A Rachele, con affetto e tanta tantissima stima... 

Prima ti bacio... mi disintegri dopo!
immagine di:  Vianne1013

- Non è possibile!

Haruka si stupì non poco, quando scoprì che alla grande Festa della Vittoria di Neo-Queen Serenity erano stati invitati anche la Principessa Kakyuu e, ovviamente, la scorta d'onore di quest'ultima. Per l'occasione, le Sailor Starlights si erano presentate nella loro forma maschile, in alta uniforme per giunta, e la loro presenza era motivo di interesse per ogni dama lì presente. Sia Yaten che Taiki si stavano intrattenendo in piacevole conversazione con le quattro Senshi, nel mentre che la Principessa Kakyuu discuteva serenamente di importanti formalità diplomatiche con Re Endymion e Lady Serenity, quando ad un tratto Seiya alzò lo sguardo e riconobbe le tre fanciulle appena entrate nel salone del ricevimento.
Setsuna, Michiru e Haruka, perfette e sinuose negli splendidi abiti succinti che indossavano, fecero la loro apparizione suscitando un gran mormorìo di commenti e sguardi pieni di ammirazione.
Solamente Haruka, a differenza delle sue compagne, si sentiva leggermente a disagio. Il suo vestito era effettivamente molto audace e, dal momento che i reggiseni non si accompagnavano certo con le scollature vertiginose sulla schiena e sul decolleté, in pratica si sentiva come se fosse nuda agli occhi dei presenti. La stoffa aderiva perfettamente sulla pelle, dandole una forte impressione di trasparenza sui capezzoli, ed evitando di vuotare il proprio calice di champagne contava di avere una buona scusa per tenere il braccio costantemente sollevato all'altezza del seno.

- Pensi di rimanere così ancora per molto? - le sussurrò beffarda Michiru in un orecchio.
- Tu pensa agli affari tuoi - avvampò Haruka imbarazzata, stringendosi ancor più il braccio al petto come per riflesso incondizionato.
- Come vuoi - tagliò corto l'altra - Comunque, se stringi troppo quel braccio, qualcuno penserà che porti una quinta!
- Cos... Eh ?!?

Improvvisamente Haruka si rese conto che il solco del decolleté, messo ancor più in evidenza dal braccio premuto contro il seno, dava un'impressione ancor più provocante di quanto cercasse di evitare.
Imbarazzatissima, usando Setsuna come una sorta di paravento, cercò invano di sottrarsi a sguardi indiscreti... Sfortunatamente, però, Seiya e gli altri stavano già venendo loro incontro per rendere i dovuti omaggi.

- Possiamo porgere i nostri complimenti alle donne più belle della serata? - domandò Yaten, profondendosi in un garbato inchino.
- Le stelle dell'universo sono la musica del cuore, ma il solo vedervi è decisamente una gioia per gli occhi - fece eco Taiki, baciando la mano a Setsuna.
- Scusate la mia curiosità - intervenne Seiya con una luce sarcastica negli occhi. - La vostra amica si è versata dello champagne addosso... o è solo contenta di vederci ?
- PENSA PER I FATTI TUOI, BRUTTO IMPICCIONE CHE NON SEI A... Ah!

Sia Setsuna che Michiru evitarono ogni commento, prendendo così le dovute distanze dallo sfogo isterico di Haruka e dagli occhi meravigliati che i presenti le puntavano addosso.
Fortuna che Yaten, battendo le mani per richiamare l'attenzione verso l'orchestra, azzardò dedicare un valzer in omaggio alla bellezza delle Tre Paladine Sailor del sistema solare esterno.
Taiki pregò Setsuna di concedergli l'onore per un ballo, e così Yaten con Michiru, ma quando Seiya rivolse la medesima richiesta ad Haruka la faccia di costei sembrava una massa stellare sul punto di esplodere... dalla rabbia!

- Fi-la vi-a - sibilò lei minacciosa.
- Ehm... Eh-eh - esalò Seiya, grondando una lieve goccina sul lato sinistro della fronte. - Guarda che... lo dico per te: non vorrai mica fare un'altra gaffe davanti a tutti, spero?

A malincuore, mordendosi il labbro con disappunto, Haruka dovette riconoscere che aveva ragione lui.
Senza dire una parola, porse freddamente la propria mano a Seiya. L'altro l'afferrò dolcemente, sorridendole di rimando, ed entrambi si unirono all'armonia celestiale della musica che si sollevava nell'aria come un canto benedetto dagli angeli.

- Andiamo, cerca di rilassarti - sussurrò Seiya. - Sei troppo rigida, sennò!
- Per tua informazione, so ballare benissimo!
- Questo lo vedo - riconobbe l'altro sincero. - Ma non ti si addice affatto quel broncio!

Haruka sbuffò infastidita.
Quasi volendo metterlo alla prova, si cimentò in tutte le figure più difficili, cercando di coglierlo in fallo e fargli abbassare le arie una volta per tutte. Tuttavia Seiya, raccogliendo in pieno la provocazione, si rivelò per il ballerino eccellente che era. Tutti nella sala, compresi i regnanti, rimasero affascinati dallo spettacolo di piroette che la coppia stava offrendo loro. Durante tutto il ballo, gli occhi fissi l'uno nell'altra, entrambi manifestarono il proprio atteggiamento di sfida con una grazie ed un'eleganza che nulla lasciava intendere ostilità reciproca. Man mano che la musica guidava i loro passi, come fili invisibili sui movimenti di due marionette perfette, vederli costituiva veramente una gioia per gli occhi.
Quando la musica terminò, lasciandoli immobili nello splendore della figura conclusiva, entrambi si osservarono per qualche istante senza emettere fiato.
L'applauso che ruppe il silenzio, riscuotendoli appena da un leggerissimo torpore, era chiaramente per loro. Haruka si accorse di essere arrossita, seppur sforzandosi di negarlo, ma anche Seiya si ritrovò costretto ad ammettere di essere ammutolito dinanzi alla straordinaria bellezza di lei e alla luce fiera ed inestinguibile del suo sguardo.

- Cosa diresti se... Se io ti baciassi ? - mormorò.
- Se tu ci provassi, non avresti il tempo di pentirtene - sentenziò lei sottovoce. - Ti disintegrerei prima!
- Facciamo così, allora: "prima" ti bacio...

E senza darle il tempo di replicare, le sue labbra si schiusero in un bacio tenero ed avvolgente, carico di emozione e passione, lasciando Haruka letteralmente senza fiato.

- Se vuoi, mi disintegri dopo - concluse lui con una smorfia.
- Scemo - sorrise Haruka di rimando, passandogli la mano dietro la nuca e baciandolo a sua volta. 

FINE