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Autore: kalos    16/04/2009    3 recensioni
1)Con le mani
2)I want il all
3)Behind blue eyes
4)Ten songs (challenge)
Genere: Romantico, Song-fic, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Elric, Roy Mustang
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Con le Mani



Con le mani sbucci
Le cipolle
Me le sento addosso
Sulla pelle
E accarezzi il gatto
Con le mani
Con le mani tu puoi
Dire di si

“Le ho notate subito.
Che poi io abbia passato anni a illudermi di averle notate per i guanti che le coprono in tutte le occasioni e per la potenza del fuoco che sanno sprigionare, è un’altra questione.
Se tu lo sapessi, ti metteresti a ridere e mi daresti del bimbo ingenuo ed io mi arrabbierei. E chi la finirebbe poi?
La verità è che sono sempre stato curioso e affascinato dalla capacità delle tue mani di restare impresse nella memoria della gente, anche se voglio illudermi che siano impresse solo sul mio di corpo.
Ogni volta che ci penso gli occhi mi si abbassano e la mente diventa nebbia nel tentativo di soffocare pensieri e ricordi che entrano prepotenti.
Quel pomeriggio il tuo sguardo ha indagato su di me per captare pensieri che io stesso facevo fatica a formulare ed io, sentendomi osservato, ho iniziato ad arrossire.
Poi ti sei alzato e ti sei messo dietro di me, sfiorandomi dolcemente con il tuo corpo finchè non mi sono lasciato andare leggermente indietro per far aderire la mia schiena al tuo petto.
E poi è accaduto.
Le tue mani mi hanno sfiorato prima timide poi più coraggiose lungo il fianco ed il collo, sempre coperte dei loro guanti.
Solo quando mi sono girato per fissare il mio sguardo su di te e sapere che avevi in mente, hai liberato gli arti dalla tela e li hai passati carezzevoli sul mio volto, sussurrando al mio orecchio di non avere paura.”

Far provare nuove sensazioni
Farsi trasportare dalle emozioni!

“Anche quella prima notte la mia attenzione si è focalizzata sulle tue mani che possessive e desiderose mi spogliavano dei vestiti e dei pudori facendomi conoscere per la prima volta il piacere.
Hai detto che le mie reazioni erano degne di un moccioso innocente. Mi sarei arrabbiato se nel frattempo le tue dita non avessero sfiorato una parte di me tanto sensibile e delicata, nel tentativo di darmi il più maschile dei piaceri. E io gemevo al loro tocco audace ma anche estremamente dolce.
Sono sempre state le tue mani a consolare le mie lacrime mentre mi facevi tuo e mi possedevi con passione e desiderio, ricordandomi che dovevi essere l’unico.
E io l’ho ricordato.
Ti ho preso una mano, l’ho afferrata stretta e l’ho portata al mio volto, assaporandone il pizzicante profumo di bruciato e avvertendone la forza intrinseca, imprimendo la sensazione di quella volta che non sarebbe rimasta unica.
Quando poi quella mattina mi sono svegliato, era una delle tue mani quel dolce peso che sentivo all’altezza del cuore e che sembrava voler registrare il suo battito finalmente calmo e regolare.”

E’ un incontro di mani
Questo amore
Con le mani se vuoi puoi
Dirmi di si

“Ci ho pensato centinaia di volte: sarebbe possibile questa relazione senza le tue mani?
Un tempo avrei detto di no perché consideravo la nostra relazione come un mero scambio di favori e piaceri, lontana da ogni sentimento diverso dal desiderio; ora qualche dubbio mi sorge, anche se non te lo dirò mai.
C’è una parte di me che vorrebbe presentarsi al tuo cospetto e parlarti dei miei sentimenti e chiederti di starmi vicino, aiutarmi, sostenermi ma è il mio orgoglio a zittirla e reprimerla.
Forse se tu mi guardassi con uno sguardo diverso dal tuo solito sbruffone e spavaldo potrei anche iniziare a parlare con te.
Forse allora anche tu ti apriresti a me e io potrei capire tante cose che ancora di te non capisco.
Forse mi spiegheresti il perché di questa relazione, forse mi diresti che ti piaccio o anche solo che non ti sono completamente indifferente.
E io ti direi che credo di essermi innamorato di te. Pechè in fondo è questo che penso ora.
Mi illudo che tu mi risponda con una dolce carezza al mio volto, assicurandomi così che starai sempre al mio fianco.”

Le tue mani così all'improvviso
Si sono fatte strada
Fuori e dentro di me.

“Ma non accadrà perché tu diventerai Comandante Supremo ed io recupererò il corpo di mio fratello e i miei arti per poi tornare a Resenbloom e non ci vedremo mai più.
Vivremo le nostre vite.
Tu avrai una posizione da ricoprire, sarai un esempio per i giovani, vivrai come un modello di fierezza e coraggio; io mi creerò una casa in un paesino della campagna di Amestris, dimenticato da tutto e da tutti, ricordando di tanto in tanto i giorni di gloria in cui ero un alchimista di Stato.
Oppure potrei restare qui.”

Con le mani preghi
Il Signore
Guarda un pò più in basso
Guardami
Apri le finestre
Con le mani
Con le mani se vuoi
Puoi dirmi di si

“Al non ha mai detto nulla della nostra relazione, sempre ammesso che se ne sa accorto. Neanche i tuoi subordinati sembrano essersene accorti, sebbene ti conoscano anche meglio di me. Ci vuole poco.
Che cosa direbbero di noi? Che cosa penserebbero?
Al non credo si farebbe troppi problemi, forse sarebbe preoccupato che io sia stato traviato da te, ma non mi farebbe eccessivamente storie. Non oserebbe.
Dei tuoi subordinati preferisco non preoccuparmi.
E tutti gli altri?
Chissà se altri sono stati affascinati dalle tue mani e dalla loro potenza?
Chissà se altri si sono resi conto delle loro capacità e ne hanno provato il tocco incandescente?
Voglio pensare che solo io sono stato in grado di trapassare il pesante tessuto dei guanti e capire che non sei solo un cane dell’esercito.
Ma so perfettamente che almeno un altro l’ha capito: il suo alito puzzava sempre di tabacco ma il suo sguardo dietro le lenti leggere era dolce e protettivo. Era tuo amico e mio nume protettore. ”

E provare nuove sensazioni
Farti trasportare dalle emozioni!
E’ un incontro di mani
Questo amore.
Usa le tue mani su di me.

“Le mani comuni passano la giornata a riposare nelle tasche delle giacche o dei pantaloni, a scrivere su fogli di carta che sanno ancora di cellulosa, a tagliare fette di pane appena sfornato ed imburrarle.
Le tue non sono mani comuni se no non si spiegherebbe come a loro sia stato concesso di poter decidere chi è degno di vivere e chi di morire. E tu lasci che loro decidano anche se ti ho più volte pregato di non farlo.
Le mani comuni accarezzano stoffe pregiate per saggiarne la qualità o pesano le monete per misurarne l’importanza.
Le tue mani non sono comuni perché l’unica cosa che accarezzano è la mia pelle accaldata dal tuo tocco e l’unica cosa che pesano è il mio corpo che, troppo debole, si lascia andare su di te.
Le mani comuni percepiscono il freddo da una bottiglia ghiacciata che tengono in mano nelle giornate estive e sudano per il caldo quando questa è vuota.
Le tue mani percepiscono il caldo sul mio automail che non è altro che un pezzo di metallo insensibile, insensibile a tutto tranne che a te, e d’inverno sudano, nonostante il freddo, grazie ai guanti che indossano.
Le mani comuni non suscitano emozioni e sentimenti profondi e contrastanti, le tue hanno catturato il mio cuore e gli hanno insegnato la parola amore.”

Le tue mani così all'improvviso
Si sono fatte strada
Fuori e dentro di me.

“Le tue mani non sono comuni.”


Con Le Mani by Zuccero Fornaciari
  
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