Paura

Frank Pov

Più ti guardo più ho la tentazione di svegliarti.
Vorrei poterti parlare, vorrei poter capire cosa pensi di noi.
Avvicino la mia mano ai tuoi capelli, li accarezzo, ascolto il tuo respiro tranquillo e mi si stringe il cuore. Ti amo da morire, ma ho paura di rivelarti tutto questo.
Paura che tu mi guardi e dica ciò che non vorrei sentire, che mi sbatta in faccia che mi stai solo usando.
Ed intanto continuo ad accarezzarti i capelli.
Un tonfo. Qualcosa che cade in un appartamento vicino, e ti svegli.
Mi guardi con quei tuoi fanali verdi ancora impastati dal sonno.
- Frank…che ci fai sveglio?-
- Nulla Gee…- rispondo un po’ teso – non riesco a dormire –
- Potevi svegliarmi…ti avrei tenuto compagnia…- mi dici con quel tono tenero, parole che non mi aspetto, e poi arriva, me lo sento, la domanda che non voglio sentire e a cui non voglio rispondere – Ti vedo preoccupato..qualcosa non va? A me puoi dirlo sai..-
Eccola…lo sapevo…e adesso che ti dico? Sai Gerard io ti amo ma credo di essere solo una puttana per te!
No..non dirò così, anche perché con quegli occhi dolci che mi fissano non ce la faccio, proverò a prenderla alla larga…a capire cosa pensi…ad attutirmi il colpo.
- Non lo so Gerard…stavo provando a darci una definizione…-
- Una definizione?- mi guardi stranito
- Si bhè ecco…cosa siamo noi? Più di amici? –
Ti mordicchi il labbro e pensi un po’. Poi schiudi le labbra come per dire qualcosa ma le richiudi subito dopo. Ho paura delle tue parole.
- Sai.. Frank nemmeno io so definirci…certo, siamo molto più di amici, ma non mi voglio sbilanciare. Provo un affetto fuori dal comune per te ma ho paura a definirlo amore. E tu cosa pensi? –
Non ti dirò che ti amo…ho troppa paura di perderti quindi sorrido.
- Hai già detto tutto tu Gee…cosa dovrei aggiungere? –
Mi sorridi e io mi tranquillizzo anche se ne avrei di cose da aggiungere…
- Dai, vieni qua! – Apri le braccia e mi tiri verso di te. Io mi accoccolo sul tuo petto e mi addormento più sereno.
Ma ho paura…paura che questo nostro idillio possa rompersi e come lui il mio cuore…
Il mio cuore…che ormai è tuo, stupido cantante da strapazzo!

* spazietto mongolo*
Ok....ora siete liberi di vomitare....è la prima Frerard che mi decido a pubblicare....