'uomo più' importante della sua vita" conclude soddisfatta Lily. “.. sei sicura ?!“ le chiede castle, come se la risposta di una bimba cosi piccola fosse la cosa più saggia da ascoltare “ bhe certo che ne sono sicura” risponde mettendo le sue mani sul volto del padre e guardandolo dritto negli occhi “sai perché ne sono sicura?” “ no “ rispose castle “ perché anch'io sono la tua principessa e nessuno prenderà mai il tuo posto nel mio cuore, sei il miglior papa' che esista nell'intera galassia”. disse in maniera seria. “ tu non ti sposerai mai,vero lily?” “..papy, passera' ancora tanto tempo prima che accada questo, ma nessun uomo sara' importante nella mia vita come lo sei tu..” Castle non riuscì a trattenere le lacrime e Lily continuò: “ ..domani però non iniziare a piangere o zio Ryan e zio Esposito ti prenderanno in giro..” disse asciugando le lacrime del padre e abbracciandolo forte. Dopo qualche secondo disse “ ..mi porti a letto? Alexis dorme già e io devo dormire per essere una bellissima damigella domani“ “ Ma lo sarai amore e tutti guarderanno te e Alexis e diranno che sono fortunato ad avere due meravigliose figlie come vuoi due, dai ti accompagno a letto..” disse alzandosi e andando verso la porta con Lily tra le braccia. “ E.. tu che fai mia regina“ disse risolto a me prima di uscire dalla stanza, “ ..vieni a portare la nostra principessa a letto o passi la notte a spiarmi?” Uscii un po' imbarazzata da dietro l'angolo della camera da letto, in fondo non credevo che mi avesse visto, o forse veramente non mi vedeva ma sapeva che ero li come so che lui mi è accanto anche quando non lo vedo, perché è così che fanno un re e una regina, si completano a vicenda, “no.. arrivo sua maestà“ li dico andando verso loro due e dando un bacio ad entrambi.. "Ora metti a letto la tua principessa e poi vedi di mettere a letto anche la tua regina, ti amo" ".. Anch'io" mi risponde. Lì guardo salire le scale e sorrido al pensiero di come una bambina di soli 7 anni sia riuscita nell'impresa di rendere felice un padre la sera prima del matrimonio della sua principessa che nonostante possa essere il giorno più bello della sua vita è consapevole del fatto di doverla dare a qualcun'altro, quel qualcuno che prenderà in parte il suo posto. Ma in fondo ad un padre basta sapere che sua figlia è felice per esserlo anche lui, vuole sapere che sta bene e scherza anche se non direttamente con lui.. perché il legame tra un padre ed una figlia è indissolubile: un diamante, raro e destinato a durare in eterno, "a sfidare le distanze, la logica ed il tempo".