Storie originali > Poesia
Ricorda la storia  |      
Autore: altovoltaggio    15/04/2009    5 recensioni
Credo che il titolo parli da sè: questa "poesia" è nata di getto dopo il terremoto che ha sconvolto gli Aquilani. spero abbiate voglia di leggere.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Abruzzo 06.04.09

 

Rosso amaranto.

 

Di sangue o di pianto

Si tinge il mio volto,

In un attimo colto

Da puro dolore

Nelle ultime ore

Di questa giornata,

ormai tramontata?

 

Corre la vita,

scappa e ti sfida.

Provi a lottare,

continui a sognare.

 

Eppure…

 

Si rompe l’incanto

Nel rosso amarnato.

non sono abruzzese ma credo che il dolore ci accomuni tutti. forse questa poesia, che agli amanti e cultori di questo genere non sembrerà tale, non è il modo migliore per esprimere la mia vicinanza ai terremotati, eppure non trovato altro modo per farlo...spero possiate capire.

  
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: altovoltaggio