***Colourful Future***
A Roby-chan
Per il suo comply
<3
Hinata
corrugò le sopracciglia in un’espressione perplessa, vagamente intimorita da
quella chiazza di colore arancione che le feriva la vista con la sua intensità.
Abbassò
incerta gli occhi sul ragazzo – o meglio, l’uomo,
perché era ciò che sembrava nonostante la giovane età – di fronte a lei, che la
osservava con un sorriso raggiante stampato sul volto: aveva mai visto Naruto
più felice di così prima di allora?
-“Ehm…
arancione?”- domandò Hinata esitante, tornando a fissare la macchia di vernice
spalmata sul muro grezzo davanti a lei.
-“Certo,
arancione! Non è il colore più bello del mondo?”- commentò l’Uzumaki, incrociando le braccia al petto e osservando la
sua opera con aria soddisfatta.
-“Sì,
ma… per una camera… una camera tutta
arancione… di un arancione così forte poi… non sarà un colore un po’… inadatto?”- esitò la ragazza,
appoggiando dolcemente una mano sulla spalla del biondino. –“E poi ad essere
sincera… mi ricorda un po’… il colore dei capelli di Pain…”-
All’udire
quelle parole, Naruto storse la bocca in un’espressione amara – addolorata – e annuì lievemente, con un
sospiro rassegnato.
-“Già,
forse hai ragione. Mi dispiace, non ci avevo pensato.”-
-“Non
scusarti, l’hai fatto con le migliori intenzioni.”- gli sorrise la moretta, un
lieve rossore sulle gote - più paffute, ultimamente – mentre appoggiava la
testolina sulla spalla dell’Uzumaki.
-“Beh,
che ne dici di azzurro? Un bell’azzurro, come il cielo! Poi magari faremo
pitturare delle nuvolette a Shikamaru sul soffitto… ovvio, appena si leva il
gesso dalla gamba!”- commentò Naruto radioso, cingendo la ragazza per la vita e
indicandole il soffitto ancora bianco con un dito.
-“Azzurro?”-
ripeté Hinata, con aria dubbiosa, guardando dolcemente verso il basso –“E se
fosse una femmina?”- protestò, accarezzandosi con tenerezza la pancia che
mostrava cinque mesi di gravidanza.
-“Naaah, sarà un maschio, garantito! Il primo figlio del
sesto Hokage non può che essere un maschio valoroso
come il suo papà!”- asserì il biondino, portando anch’egli la mano sul pancione
di Hinata, con dolcezza estrema e un sorrisone compiaciuto sul volto.
-“Forse
sarà meglio aspettare almeno di saperne il sesso prima di verniciare la sua
cameretta, non credi?”- gli propose Hinata, accarezzando teneramente i capelli
sulla nuca del ragazzo, in un gesto intriso d’amore.
-“Già,
hai ragione, tesoro. Sai che sarà il primo bambino a nascere a Konoha dopo la
sua ricostruzione?”- commentò Naruto, avvicinandosi con la ragazza alla finestra
del palazzo dell’Hokage, da dove era visibile la
sostanziosa parte di città ricostruita, che l’Uzumaki
guardava pieno di orgoglio.
-“Sì,
e per questo dovrai trovare un nome degno di tanto onore al nostro bambino,
sai, Naruto-kun?”- sorrise Hinata, guardandolo con
occhi pieni d’amore e di gioia – mai stati così radiosi, prima di allora.
-“Stanne
certa, signora Uzumaki.”-
*Angolo di Luly*
Nyaaah,
AUGURI ROBYYYY! *___*
Ammetto
di aver scritto questa flash all’ultimo, perché ultimamente sono stata davvero
molto occupata. Ma per il compleanno di Ayumi non
potevo mancare!
So
che non è un granché, ma a me Naruto e Hinata ispirano solo ed unicamente
storie pucciose, che ci volete fare ù_ù
Insomma,
la famiglia perfetta e tenera della pubblicità del Mulino Bianco [perché anche
lui shippa ShikaIno ù_ù].
Ayumi,
ti voglio bene! *___*
Sei
una grande scrittrice e un’ottima amica [anche ultimamente ci si sente
raramente ç__ç].
Un
bacione,
Luly-chan <3