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Autore: musica93    29/06/2016    0 recensioni
La storia di due studenti Zoro e Robin ed il loro primo bacio.
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nico Robin, Roronoa Zoro, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Il primo bacio
Al liceo One Piece si era formata da pochi mesi una coppia composta da una giovane donna, Robin, dai cappelli scuri, che frequentava l’ultimo anno, e da un giovane ragazzo, Zoro, dai capelli color verde che era più piccolo di lei di due anni. Quello che però aspettava con ansia Robin era un bacio, visto che tra i due ancora non c’era stato. Robin ormai era stanca di aspettare che il ragazzo facesse la prima mossa quindi aveva deciso che avrebbe ottenuto quel bacio a qualsiasi costo.
Le lezioni era terminate e Zoro era fuori dal cancello del liceo che aspettava la sua fidanzata. Robin arrivò poco dopo.
-Ciao Zoro- disse la ragazza sorridendo - mi hai aspettata? –
-Ciao. Si facciamo la strada insieme no?!?- disse Zoro e aggiunse- dai ti porto io i tuoi libri.-
-Grazie- disse Robin consegnando i suoi libri al ragazzo e continuo dicendo- però facciamo la strada insieme ad una condizione che un volta arrivati mi darai il bacio della buona notte.-
-Che cosa?!?... ahhhh ookkkay!!- disse il giovane ragazzo arrossendo.
Che carino è così ingenuo quando si tratta di relazioni, nonostante sia una ragazzo così forte e maturo per la sua età pensò Robin.
I due percossero la strada parlando di come avevano trascorso la loro giornata scolastica. Nel frattempo che i due camminavano Robin presa la mano di Zoro per avere più vicino a sé il fidanzato. Zoro era diventato completamento rosso in viso e si chiedeva come era possibile che si trovasse in una situazione del genere, ma non poteva farci niente dal primo giorno che l’aveva vista si era innamorato di quella ragazza ma soprattutto non riusciva a resistere a quel sorriso.  Robin vide che il ragazzo era deconcentrato e gli chiese a cosa stava pensando. Il ragazzo gli disse che stava ricordando la prima volta che la vide. Ora Robin era curiosa di sapere.
-Ti prego dimmi  cosa hai pensato di me quando mi hai vista la prima volta?-
-Ricordo solo che ti sei avvicinata al nostro gruppo presentandoti e l’ho hai fatto con un meraviglioso sorriso, all’inizio pensavo che tramavi qualcosa contro di noi, ma quel tuo sorriso mi face cambiare subito idea.- disse il ragazzo guardando la strada sotto i loro piede per non incontrare gli occhi azzurri della sua fidanzata.  
-Che dolce che sei.- appoggiando la sua testa sulla spalla del ragazzo, ma questo face irrigidire di più Zoro, ma la ragazza continuò dicendo- io quel giorno mi avvicinai a voi apposta per conoscere te.-
I due non si dissero più niente ed era quasi arrivati alla casa di Robin. Lei era tutta felice e pensava che finalmente avrebbe avuto quel bacio che tanto spettava. Zoro invece iniziava già ad agitarsi perché non sapeva come comportarsi.
-Siamo arrivati.- disse Robin.
-eh già.- disse Zoro riconsegnandogli i libri.
-Ora però mi aspetta il bacio della buona notte o sbaglio?- disse la ragazza facendo quel sorriso che tanto Zoro amava. Robin chiuse gli occhi e sentiva l’avvicinarsi del giovane ragazzo, ormai solo pochi centimetri li separavano, ma Zoro non riuscì a baciarla gli diede un bacio sulla guancia e scappò.
-EHI ZORO!- gridò Robin , ma i ragazzo era ormai dall’altro lato della strada.-
-Scusa Robin, buonanotte ci vediamo domani.- Disse il ragazzo e si diresse verso la sua casa.
Robin era entrata dentro cassa ed era stasa sul letto, orami aveva deciso il giorno dopo avrebbe avuto quel bacio ma aveva capito che se lo voleva doveva essere lei a doverlo baciare.
La notte era passata ed un altro giorno stava iniziando Zoro era ancora a casa sua che si stava preparando quando il campanello suonò. Ad aprire la porta fu suo padre, che si trovò davanti la fidanzata del figlio.
-Buongiorno Robin.- disse il signore
-Buongiorno signor Roronoa, Zoro si è già preparato?- chiede la ragazza ed aggiunse-  sa mi sarebbe piaciuto andare a scuola insieme a lui questa mattina, così sono anche più tranquilla che non si perda e rischia di fare tardi come ogni mattina. – non appena la ragazza terminò la frase ecco che Zoro scese dalle scale.
-Robin, che ci fai qui?-
-andiamo a scuola insieme, va bene?-
-Si certo. – il ragazzo prese lo zaino e salutò il padre e con Robin, mano nella mano si diressero verso la scuola.       
A metà tragitto i due non si erano ancora rivolti la parola, fu Zoro a rompere quel silenzio ormai imbarazzante.
-sei venuta tu questa mattina da me per parlare di ieri sera?- chiese il ragazzo.
-non esattamente- disse la giovane donna- visto che ieri non è andata come volevo ho deciso che oggi sarà al contrario.-
-e cioè?- chiese confuso Zoro.
- visto che ieri sera ero io ad aspettare il bacio della buona notte da parte tua, ho deciso che questa mattina sarò io a dare il bacio della buona giornata a te.- disse la ragazza sorridendo.
-COSAAAAA!!!- esclamo Zoro.- e lo vuoi fare davanti a scuola, davanti a tutti?-
Robin disse solo si. I due continuarono a camminare senza dirsi più nulla. Erano giunti davanti  scuola e Robin si stava avvicinando al suo giovane fidanzato per dargli un bacio, ma furono interrotti da un giovane ragazzo alto e biondo.
-Ciao ragazzi. – disse Sanji, era un loro amico che seguiva il corso di cucina. Il ragazzo continuo a parlare avvicinandosi ai due fidanzatini – Robin sei sempre bellissima, vi ho portato qualcosa da mangiare per il pranzo, spero che non ho interrotto niente di importante.-
-ma no- disse sarcastica Robin –ma grazie comunque per il pranzo.-           
-ah grazie- disse Zoro e aggiunse- scusate ma ora devo proprio andare o faccio tardi a lezione. Diede un bacio sulla guancia a Robin e scappò più veloce che potette. E nel frattempo pensava che era grato a quello stupido di un cuoco.
Robin era rimasta ancora vicino al cancello di entrata incredula che nemmeno questa mattina era riuscita ad aver quel bacio. La giovane donna però non si arrendeva e quindi durante il pranzo vide seduto sotto ad un albero il suo fidanzato che mangiava il cibo datogli in mattinata da Sanji. Si avvicinò a lui chiedendogli se poteva unirsi a lui per pranzare. Lui accetto senza esitare, i due erano seduti uno di fronte all’altro e consumavano i rispettivi pranzi. I due avevano terminato di mangiare ed era rimasto poco tempo da passare insieme prima che le altre lezioni iniziassero. Robin si era posizionata in ginocchio davanti a Zoro, e si avvicinava sempre di più al suo viso. Zoro aveva capito cosa voleva fare la sua fidanzata cerco di indietreggiare ma fu bloccato dall’albero che aveva alle sue spalle, e pensò oh no non ho via di fuga! .
Ormai era vicinissima alle labbra del suo amato poteva sentire l’odore del cibo che aveva appena consumato, lei chiuse gli occhi pronta per dare il bacio. Ma qualcosa stava per accadere, si sentì una persona gridare a gran voce.
-ATTENTIIIII!!!- infatti non poco dopo Robin fu colpita in pieno braccio destro da un pallone da calcio.
-aaahhh- disse Robin. Zoro preoccupato gli chiese come stava e se voleva essere portato in infermeria da Chopper ma lei rivoltosi verso Zoro disse che stava bene e continuò - basta io mi arrendo.- E si alzò e se andò. Un ragazzo corse vicino a Zoro per recuperare il pallone.
–Ohi Zoro.- disse Rufy- scusa ma non sono riuscito a controllare il tiro, ma Robin si  fatta male? dove sta?-
-Devi stare attento Rufy- disse Zoro sgridandolo. – comunque Robin ha detto che sta bene e tornata dentro per seguire le lezioni.-
-ah okay ciao, starò più attento la prossima volta.-
Zoro si diresse nell’edificio con la speranza di rivedere a sua fidanzata perché era molto preoccupato per lei, ma senza successo.
Le lezioni erano terminate e Zoro era fuori dal cancello ad aspettare Robin. Lei stava uscendo in compagnia della sua amica Nami arrivati all’uscita le due ragazze si salutarono.
-ciao Robin- disse Zoro – come stai? Ho cercato di raggiungerti dopo l’incidente per assicurarmi che stavi bene ma non ti ho trovata. –
-Ciao Zoro- disse Robin. -Sto bene grazie.-
-i ragazzi iniziarono a mettersi per la strada e Zoro gli chiese se portava lui i suoi libri, come ogni giorno, ma lei rifiutò disse che li portava da sola oggi i libri. Zoro stava odiando quella situazione, ma soprattutto odiava il fatto di non vedere sul volto della sua ragazza quel meraviglioso sorriso , ma sapeva che era tutta colpa sua se adesso si trovava in quella situazione. I due percorsero la strada senza dirsi mai una parola. Erano giunti di fronte la casa di Robin e i due si salutarono. Robin si voltò per aprire la porta di casa, ma fu bloccata da Zoro per un braccio, e lei si rigirò versò il ragazzo.
-Che cosa è successo Zoro?- chiese la ragazza.
-Odio questo tuo comportamento.-
- Mi dispiace- disse Robin.
-Non devi chiedere scusa.- disse Zoro avvicinandosi sempre di più a Robin – è solo colpa.-
-Che cosa?!? Ma non è vero- disse la ragazza per non far sentire in colpa il giovane.
-Si invece, non saresti così triste se ieri no avessi fatto questo.- e finita questa frase Zoro si avvicinò ancor di più a Robin, che ormai era bloccata tra Zoro e la porta di casa, e gli diede un bacio sulle labbra. Robin era scioccata, ma si riprese subito e ricambio il bacio. Furono uniti in quel bacio solo pochi muniti, ma per loro furono i minuti più belli di tutta la loro vita.
-ora posso dirti buonanotte- disse Zoro.
-Buonanotte.- disse Robin sorridendo o poi di sfuggita gli diede un altro piccolissimo bacio sulle labbra del suo amato.
Robin entrò in casa tutta felice, e con altrettanta felicità Zoro si diresse verso casa e pensò che alla fine quel suo primo bacio non era niente male e che si stava preoccupandosi per niente e poi grazie al quel bacio era riuscito a rivedere il sorriso di Robin che tanto amava.
FINE.
 
  
  
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