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Autore: LadyAstrea    17/06/2016    1 recensioni
[Outlander]
Frank Randall se ne stava seduto sulla poltrona, la stanza illuminata solo dalla luce del camino, aveva gli occhi socchiusi e i suoi pensieri navigavano come una nave in tempesta. Tutto ciò che sentiva era lo scoppiettio del fuoco, che piano piano andava spegnendosi fino a lasciarlo nella semioscurità, pensava a sua moglie, Claire.
Genere: Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
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E' passata una settimana da quando Claire è scomparsa. Se n'è andata senza lasciare traccia e senza nemmeno dire una parola. Semplicemente è svanita, nessuno sa dove sia andata, che sia stata rapita? O scappata con un altro uomo? In molti sembrano pensare a quest'ultima eventualità. Ma suo marito non era d'accordo, si rifiutava di crederci, lei non sarebbe mai scappata con qualcuno che non fosse lui.

Frank Randall se ne stava seduto sulla poltrona, la stanza illuminata solo dalla luce del camino, aveva gli occhi socchiusi e i suoi pensieri navigavano come una nave in tempesta. Tutto ciò che sentiva era lo scoppiettio del fuoco, che piano piano andava spengendosi fino a lasciarlo nella semioscurità.

Pensava a sua moglie, Claire, nella sua mente riusciva a vederne il volto, gli sembrava quasi di percepirne il profumo, il suo tocco, riusciva a sentirne la voce anche se in realtà non vi era nessun altro nella stanza.

''Dove sei finita Claire?'' si chiese tra sé, stava per sfiorare l'idea che davvero l'avesse lasciato per andare con un altro uomo, ma mettendosi con il viso tra le mani scacciò via quei pensieri. "E' impossibile." Lei non poteva essere con un altro, lei non l'avrebbe fatto, o almeno glielo avrebbe detto. Si fidava di lei più di chiunque altro, non era il momento di stare lì a piangere, doveva trovarla, abbracciarla e riportarla a casa. Il camino alla fine si spense del tutto, facendolo rimanere nella completa oscurità. L'unica luce che si intravedeva era quella fuori dalla finestra, l'unica che lo liberava da quel manto nero che lo avvolgeva.

 

-

 

Passò un anno. Frank si trovava in quella stanza, in ginocchio davanti ad una donna, le tenne la mani, la sua stretta era salda ma allo stesso tempo dolce. La guardava sorridendo, felice che fosse tornata, finalmente poteva rivedere sua moglie. Lei gli raccontò di essere stata in Scozia nel 1700, di essere stata con un uomo e di averlo sposato, ma a lui non importava, gli importava solo di restare con sua moglie, era felice in quel momento, lo fu prima che..

 

''Sono incinta'' disse lei in modo freddo guardandolo come se non provasse più nulla per lui, ed infatti era così.

La prima reazione di Frank fu di felicità, pensava che il bambino fosse il LORO, ma si svegliò presto da quel sogno, si ricordò che lui non poteva avere figli, sapeva di essere sterile già da un po'. D'un tratto sentì come se il mondo gli stesse cadendo addosso, il suo cuore stava crollando in mille pezzi, un figlio con un altro uomo? Perché? Una lacrima gli rigava il viso, non poteva crederci, non voleva crederci.

Quella tristezza si stava trasformando in rabbia, di scatto si alzò e la sua prima reazione fu di volerle dare una lezione, di picchiarla, ma si fermò appena in tempo. La guardò: cosa stava per fare? Non voleva ferire la donna che amava. Frank uscì dalla stanza con passi quasi stanchi, come se la propria energia gli fosse stata risucchiata via. Arrivò al capanno fuori la villa, senza che la sua rabbia accennasse a spegnersi iniziò a prendere le prime cose che gli capitavano sottomano e a colpire ogni cosa, si sentiva esplodere, l'oscurità si stava insinuando dentro la sua anima. Era furioso, è stato un anno a cercarla, ad aspettarla, a soffrire per lei, e veniva ripagato in quel modo? Sua moglie che ritorna a casa, con un figlio non suo in grembo.

Non ce la fece più, si lasciò cadere a terra sedendosi sul pavimento, non riusciva a spettere di piangere, voleva capire cosa aveva sbagliato, cos'avesse fatto di male per meritarsi tutto quel dolore. Nella sua vita ne ha passate tante, più di quante se ne possa immaginare, ha visto cose durante la guerra che non si sognerebbe di mostrare a nessun altro, la sua mente era devastata da ricordi terribili, il suo cuore era spezzato in mille pezzi e la sua anima stava scomparendo nell'oscurità. Claire era la sua luce, una luce accecante che come una spada poteva tagliare quel manto nero in mille pezzi, ma ora quella luce non esisteva più. Era la sua Claire, quella lì? No, non più.. non era più sua, e lui ora si trovava nei più profondi abissi dell'oscurità.

 

  
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