Fanfic su artisti musicali > Escape the Fate
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Autore: claramio    11/06/2016    0 recensioni
Tra molte litigate e nuove scoperte. Nasceranno, nuove amicizie ed anche nuovi amori
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Robert Ortiz
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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~Non so come, ma mio cugino Lucas mi ha convinta ad uscire questa sera, cosa molto strana, perchè non ce la fa mai nessuno. Ad un certo punto sento dei passi, e guardo la porta della mia stanza, e vedo entrare mia sorella, che parlando al telefono dice "non è possibile Alex, questa sera non posso venire alla tua festa, lo sai che questa settimana per me è stata molto pesante" io alzai un sopracciglio, tornando a scegliere cosa mettermi per quella sera, e pensai (se, come no, lo spostamento più faticoso che ha fatto in questa settimana, è stato dal divano al letto e dal letto al divano), in quel momento mia sorella salutò il suo amico, e rivolgendosi a me mi disse "Lara per questa sera ti consiglio di metterti quel vestito nero, scollato dietro" "ok, però perchè non vuoi andare alla festa di Alex?" "perchè non ho voglia di andare ad una festa" "be Jein, allora se hai voglia, questa sera esci con me, Lucas, Tom e coso" Jein mettendosi a ridere mi chiese "chi è coso?" io con il broncio le risposi "con COSO!! Intendo Fabrizio" Jein capì subito che avevo dato quel sopranome a Fabrizio, perchè c'eravamo lasciati da poco, (o almeno mi aveva tradita), e lei fece finta di nulla, e andò avanti e mi disse "vengo, ma ad una condizione" io senza farla andare avanti "ok, ci vestiremmo uguali" e lei divertita mi rispose " è per questo che amo avere una gemella", e uscì dalla mia stanza saltellando. La sera io e Jein andammo direttamente al pub, quando arrivammo, ad aspettarci c'erano già i ragazzi, ci salutammo, io avendo la sigaretta restai fuori, mentre Jein, Fabrizio, Lucas e Tom prendevano il tavolo e ordinavano, nel mentre finivo la sigaretta arrivarono quattro ragazzi, uno di loro disse "guardate, una bella ragazza a cui scroccare qualcosa", i suoi amici si misero a ridere. Il problema per loro è che io non uscivo mai senza i bastoni da combattimento. Dopo questa frase si misero a spintonarmi, ed io senza quasi accorgermene buttai a terra due di loro. Quando il ragazzo che aveva parlato, e l'altro ancora in piedi fecero per attaccarmi, mi sentii tirare per un polso, credendo fosse mio cugino, non opposi resistenza, però appena gli fui dietro, vidi che non era mio cugino, ma erano due uomini, uno con i capelli ricci, lunghi e neri e l'altro uomo era poco più basso con i capelli corti e neri. I due si misero tra me ed i quattro ragazzi (i due che erano a terra, si erano rialzati), l'uomo con i ricci disse "che cosa volete dalla ragazza?", il ragazzo che aveva parlato prima gli rispose "non sono fatti tuoi, ora tu ed il tuo amico andatevene", i quattro ragazzi si avventarono sui due uomini, che volevano proteggermi, io senza pensarci passai in mezzo ai due uomini, tirai fuori i bastoni da combattimento, e colpii i loro punti deboli, e quando furono tutti e quattro a terra che tossivano per il dolore gli dissi "la prossima volta assicuratevi che la persona che attaccate, non sa difendersi". Quando mi girai verso i due uomini, perchè volevo ringraziarli, e quando li vidi bene in faccia, vidi che erano Kevin Gruft e Robert Ortiz, rispettivamente il chitarrista ed il batterista degli Escape the Fate, feci finta di non riconoscerli, erano tutti e due allibiti, infatti Kevin aveva la bocca aperta, mentre Robert mi guardava con gli occhi sbarrati nel mentre deglutiva. Sentii qualcuno applaudire, io girai la testa, ed era mio cugino, al che gli dissi "potevi darmela una mano" lui tutto divertito mi rispose "be, il mio aiuto non ti sarebbe servito a nulla, per cui" io e Lucas ci misimo a ridere, quando feci per andare verso mio cugino che era sulla porta del pub, Robert mi prese per un polso, e mi disse "senti, non ci siamo ancora presentati, io sono Robert, e lui è Kevin, e tu come ti chiami?" "io sono Clara, ed ora che ci penso, visto che mi avete aiutata, vi va di bere qualcosa?", Robert e Kevin si guardarono, e Kevin disse "ma noi due non abbiamo fatto nulla" io sorrisi, e dissi "be, anche se a voi due non sembra, mi avete aiutata più di quanto pensate, allora, venite si o no?" Robert e Kevin si guardarono e dissero all'unisono "va bene, ci stiamo" quando arrivammo al tavolo, Robert e Kevin si sorpresero a vedere che io avessi una gemella, mentre Tom e Fabrizio si sorpresero di vedere Kevin e Robert. Alla fine della serata Kevin e Robert accompagnarono me e Jein alla macchina, quando ci fummo davanti, io scrissi il mio numero di telefono sulla mano di Robert (lo feci più che altro, perchè ero stanca di soffrire per il tradimento di Fabrizio, e anche perchè volevo conoscere meglio Robert). Durante il tragitto vidi che Jein era silenziosa, il che era molto strano, perchè tra le due era lei quella più movimentata, per cui dopo qualche minuto le chiesi "Jein, stai bene? che cos'hai?" lei distolse lo sguaro dal finestrino e con gli occhi lucidi e singhiozzando mi disse "mi dispiace, io non volevo innamorarmi di Fabrizio, però è successo, mi dispiace" io parcheggiai, e la guardai sconvolta, e le sole parole che riuscii a dire furono "fuori da questa macchina", quella sera quando tornai a casa, mi buttai sul letto ed incominciai a piangere.
   
 
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