"Ah, il cuore!
Certamente esso detiene la causa delle mie pene,
e queste torturano la mente.
Oh, cuore, cosa mai ti avrà fatto la mia povera- poverissima!- mente?"
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Continuo questo tramestio di pensieri che,
ove il pensier già non fa scordare,
mi porta ad un ricordo particolare.
Un'infanzia di estati pervase da cristalli ghiacciati,
E inverni che riscaldano il cuore.
Ah, il cuore!
Certamente esso detiene la causa delle mie pene,
e queste torturano la mente.
Oh, cuore, cosa mai ti avrà fatto la mia povera- poverissima!- mente?
Cosa ti spinge a chiamar, nel tumulto della mia vita,
l'amata mia che amor non può provare?
Il tempo inasprisce e scava.
Scava,
scava.
Graffia, morde, sfugge, uccide, rinvigorisce.
E se la morte dovesse sovvenir prima che i sentimenti miei le pervengano,
Spero che tu, cuore che la richiami, sia generoso e di questo pazzo il desiderio d'amor tu racconti.