Sound of Silence - by great-queen-morrigan
Provocazioni e megaliti
Certe sue provocazioni:
sale sulle ferite d'inverno,
oppure screpolature
che fanno un male da accecare.
Un dolore da sfogare
su qualcosa di perenne:
che ucciderei di carezze taglienti
nate da artigli di ferro…
che scomporrei in pezzi di stelle
e sgretolerei con i sentimenti
di un gigante arrabbiato.
L'Anima di un eremita
costringerei a rivelare
a descrivermi in modo ordinato
il caos della vita e di tutto il resto
in relazione al fatto che non c’è fine
e che non c’è modo di morire.
E se l'avessi davanti
se lo avessi davanti
se ti avessi qui adesso...
Che ti farei?!
Nota autore:
Salve a tutti, cari lettori. Vi lascio giusto due note per indirizzarvi nella corretta interpretazione.
Quel "megaliti" del titolo può essere interpretato anche come allusione a delle mega-litigate.
Negli ultimi versi:
E se l'avessi davanti = la roccia
Se lo avessi davanti = il megalite
Critiche costruttive e commenti vari sono sempre benacetti. ;)
"Provocazioni e megaliti" di Monique Namie
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