Quello che c’è nell’
aria…
Questi sono solo brevi versi, scritti in pochi minuti e di getto, quando il mondo si rifiuta di capire…questo è ciò che ho scritto quando mi restava solo la pioggia su cui fare affidamento..solo il vento..solo l’aria…
C’ è odore di pioggia
Odore di pianto.
Odore di lacrime.
C’è il vento.
Mi accarezza.
Mi scopre.
Mi entra dentro;
come un’onda calda,
si infrange sugli scogli del mio cuore.
C’è dolore nell’aria.
Il dolore di chi non riesce a respirare.
Ci sono io nell’aria,
piccolo frammento vuoto
trascinato via dalla corrente.
Io, che voglio urlare,
io, che voglio affidare all’aria tutto il mio essere,
io, che supplico il vento di portare via la mia pena…
Iniziano a scorrere sul selciato,
piccole gocce di cristallo,
Candida rugiada,
lava via la mia sofferenza.