FAIRY TAIL 

Magnolia, di Regno di Fiore.

Mite cittadina dal cielo limpido, e dal terreno fertile, invasata nelle sue vie e nei suoi cunicoli da mercanti e viandanti, i quali espongono le loro bancarelle, traboccanti di gioielli, aromi naturali, pietre, candele profumate e spezie, travolgendoti in un mondo magico e dai sapori forti mentre passavi.

Ma forse bisogna essere un po’ più onesti.

Non erano le spezie o gli aromi naturali che ti travolgevano in un mondo tutto magico.

No, quella era la magia. La magia che potevi acquistare dagli stessi mercanti, che la vendevano come una normale merce in una routine quotidiana.

In altri negozi di Magnolia potevi trovare le chiavi degli Spiriti Stellari, in grado di aprire portali per altri mondi, o, ancora, Spade magiche, armature colossali,  o bacchette incantate.

Ma la magia che si può trovare tra i cunicoli di Magnolia non è niente in confronto a quella che si trova dentro all’edificio costruito nel suo centro:

la gilda di Fairy Tail.

Un luogo prestigioso e promettente, nel quale vivono alcuni tra i maghi più promettenti di tutto Fiore.

Ognuno di questi maghi, padroneggia una diversa magia, che rispecchia la propria personalità in una simmetria. La gilda di Fairy Tail, però, è famosa in tutto il Regno, per una questione in particolare: in essa vivono tra i più sgangherati e scapestrati maghi che si possano trovare.

Esattamente in questo giorno, un evento particolare si sta svolgendo nell’esagerata e scombinata gilda: la nominazione di dieci maghi candidati ad essere i nuovi membri di essa; la riunione si svolge all’interno della locandina, centro di ritrovo e baldoria del luogo. Una folla composta da una cinquantina di persone si era formata attorno al bancone, nel quale sedeva un buffo ometto di  ottantotto anni, non più alto di un metro e dieci; aveva il volto segnato da profonde rughe provocate dall’esperienza della vita, piccoli occhi scuri tenuti chiusi in segno di meditazione,  ben delineati da folte sopraciglia bianche. La sua nuca era pelata, e gli unici superstiti erano due candidi ciuffi situati ai lati.

Il vecchio in questione vestiva abiti che smentivano la prima apparenza: sopra la testa, prendeva forma un cappello a righe azzurre e arancione, con un paio di orecchie se ricordavano vagamente quelle di un coniglio; portava poi una maglietta bianca con il simbolo della gilda, coprendosi le braccia con una giacchetta dello stesso colore del cappello, ed un paio di scarpette da elfo.

Il contrasto che c’era tra l’aspetto fisico e l’abbigliamento di egli, era come il proprio carattere: se a qualcuno avessero chiesto com’era, probabilmente il tipo in questione sarebbe rimasto a pensarci per un paio di minuti. Makarov, così si chiamava, sapeva essere estremamente serio, profondo, pungente e toccante, ma capitava spesso e volentieri che subito dopo uno dei suoi discorsi taglienti, lo si trovasse con un bel bicchiere in mano, pronto a esultare e a far festa, e perché no, anche a guardare le ragazze.

In fondo che carattere poteva avere il master di Fairy Tail?

~~~

 In mezzo alla fitta folla di aspiranti membri della gilda, se cercavi bene, ecco una ragazza, di statura media, molto magra e ben sviluppata, dai capelli color viola e dagli occhi blu elettrico, aspettare ansiosa il resoconto finale.

Una leggera gocciolina di sudore le rigò la colonna vertebrale mentre si tormentava ansiosamente la minigonna;

Sentiva le palpebre diventare più umide ad ogni battito, e le gambe stanche la sorreggevano difficilmente; aveva fatto più di tre chilometri a piedi per di arrivare, e si era amaramente pentita di aver mandato fuori dai gangheri suo padre in mezzo alla strada.

Aveva mollato la gonna ed era passata a tormentarsi le mani a viceversa, e di certo da un momento all’altro avrebbe fatto infrangere un iceberg in quel bellissimo pavimento che si trovava sotto le sue scarpe da ginnastica bianche ma ormai consumate e sfilacciate dal tempo.

Alzò la testa dal suo punto di sfogo, e li pianto in modo implorante verso Makarov, quasi volesse riuscire a formulare un incantesimo che lo facesse parlare. Non poteva non farla entrare nella gilda, era il suo sogno da quando non era più alta del vecchietto. Sapeva massacrare un uomo a mani nude, senza ricorrere al ben che minimo trucco magico, tanto era diventata forte in quegli anni, e allenava costantemente la sua magia.

Eccolo, Makarov aveva alzato la testa e li fissò lentamente; un silenzio tombale si alzò nella stanza, dove, nella parete posta frontalmente a quella in cui sedeva il vecchietto, si era riunita tre quarti di Fairy Tail, per assistere all’evento. Il quarto che non si era presentato, probabilmente stava svolgendo una missione lontano.

-Ragazzi…- cominciò il Master, ed in quel momento il cuore le si infranse in gola.

-Abbiamo selezionato voi cinquanta, perché siete stati segnalati come i più promettenti aspiranti maghi di tutto il Regno di Fiore. Domenica avete affrontato un esame che ci ha permesso di valutare la vostra vera potenza. Siete stati eccezionali, davvero. Tuttavia…-  la ragazza sussultò, sapeva che ora stava arrivando la mazzata.

-Tuttavia, come vi avevamo informato, quell’esame è servito a noi, in modo che riuscissimo a selezionare i dieci maghi che meritano veramente di entrare a Fairy Tail. Ho riflettuto a lungo per questa decisione, e voglio dire a tutti voi, che vi ringrazio per essere venuti fin qui da terre lontane, solo per aver riconosciuto fra tante il buon nome di Fairy Tail.

Ora vi leggerò la lista, ma sappiate, che se non site passati, dovete solo continuare ad allenarvi, ed un giorno, se questo è ciò a cui puntate, entrerete nella nostra gilda.- concluse Makarov. Poi prese un foglio di carta dalla tasca interna della sua giacchetta.

-Christal Snowheart?- chiamò il vecchio. La ragazza, sentendosi nominare, sussultò nuovamente. L’aveva veramente nominata? O forse era solo per confermare il suo incubo di essere rifiutata?

-S-sono io.- affermò ora con voce evidentemente tremante. Si morse la lingua fino a provocarsi un fitto dolore che si sparse in tutto il corpo.

-Congratulazioni. Sei ufficialmente un membro di Fairy Tail.-  Si congratulò con un mezzo sorrisetto.

Che aveva detto? Che era dentro? Ce l’aveva fatta? Il suo sogno…realizzato?

Un velo di lacrime le ricoprì gli occhi, mentre indossava un sincero e dolce sorriso.

-I-io…la ringrazio, Master-  riuscì a rispondere, con la voce ancora più instabile di prima, dopo che si rese conto di ciò che le era successo.

-Vai a raggiungere la tua nuova famiglia- disse ora, ma il sorriso ora era divertito, in fondo per lui era come avere una nuova figlia.

Christal ubbidì e raggiunse i membri della gilda, che si congratularono con lei. Uno in particolare riuscì a farsi spazio nella sua curiosità, un certo tipo dalla pelle chiara come la sua, i capelli color salmone spettinati, e gli occhi color grigio.

-Brava tizia, sei riuscita a non fare schifo come quelli che verranno scartati.- le disse con aria sarcastica. Prese subito una gomitata da un ragazzo uguale a lui, ma con i capelli azzurri, probabilmente erano gemelli, tanto si somigliavano. Il master prese nuovamente parola:

-Bene, una è fatta, passiamo agli altri nove.-

Angolino della signora Fubuki di Chiara:

Salve, prode popolo di EFP! Sono BlackRainbow26, ma chiamatemi Chiara :)

Dunque, come avrete capito dal prologo, la fic è un crossover con Fairy Tail, bellissimo manga che io amo.

Per chi non lo conoscesse, Fairy Tail racconta di questa Fairy Tail (ma dai??? -.-) , una gilda, cioè un luogo in cui abitano vari gruppi di maghi. Ovviamente le gilde non sono tutte buone, e non vanno sempre d’accordo tra di loro. Fairy Tail è una gilda buona, famosa per i personaggi strani che la frequentano, e per i vari guai che combina. Ogni mago ha un tipo di potere specifico, e tante volte esistono vari tipi di esso (come la magia del ghiaccio, che c’è chi, tipo la mia Christal, sa creare e modellare il ghiaccio dal nulla, e chi usa incantesimi diversi, come congelare le cose (?) o una cosa del genere O.o mi sto perdendo pure io, yep.)

Dunque, per gli oc, devono essere in nove, come avrete capito. Io avrei fatto anche 100, ma essendo la prima mia fic ad oc, andiamo sul soft. Niente Mary Sue o Gary Stue, di grazia, eh!!! Accetto sia maschietti che femminucce, e, prima che me lo chiediate, sì, ci può essere del caro, vecchio e sano yaoi.

Ecco la scheda:

Nome e Cognome: sbizzarritevi come più vi piace!

Soprannome: (facoltativo) Alcuni maghi sono più conosciuti con dei nomignoli che li identificano (Per citare i più conosciuti: Titania, Zero Assoluto, Salamander, etc...)

Età: dai 13 ai 16

Aspetto: Anche qui campo libero. Potete usare dei colori stranissimi (io le ho fatto viola xp)

Simbolo di Fairy Tail: Tutti i componenti di ogni gilda, hanno tatuato da qualche parte il simbolo che la rappresenta. Il simbolo di Fairy Tail è questo:

http://emblemsbf.com/img/2067.jpg

Descrivete colore e in che parte del corpo si trova.

Carattere: Abbiamo capito che a Fairy Tail nulla è coerente. Quindi non mi scandalizzo se mi fate un mago dall’aspetto calmo e riservato, dall’indole focosa. 0.0

Segni particolari: (facoltativo)  cicatrici, nei, tatuaggi vari…di tutto

Tipo di magia: se seguite il manga potete benissimo usarne uno che esiste già, io ad esempio ho riciclato Ice Make), altrimenti accendete la fantasia e scatenatevi!

Prima di continuare, una cosa: la magia si divide in due grandi famiglie: la magia di tipo Ability, e la magia di tipo Holder. La differenza è questa: i maghi che usano l’Ability, creano da sé la magia, potenziando il loro corpo, mentre gli Holder si servono degli oggetti magici (ad esempio nel testo venivano citate le Chiavi degli Spiriti Stellari, e le Armature magiche).

In base a quale delle due strade prenderete, il prossimo punto sarà diverso.

Per gli Ability:

 -incantesimi usati: sono i vari colpi, o “mosse” pokèmonmente parlando. Il principio è un po’ lo stesso, ognuno ha il suo tipo e le sue mosse. Ah, ovviamene mi serve la descrizione di ognuna, e credo che 4/5 bastino.

-Dragon Slayer: (SI/NO) allora… in poche parole i dragon stayer sono dei maghi speciali e rari da conoscere, cresciuti da dei draghi che gli hanno insegnato la loro magia, molto antica e che viene alimentata dalle emozioni. Se deciderete che il vostro mago sarà uno di loro a me va benissimo, basta che non mi ritrovi con metà dei personaggi che sono dei Dragon Slayer. Come ho già detto sono molto rari, per cui la cosa sarebbe un tantino ridicola. Al massimo credo che ne accetterò 2.

Per gli Holder: 

-Oggetti magici: lista con nome, descrizione, danni, ed effetto, grazie!

Potete usare di tutto, basta che ovviamente sia incantato!

Storia: non troppo corta, ma neanche la Divina Commedia, eh! Se il vostro personaggio è un Dragon Slayer, mi servirà ovviamente la storia del come e perché ha incontrato il “genitore adottivo”.

Cose che ama: niente spiegazioni, direi.

Cose che odia: idem di prima

Relazione: (facoltativo) SOLO DELLE PRIME TRE SERIE, NIENTE GO O GALAXY!!!

 Il ragazzo lo potete pure prenotare tramite recensione. Se conoscete già l’oc di qualcun altro, e volete fargli far coppia (come due tipe di mia conoscenza ;-) ) va più che bene.

-nome:

-età:

-tipo di magia:

Richieste particolari: (facoltativo) “vorrei che al mio oc accadesse tot” chiedete di tutto

In Sostanza:

Nome e Cognome:

Soprannome:

Età:

Aspetto:

Simbolo di Fairy Tail:

Carattere:

Segni particolari:

Tipo di magia:

Per gli Ability:

-Incantesimi usati:

-Dragon Slayer:

Per gli Holder:

-Oggetti magici:

Storia:

Cose che ama:

Cose che odia:

Relazione:

-Nome:

-Età:

-Tipo di magia:

Richieste particolari:

La lista è un po’ lunga, ma ci tengo a fare una storia carina. Spero tanto che il capitolo vi sia piaciuto, e che parteciperete. Se ci sono errori o dubbi, ditemi pure e cercherò di risolverli…

Detto ciò…

Un bacio

Chiara-chan <3