Lo so che faccio schifo a scrivere nella grammatica e il resto appresso, ma se non scrivo come imparo?
Buona lettura.
Narutotun

"Tu riderai di me." Lacrime scivolano lungo le guance soffice e vellutate come la stessa seta lavorate per giorni, mesi  e anni. "Oh"  Le dita si appoggiano sulla sua spalla destra cercando un riparo, ma un riparo non hanno. "Perché?" La domanda vola nel cielo stellato della sera inquiete e armoniosa dal canto delle parole. Uno scrocchio derivata dalla sedia si può udire appena appoggiata sulla superficie legnosa del negozio di ramen.  "Il perché vive nel dubbio... Non ho dubbi!" Quelle maledette dite appoggiate erano fiamme sul suo corpo stanco e ferito dalla stessa essere. "Sono parole che cantano solo menzogne."Dalla mano sinistra stringe un bicchierino che al suo interno si trovava il sake. "Se tu rideresti sarebbe tutto più facile." Lungo la sala ben ampliata anche in larghezza si manifesta quella pesantezza di una tristezza assoluta dell'oblio più oscuro. Quella sala di un bel colore legno chiaro rivestito da glifi di ogni tipo clan conosciuto nel mondo dei ninja, viene ricoperta da una nebbia fittizia. "Ecco che fa la bambina." Il pianto non fu finito neanche per un secondo ma aumentò nel corso di una briciola di sabbia. "Tu non vuoi che ti abbraccia." Distaccò con scatto le dita sulla spalla del suo caro che conosceva con l'intimità di un segreto mai osato di divulgare. "Io non ho tempo." Una risposta del genere azzardava i sogni dei beati vincenti e dei vinti, ma lui non importava un cavolo di una codesta minchia di nulla. "Sempre la stessa stronzata cacci." In un batter ciglio si ritrova in faccia un tacco a spillo. "Finiscila." La voce possente spezza la nebbia che si era creata all'interno del edificio stesso. "Mi ecciti cosi." Il bicchierino di sake fu fatto in frantumi da un piccolo forzatura del dito. "Ti ho detto di finirla." Espirava e respirava per calmare i suoi nervi messi in gioco da una pazienza enormemente grossa verso di lei. "Mi sto per bagnare... Fanculo stronzo egoista pezzente di merda... Piango ancora uff."