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Autore: ImperioMagicum    22/06/2016    2 recensioni
Una breve leggenda sulla nascita degli astri che illuminano le nostre giornate , tratto da " Narratori " che vi invito a leggere e commentare. Gradisco volentieri consigli e critiche.
Ho estratto questo brano perché leggermente diverso dal genere dello scritto completo.
Genere: Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Cap 2:

Sole , Luna 

e stelle

Un tempo gli uomini vivevano nella più completa oscurità.

Nessuno riusciva letteralmente a vedere nulla , se non grazie al fuoco , rubato da Prometeo agli dei .

Questa situazione rendeva la sopravvivenza complicata , giacché l'uomo non era in grado di colmare le lacune della vista grazie ad udito ed olfatto , molto poco potenti rispetto a quelli degli animali.

Gli dei si accorsero di questa situazione e decisero di porvi rimedio.

Vennero raccolti in tutto il mondo cubiti e cubiti di fieno con cui venne formata una grande sfera. Essa venne incendiata di un fuoco eterno , che non ne consumava il materiale , ma che risplendeva del suo color oro ed emetteva l'energia della madre Terra. Per questo da essa proveniva solo luce e calore e nessun fumo o lapillo.

La sfera fu aggiogata ad una biga trainata da due magnifici destrieri alati che lo trasportavano per la volta celeste per circa dodici ore e per altrettante si riposavano dopo ogni viaggio.

Accadeva talvolta che i due destrieri , attirati dall'odore di paglia , mangiucchiassero la sfera durante il volo. Fortunatamente essa veniva lestamente rimpiazzata. Questo fenomeno è chiamato oggi eclisse di sole.

Tuttavia anche in questo modo per metà del tempo la Terra rimaneva al buio.

Il fieno della Terra non era sufficiente ad alimentare due soli , così gli dei trovarono un'altra soluzione.

Presero la cera delle api e fabbricarono migliaia di candele in grado di risplendere all'infinito e con la spuma del mare rosato dal tramonto le racchiusero in bolle che le potessero far lievitare per i cieli e proteggere dalla pioggia.

Come loro regina misero una bolla più grande , stavolta contenente il Frammento , una scheggia della Gemma , il seme che generò la Terra.

Luna e stelle restano perennemente nell'etere, illuminano le notti dei viaggiatori e indicano loro la via.

 

   
 
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