E quando senti un turbinio rovente dentro di te, una carica di dinamite che ti implode dentro
E quando ti guardi intorno e vedi soltanto muri, anche in aperta campagna
E quando ti rendi conto che le parole non riescono ad esprimere con esattezza quando provi
E quando vorresti che ci fosse qualcuno che capisse tutto al primo sguardo
E quando vorresti urlare al mondo ma quello non ti sente
E quando senti montare dentro di te collera e forza ma non puoi sfogarle se non prendendo a pugni il muro
E quando vorresti che tutto si fermasse, che chiunque e qualsiasi cosa si rendesse conto di cosa sei e puoi
E quando vorresti che, come in un film, arrivasse la telefonata risolutiva
E quando...Si, quando prendi atto che i tuoi amici ti deludono ad uno ad uno, come tessere di domino che cadono l'una addosso all'altra senza posa
Stringi i denti e non smettere di sperare. Prima o poi il temporale passerà, e tornerà il sereno, con le sue sfumature, con la sua pace. E allora capirai che tutto aveva un senso, che non avevi capito niente. Ma adesso sorridi, e sorridi, e sorriderai. E come un trillo di violino, continuerai a sorridere.