Fanfic su artisti musicali > Mika
Ricorda la storia  |      
Autore: justlookingforyou    14/06/2016    3 recensioni
In cuor suo sa che Andy ha ragione, almeno in parte. Ma è anche convinto di aver ragione a propria volta. E non ha la minima idea di come conciliare le due cose.
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Andy Dermanis
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
"E allora dimmi tu com'è, dato che a quanto pare io non ho capito proprio niente." gli risponde urlando.
Di come siano arrivati a questo punto, Mika non è sicuro. Gli sembrano passati pochi istanti da quando quella mattina si è svegliato, eccitato nel rendersi conto di che giorno fosse. Finalmente Andy avrebbe avuto un paio di giorni liberi e avrebbe potuto raggiungerlo in Italia. Le prove del giorno precedente con i ragazzi di X Factor erano andate bene, lasciandolo tranquillo e permettendogli di concentrarsi sul proprio fidanzato durante il tempo che avrebbero trascorso insieme. Avrebbero potuto godersi Milano e andare insieme al live; godersi l'atmosfera festosa del backstage e tornare a casa a trascorrere un po' di tempo da soli.
Piano perfetto. Peccato che nulla di quello su cui avesse fantasticato si fosse avverato. Era sì a Milano con Andy, ma a litigare. 
"Perché deve essere sempre così difficile con te?" risponde Mika, alzando la voce a propria volta.
"Perché devi rendere tutto sempre così difficile?"
"Ah sarei io adesso quello che rende tutto difficile? Strano, mi era parso di capire che fossi tu quello che va e viene come gli pare. Quello che si mette in situazioni assurde e che assume più impegni di quanti possa gestire." 
"Non puoi usare questo contro di me." sbotta Mika e la sua irritazione aumenta. "Sapevi qual era il mio lavoro, sapevi che tipo di vita facessi quando ci siamo messi insieme." 
"Ma non così." Alza ulteriormente la voce Andy. "Sapevo che avresti avuto dei tour. Sapevo che saresti stato via anche dei mesi. Ma tu adesso non ci sei mai. Passi tre mesi tra Italia, Francia e Regno Unito, quando se passiamo insieme una manciata di ore a settimana è già tanto. Poi, finiti gli impegni in Italia, raddoppi quelli in Francia. Poi vai in tour per mesi. Poi si ricomincia. Sono stanco di farmi bastare i tuoi ritagli di tempo." 
"Anche tu viaggi spesso per lavoro, dovresti capire." ribatte Mika e, davvero, non ce la fa più a rimanere lì a farsi urlare contro. Dell proprie, di urla, non sembra rendersi conto.
"Ma io trovo il tempo per te. Ti seguo quando so che sarebbe impossibile stare insieme altrimenti. Non ti incastro tra un impegno e l'altro. Per te ci sono sempre, io."
"Grazie tante per il tuo fondamentale contributo alla nostra storia. Facciamo che ti libero da questo impiccio per oggi." Dice Mika prendendo le chiavi dal tavolino e aprendo la porta.
"E adesso dove vai?" chiede ancora più infuriato Andy.
"A dedicarmi a uno dei miei troppi impegni che non so gestire!" e sbatte la porta di casa alle spalle. Scende le scale velocemente e si ritrova fuori dal palazzo in breve tempo. È effettivamente troppo presto per andare all'arena, ma decide di dirigervicisi comunque. Qualsiasi cosa pur di lasciarsi l'appartamento e la discussione con Andy alle spalle.

***

Il live va e viene velocemente, lasciando Mika tutto sommato soddisfatto delle performance dei suoi ragazzi e contento di averli salvati entrambi. Ha provato ad accantonare la discussione in un angolo della mente ma la verità è che non riesce a pensare ad altro. Spera almeno che non sia trasparito troppo davanti alle telecamere. Sa di non essere risultato particolarmente brillante quella sera nel commentare le esibizioni: è stato distratto e ha criticato aspramente alcune performance che, ripensandoci a mente fredda, forse non erano poi così male. Il tutto ha anche portato a un paio di botta e risposta più accesi del solito con gli altri giudici. Tuttavia, ora come ora, non riesce a preoccuparsene. Continua a guardare fuori dal finestrino, dandosi dell'idiota da solo per la brutta sensazione alla bocca dello stomaco che lo attanaglia e che peggiora man mano che percorre la strada di ritorno verso casa. E verso Andy. 
In cuor suo sa che Andy ha ragione, almeno in parte. Ma è anche convinto di aver ragione a propria volta. E non ha la minima idea di come conciliare le due cose.


***

Andy si è addormentato sul divano. Sta usando la coperta ripiegata a mo' di cuscino ed è raggomitolato, forse perché è troppo alto per starci comodamente sdraiato o forse perché ha freddo, dato l'uso che sta facendo della coperta. È bellissimo. D'un tratto Mika si sente ridicolo. Con le sue scarpe firmate, l'abito su misura, i capelli acconciati e il trucco, non sente più l'eccitazione che ha accompagnato il live, si sente solo forzato. Avverte un moto di tenerezza guardando il ragazzo davanti a lui e gli torna in mente un aforisma: "La gente ama le cose semplici". Neppure si ricorda chi l'abbia detto. Aveva ragione però. 
Si avvicina a lui, si inginocchia all'altezza del suo volto e gli accarezza una guancia. Andy apre gli occhi e sorride quasi inconsciamente. Mika può vedere l'ombra che gli oscura lo sguardo nel momento in cui prende coscienza e ricorda la loro discussione di poche ore prima. 
"Mi dispiace." Sussurra Mika.
Fa per allontanare la mano sentendo il sospiro di Andy, quando questo la afferra e la riporta alla propria guancia.
"Non puoi fare così." Risponde. "Non puoi andartene dopo una discussione in quel modo e ripresentarti qui ore dopo, bello da togliere il fiato e letteralmente ai miei piedi." 
"Scusami." Riprova Mika. E sorride appena.
È stanco Andy. Stanco di tornare a casa da solo. Stanco di sentirsi solo. Ma, ancora più di questo, è stanco di combattere contro tutti, anche contro Mika. Soprattutto contro Mika. 
"Dovremmo davvero ridiscuterne. Con calma, questa volta. E trovare una soluzione." 
"Hai ragione. E lo faremo. Solo, possiamo seppellire l'ascia di guerra? Solo per questa sera. Mi sei mancato tanto." 
Andy sospira di nuovo. "Anche tu mi sei mancato tanto. Anzi mi manchi. Mi sembra quasi che negli ultimi mesi, anche quando riusciamo a vederci, non siamo mai davvero insieme." 
"So cosa vuoi dire. È quello che provavo a dirti anche io oggi." Il suo tono, nella sua testa conciliante, risulta più simile ad un'accusa. Se ne accorge, fa quindi un mezzo sorriso di scuse e si zittisce. 
"Lo so." Andy è stanco e, evidentemente, molto più debole di quanto pensasse. Avvicina il volto al suo e lo bacia. Dapprima è solo uno sfiorarsi leggero, ma pian piano il bacio cresce di intensità. "Perché deve essere sempre tutto così difficile?" Sussurra a pochi millimetri dalle labbra di Mika. 
"Perché non stiamo bene insieme. Tu ami le cose semplici e io sono complicato. La mia vita è complicata e la amo proprio per questo. Ma stiamo insieme lo stesso. Perché amo te molto di più." 
"Poetico." ridacchia Andy per un istante. Poi torna serio: "Stare insieme nonostante tutto è faticoso. Ma io senza di te non voglio stare. E di questo sono sicuro." Lo guarda dritto negli occhi. È Mika quello bravo con le parole, non lui. Per la prima volta riesce ad esternare il sentimento che lo affligge da mesi. Forse, come al solito, è stato giusto un po' conciso. 
Ma Mika ha capito. 
"Ti amo. E troveremo un modo, perché anche io non posso immaginare di stare senza di te." 
"Ti amo." Conferma Andy. Come se ce ne fosse bisogno. 
Anche se forse ce n'è bisogno. Forse nessuno dei due ha mai dubitato davvero dell'amore dell'altro. Forse avevano solo bisogno di sentirselo dire un'ennesima volta per crederci ancora. 
Andy fa per alzarsi dal divano quando Mika gli fa cenno di spostarsi un po' più di lato, piuttosto. Si toglie le scarpe e si raggomitola accanto a lui. 
Un ragazzo in tuta e un altro con un abito griffato si stringono su un divano. Hanno ancora molto di cui discutere. Probabilmente litigheranno ancora. Magari anche il giorno successivo. Hanno due caratteracci. Un libanese e un greco, figuriamoci. Ma supereranno ogni cosa. Perché si amano. E perché da questa notte ci credono un po' di più. 



Angolino autrice:
L'idea per questa piccola OS mi è venuta immaginando il nostro cactus addormentato sul divano; come poi io sia finita a descrivere un litigio, rimarrà per me un mistero. 
Spero che i personaggi non siano troppo OOC e che la storiella vi sia piaciuta.
Grazie di averla letta e condivisa con me.
  
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Mika / Vai alla pagina dell'autore: justlookingforyou