~~NOTA AUTRICE: Ho scritto questa one shot di getto ispirandomi all’episodio 1x04 di a tutto ritmo in cui si scopre che Cece è dislessica, io non sono dislessica, ma conosco alcune persone che lo sono e il terrore che ha Nata di perdere i suoi amici a causa della dislessia potrà sembrare un esagerazione forse, ma questi miei amici vengono spesso presi in giro e isolati a causa della dislessia e ho cercato di far emergere la paura principale di Natalia ovvero quella di rimanere sola e il terrore ne è il risultato.Spero che la nota vi aiuti a capire il perché di alcune scelte fatte e nonostante sia stata scritta di getto sappiate che ho pensato molto perché non sapevo se pubblicarla o no; in ogni caso ditemi cosa ne pensate perché sono sempre disposta a migliorare
Kiss kiss
p.s ho pubblicato la storia anche sul mio account wattpad Fausta_22

DYSLEXIA

Una nuova giornata era iniziata nella capitale argentina e nonostante tutto nella sua vita tutto sembrasse andare a rotoli in quel momento Natalia era appena entrata nello Studio, da sola ovviamente come ogni mattina da quando Maxi lavorava con Francesca.
Natalia non faceva altro che pensare a quanto, secondo dopo secondo, la sua vita stava andando in rotoli e Ludmilla non migliorava le cose convincendola sempre di più dell’amore di Maxi per Francesca.
- Nata Pablo mi ha detto che ha bisogno di parlarti- disse Andres sorprendendo la mora alle spalle.
- Vado subito- rispose lei con un sorriso, un altro dei sorrisi falsi che ogni giorno le apparivano sul viso per far credere di stare bene.
Si diresse velocemente nell’aula professori dove Pablo la stava aspettando, sembrava deluso e triste, non appena la vide la fece entrare nell’aula professori e dopo essersi assicurato che non ci fosse nessuno chiuse la porta.
- Perché non hai mai detto nulla?- chiese Pablo quasi con rabbia
- Non so di cosa parli- rispose la ragazza
-Della tua dislessia ecco di cosa parlo!- disse Pablo e Natalia capì che ora lui sapeva che non poteva più tenerla nascosta, si sedette sulla sedia più vicina mentre una lacrima le solcava la guancia sinistra.
- Perché non me lo hai detto?- chiese nuovamente Pablo, ma stavolta nella sua voce c’era dolcezza non rabbia.
- Perché non dicendolo è più facile ignorarlo, tu non sai cosa si prova a non distinguere la destra dalla sinistra mente ballo o a leggere senza che quelle stupide lettere si mettano a girare e poi Pablo le persone sono cattive già senza saperlo gli altri mi escludono se lo sapessero…- disse Natalia
- Se lo sapessero sarebbero molto orgogliosi di te Naty perché nonostante tutto sei riuscita a diventare una delle migliori studentesse di questo Studio e poi non credo che siano gli altri ad escluderti credo piuttosto che tu abbia così paura di essere messa da parte perché sei dislessica che hai tu stessa paura di avvicinarti agli altri e ti allontani- le disse Pablo.
-Non lo dirai a nessuno vero?- chiese la mora in modo quasi supplicante
- Mi dispiace Nata, ma devo informare i professori di questo- le rispose Pablo – in ogni caso – continuò- credo che dovresti andare a casa ora, sei molto pallida-
Per tutta risposta Natalia dopo essersi asciugata le lacrime era corsa via dallo Studio.
E arrivata a casa era corsa in camera sua e si era buttata sul suo letto a  piangere perché sapeva che non la avrebbero accettata e perché Maxi l’avrebbe odiata.

Intanto allo Studio On Beat Pablo aveva convocato i docenti in aula professori per metterli al corrente della situazione di Natalia.
- Non posso credere che non l’abbia mai detto a nessuno- esclamò Angie
- Non mi sorprende Natalia è sempre stata una ragazza molto introversa e insicura è anche per questo che ti ha risposto così- le rispose Beto
- Hai ragione, ma ora andiamo in classe finiremo di parlarne più tardi- concluse Pablo uscendo dall’aula per dirigersi nell’aula con il palco per fare lezione.
Tutti i ragazzi dell’ultimo anno erano presenti e Pablo stava cercando una scusa plausibile per coprire l’assenza di Nata perché era compito della ragazza dire ai compagni della dislessia e degli attacchi di panico che la seguivano quando Andres gli domandò se sapesse dove fosse finita Nata.
- Nata non è stata bene ed è andata a casa –rispose Pablo
- Sta mattina stava benissimo – lo contradisse Andres
- Pablo è successo qualcosa?- chiese Maxi preoccupato
- non credo che vi riguardi- rispose Pablo, non gli era mai piaciuto mentire e non ci riusciva specialmente quando i suoi interlocutori non si accontentavano della sua spiegazione.
Improvvisamente vide Maxi e Camilla alzarsi e uscire dall’aula.
- Dove state andando?- gli chiese
- Da Nata – rispose Camilla uscendo dallo Studio e dirigendosi a casa dell’amica

Maximiliano bussò due volte sulla porta della camera della fidanzata.
Era preoccupato non era da Nata non rispondergli al telefono né non avvertirlo del fatto che non stava bene.
Finalmente sentì un flebile avanti provenire dall’altro lato della porta ed entrò nella stanza seguito da Camilla.
La sua piccola dolce Naty era lì accoccolata sul letto, con le ginocchia al petto, il trucco colato lungo e guance e gli occhi rossi per il pianto.
Un secondo dopo essere entrato Maxi era seduto sul letto della mora e l’aveva presa in braccio mentre Camilla si era seduta al loro fianco.
Per tutta risposta Natalia si era accoccolata contro il petto del fidanzato e aveva continuato a piangere.
Dopo averla lasciata sfogare qualche minuto Camilla aveva preso parola- Che è successo?- le aveva chiesto
-Niente – aveva risposto la mora tra i singhiozzi.
-Amore lo sai che di noi ti puoi fidare vero? Qualsiasi cosa sia successa noi rimarremo qui per te ok?- le disse Maxi
- Qualsiasi cosa? Me lo prometti?- gli chiese Natalia staccandosi da lui e guardandolo negli occhi
-  te lo prometto – le rispose Maxi che doveva ammetterlo ormai era seriamente preoccupato che cosa poteva essere successo di così orribile?
- Sono dislessica- sussurrò Nata e Maxi si rilassò non era successo nulla di grave per lui, ma dopo aver guardato per un secondo Camilla si rese conto che per Natalia doveva esserci qualcosa di più sotto.
- Lo sapevo adesso mi prenderete tutti in giro e mi lascerete da parte – disse Natalia abbassando il viso scoppiando nuovamente in lacrime – non dovevo parlare con Pablo e confermare  ciò che ha detto-
 Maxi non poteva credere a quello che pensava Natalia – Tesoro guardami- le disse alzandole il viso con la mano destra e guardandola negli occhi- questo non accadrà mai ok? Io non ti lascerò mai sola e se in passato l’ho fatto non volevo farlo e sai perché non lo farò mai? Perché ti amo e questa cosa della dislessia mi fa solo capire quanto in realtà tu sia forte perché l’hai affrontata da sola ok?- le disse Maxi
- E non cambierà il fatto che ti vogliamo bene Nat, tutti- intervenne Camilla
- Lo devo dire agli altri?- chiese la mora
- La scelta è tua- rispose Maxi