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Autore: pandafiore    20/06/2016    4 recensioni
Avete presente quella bimba capitolina con il cappottino giallo limone che riconosce Katniss di fronte al palazzo presidenziale?
Che cosa avrà pensato, prima che i proiettili dei ribelli uccidessero la sua mamma e lei?
Un episodio che ha turbato molto Katniss, ma anche noi lettori!
{FlashFic}
Genere: Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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FlashFic

 
 Il cappottino giallo limone



Accarezzo tra le dita il mio cappottino nuovo. È giallo limone, come piace a me, e la mamma ha deciso di regalarmelo per Natale. È bellissimo!
Ora stiamo andando tutti alla casa del presidente, lui ha detto che ci accoglierà e ci aiuterà perché dove abitiamo noi è pericoloso. Mi aggrappo al tuo cappotto mamma, quello blu che mi piace tanto perché è morbido morbido.
Mi prendi in braccio, mamma? Mi fanno male i piedini a stare così tanto tempo in piedi.
Oh, adoro quando mi sollevi! Mormori qualcosa sul fatto che dobbiamo comprare delle nuove scarpine... che bello! Ancora acquisti!
Appoggio il mento sulla tua spalla paffuta e mi perdo nell'osservare gli occhi della gente, un gioco che faccio quando non ho nulla da fare.
C'è un signore proprio di fronte a me, con due infossati occhi neri. Sembrano esprimere tanta paura, ma non capisco il perché. Paura di cosa? Sbuffo annoiata e volgo lo sguardo ad un ragazzino che avrà la mia età. Ha gli occhi grandi e azzurri, davvero profondi, e ogni tanto le lunghe ciglia nere ricadono lente assieme alle palpebre. Sembra così stanco quel bimbo... dovremmo invitarlo a dormire a casa nostra, vero mamma? Certo, quando ci torneremo, ovvio.
Poi improvvisamente vengo attratta da una coppia di occhi grigi, arrabbiati. Metto a fuoco la vista e... ma certo è lei! È la vincitrice degli Hunger Games! Ma che ci fa qui? Non è una dei cattivi lei?
Non faccio in tempo a chiedertelo mamma, perché un boato ci sorprende e sono costretta a rompere il legame che mantenevo fisso e solido con quegli occhi infuocati. Un po' mi dispiace staccarmi da loro però, erano davvero magnetici. Ma improvvisamente sento il tuo corpo tremare sotto il mio e scivolo assieme a te per terra.
Oh no, ci sono tanti fori nel tuo cappotto blu, mamma! Ma cosa sta succedendo?
Mamma, mamma, svegliati! Mamma, perché non rispondi?
Che gioco è mai questo? Perché non mi parli?
Mamma, mamma ti prego parlami, stringimi, perché sei così fredda?
Mamma...

Sento una scarica di proiettili entrare nella mia schiena, uno dopo l'altro.
Guardo il cappottino giallo limone, quello che mi hai regalato tu.
Si sta macchiando tutto di rosso, come le mie mani; è sangue questo?

Il capottino è macchiato, mamma. Andiamo assieme in lavanderia, mamma? Che ne dici, ci andiamo domani?

 
   
 
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