[Stormpilot - sono più di 14000 parole di agnst]
Attenzione: presente linguaggio volgare.
Questo è un discorso serio, perché Poe era profondamente innamorato di un uomo che gli aveva salvato la vita e si rischiava di scadere nel cliché , perché quale storia d’amore non inizia con il salvataggio di una delle due parti in un’impresa eroica? [...] Insomma, Poe aveva una chiara idea di trovarsi dentro il più grande stereotipo che potesse esserci: innamorarsi del suo salvatore.
Come non farlo, d’altronde? Finn è, ora più di allora, un uomo strepitoso. Agli occhi del pilota brillava di luce propria, quasi, il che lo rendeva maggiormente lo zimbello dei suoi colleghi e commilitoni. Ad ogni modo, c’erano svariati motivi per cui Poe amava Finn: il ragazzo era generoso e gentile nonostante l’ambiente in cui il Primo Ordine l’aveva cresciuto ed educato, era intelligente e pieno di risorse nonostante il ruolo in cui era stato relegato, era onesto e forte e qui -- beh, qui nasceva un problema.