Questo mio scritto è pubblicato senza alcuno scopo di lucro.
La fine di un giorno….l’inizio
di una vita
Erano ormai passati 3 anni
da quando Roy era diventato Comandante Supremo dopo la
morte di King Bradley.
Riza era nella cucina del
suo appartamento e attendeva con ansia il ritorno di suo marito, il Flame
Alchemist.
All’improvviso la porta
d’ingresso si aprì e una voce risuonò nella casa.
-Ciao amore, sono un po’
in ritardo, scusa!- disse avvicinandosi.
Erano sposati da due anni
circa, da quando Riza aveva lasciato l’esercito per
dedicarsi alla famiglia. Qualche mese prima era nata
la loro prima figlia, la piccola Kathlyn.
-Ciao Roy, com’è andata in
ufficio?- chiese lei poggiando le sue labbra su quelle del marito.
-Le solite cose; senza di
te è difficile far lavorare quegli scansafatiche, dovresti
saperlo meglio di me!- rispose sorridendo.
-Già, ma in fondo sono dei
bravi ragazzi e senza di loro, tu saresti perso!- disse
abbracciandolo.
-Forse……ma io sono certo
che senza di te non sarei arrivato dove sono ora, e
non sarei l’uomo che sono adesso! È per questo che ti
amo Riza!-
-Anche io ti amo!- disse sorridendo.
Delle urla provenienti
dalla stanza accanto li interrupe all’istante. La
piccola Kathlyn aveva fatto un brutto sogno e Riza si precipitò
nella cameretta per prenderla in braccio. La cullò per qualche istante, poi
vedendo che non si addormentava, la portò con sè in camera da letto.
Appena entrata video Roy
sdraiato sul letto, con la divisa militare ancora addosso; lo fissò per qualche
istante, ripensando agli anni passati con lui e il resto della squadra nel tentativo
di raggiungere la vetta e sorrise leggermente. Nonostante tutto quello che era successo, alcuni momenti le resteranno per sempre
impressi; quei sorrisi……..durante il Natale trascorso insieme, con Havoc
travestito da Babbo Natale e con Black Hayate che faceva da renna, oppure il
compleanno di Brada al quale avevano regalato un panino gigante.
Sentendo la piccola
Kathlyn rigirarsi tra le sue braccia, decise di mettersi a letto pure lei; non
c’era niente di meglio che dormire accanto a chi ti ama, e questo la piccola
Kathlyn l’avrebbe imparato presto.
FINE
Angolo dell’autrice:
Anche se è un po’ breve, spero che vi sia piaciuta. Recensite
numerosi!!