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Autore: Hoshi no Destiny    19/04/2009    2 recensioni
Salve a tutti!!! Questa è la prima fanfic che scrivo... quindi per favore se scrivo male ditemelo gentilmente!!! è una storia sulla mia coppia preferita: Kouga x Ayame, ispirata da "Skater boy" una delle mie canzoni preferite. Parla di due ragazzi che, inizialmente, non si conoscono, ma che poi si innamorano " I'm with a skaterboy I said see ya later boy I'll be backstage after the show I'll be at the studio Singing the song we wrote About the girl he used to know" Spero che vi piaccia! I hope you like it!
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kagome, Koga
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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kouga the skater boy
Kouga the skater boy

Oggi è una giornata come tutte le altre… come al solito Kouga guarda,terribilmente invidioso, Kagome e Inuyasha.. di me invece… Oh be’ non sa neppure che esisto… io lo amo ma sono troppo timida per dirglielo…e così non mi resta altro che guardarlo in silenzio, non si accorgerà mai di me.
Inuyasha e Kagome sono fidanzati ma quel testone di Kouga proprio non si vuole arrendere, dice di essere innamorato di Kagome e che si fidanzerà con lei, a Kagome Kouga non interessa per niente, io invece lo amo ma non ci siamo neppure mai parlati, quindi che speranze ho? Nessuna.
È finita la lezione e, con questa, le mie pene d’amore, almeno per oggi spero.
Sto per uscire dall’ aula, quando qualcuno mi viene addosso facendomi cadere è…non posso crederci…è Kouga… “Ma guarda dove…oh...”dice poi si china di fronte a me porgendomi un paio di libri che mi erano caduti io, arrossendo, li prendo e ci rialziamo “scusami,non ti avevo vista…” mi dice “ma figurati…non è niente”gli rispondo rossa come un peperone…”Per farmi perdonare ti accompagno in classe,Ok?” dice, “Ma no… non…non serve” balbetto io”Sì che serve…dammi che ti aiuto…” prende alcuni libri che avevo in mano e mi accompagna fino alla mia classe. Sono terribilmente… no, non sono imbarazzata sono terrorizzata,sono nel panico.
“Scusa se ti ho fatto cadere…”mi dice Kouga “Ayame,mi chiamo Ayame…comunque non è niente davvero…”dico io. Come sospettavo non sa neppure come mi chiamo.
“Ah, io mi chiamo Kouga…” dice “Lo so come ti chiami, siamo in classe assieme.”gli rispondo io, notevolmente giù di morale.
 “D…davvero? No non mi e ero mai mai acc…accorto di di te...” balbetta lui molto imbarazzato,”Non fa niente, sono abituata a fare da tappezzeria.” Gli rispondo.
”Ma dai!!”dice Kouga, se prima pensavo di essere nel panico mi sbagliavo alla grande,è adesso che cado nel panico più totale! “Come fa una ragazza bella come te a fare da tappezzeria?”ecco, vado nel panico, mi sento male giuro che non sto esagerando, mi sento mancare…e poi…
“AAAAAHH!!!!!!”grido svegliandomi di soprassalto “Ti sei svegliata finalmente!” mi dice il nonno, che sia stato tutto un sogno? “Co…cos’è successo?” balbetto “Ieri, a scuola, sei svenuta…”Oddio, non ci posso credere! Sono svenuta davanti al ragazzo dei miei sogni, dopo che lui mi aveva fatto un complimento…cavolo che figura…mi voglio sotterrare dalla vergogna…dopo questa figuraccia mi prenderanno tutti in giro e Kouga di certo non mi vorrà più parlare e…”Ayame!- la voce del nonno mi distoglie dai miei pensieri apocalittici –Un tuo compagno di scuola è venuto a trovarti!” non è possibile che sia…non ci posso credere è proprio Kouga, lo vedo entrare nella mia camera e poi si avvicina al letto sedendosi accanto a me…non è possibile!!!
“Ciao,Ayame!- mi dice –Stai bene oggi?” “Sì,grazie di essermi venuto a trovare…”dico io notevolmente imbarazzata “Ti ho portato i compiti…”dice Kouga porgendomi il quaderno “Grazie…” gli rispondo io prendendo timidamente il quaderno,poi non ci parliamo più, continuiamo a guardarci e il silenzio comincia a diventare insostenibile; continuiamo così per alcuni minuti fino a quando Kouga ricomincia a parlarmi: “Senti…Ayame…io…ti volevo dire che…che...che io con te sto bene…mi piace molto stare in tua compagnia anche se siamo stati assieme solo per pochi minuti…non mi considerare come un tipo superficiale perché di assicuro che non lo sono…insomma…ti…ti andrebbe di uscire con me qualche volta?” “Sì,sì, certo che mi piacerebbe!!!!!!” dico io euforica “allora ti va bene sabato alle sette? Passo a prenderti io, Ok?” “Sì,sì va bene…sabato…sette…sabato alle sette…sì certo!!!!!!!!”grido io terribilmente euforica.
Non ci posso proprio credere che questo stia accadendo a me!!!!!A me!!!!!! E dire che fino a ieri pensavo che la mia vita fosse un autentico schifo… e invece adesso il ragazzo dei miei sogni mi ha invitato a uscire con lui…non ci posso credere!!!proprio non ci posso credere!!!!! Se è un sogno vi prego non svegliatemi!!!! Non sono mai stata così felice!!!!
“A…allora va bene…sabato alle sette…ciao allora…” Kouga si alza e se ne va…io intanto mi perdo nelle mie dolci fantasie ancora incredula per quanto accaduto…
Finalmente il gran giorno!!! Finalmente sabato!!!!! Sono le quattro del pomeriggio ma sono già davanti al mio armadio…di solito non mi importa molto dei vestiti…però oggi esco con un ragazzo (il ragazzo dei miei sogni) per la prima volta in tutta la mia vita e voglio essere perfetta!!!!!! “Hai qualche problema tesoro?” mi dice il nonno che deve avermi sentito saltare sul letto…lo so sono impazzita…”No niente…sto benissimo!!!!!!!!!” “O..ok…se hai bisogno di qualcosa basta chiedere…” dice il nonno visibilmente preoccupato dal mio comportamento…io, intanto, continuo a ridere e a saltare sul letto, ancora incredula di quello che sta per accadermi. Dopo essermi calmata apro l’armadio… non so proprio che mettermi, inizio a lanciare sul letto dei vestiti, poi mi fermo ad osservarli.
Dopo un’ora di meditazione finalmente ho scelto che mettermi, però è tardissimo… così corro a farmi un bagno.
Ho deciso di mettermi un vestitino bianco con dei fiori azzurro chiaro con un golfino viola chiarissimo, lascio i capelli sciolti e, per la prima volta in tutta la mia vita, mi trucco un pochino.
Alle sette, puntualissimo, arriva lui, Kouga…bellissimo come sempre…
Per prima cosa andiamo in un ristorante a cenare. È un locale lussuosissimo, mi sento un po’ a disagio in un posto del genere. “C’è qualcosa che non va, Ayame?” mi chiede Kouga notando che non sono molto a mio agio “No, niente- gli rispondo io- e che non credevo mi portassi in un posto del genere…” “in effetti…è la prima volta che vengo in un locale come questo, sai non volevo fare brutta figura con te…” ammette lui imbarazzato, non immagina neanche quanto gli sia grata per questo…
La cena è stata fantastica, per la prima volta sono riuscita a parlargli senza sentirmi terribilmente in imbarazzo!
Dopo cena Kouga mi porta in un parco meraviglioso, non lo avevo mai visto prima, è bellissimo.
Andiamo vicino ad un laghetto, inutile dire che è tutto romanticissimo…sembra quasi un sogno…
Siamo seduti su di una panchina, rimaniamo in silenzio finché io, finalmente, riesco a dire qualcosa:”Senti, Kouga, perché mi hai chiesto di uscire con te?” “Non lo so di preciso…- risponde lui – è che… mentre parlavamo in corridoio…non lo so… è che con te sto bene, sai… sei praticamente l’unica persona che riesce a capirmi…”
Ci guardiamo, rimango incantata dai suoi occhi, le nostre labbra si avvicinano lentamente, fino a sigillarsi in un bacio, un bacio dolcissimo e meraviglioso… quello che ho sempre sognato…
Quella notte non ho fatto altro che ripensare a quel momento, a come fosse la mia vita prima di quel giorno, a come sarà d’ora in poi…e ovviamente di nuovo a quel bacio…
Dopo quel giorno io e Kouga-kun abbiamo cominciato a frequentarci, e stiamo pensando di metterci insieme.
Sto entrando a scuola quando noto un gruppetto di ragazze che discutono animatamente… guardando meglio noto che sono le amiche di Kagome. Tutto quel movimento mi incuriosisce, e così decido di chiedere…”Scusa, ma…cos’è successo?” “Ma come?!? Non lo sai???” mi dice una delle ragazze, come se fosse la cosa più ovvia del mondo, “Inuyasha e Kagome si sono lasciati!!!” dice un’altra ragazza “Davvero?!?” chiedo io piuttosto stupita, Inuyasha e Kagome stanno insieme da molto tempo e sono ,o meglio erano, molto affiatati… nessuno credeva che si potessero lasciare “E’ tutta colpa di Kikyo, la ex di Inuyasha!!” aggiunge una terza ragazza, le tre ricominciano a parlare tra loro sul rapporto fra Inuyasha e Kikyo, credo, non mi interessano questo genere di cose quindi me ne vado.
La rottura tra Inuyasha e Kagome sembra essere la notizia del giorno, non si parla d’altro a scuola, ma ,a parte questo la giornata scorre tranquilla.
Nel pomeriggio torno a scuola per le prove della band che io e Kouga abbiamo formato qualche tempo fa’ insieme ai suoi amici Ginta e Hakkaku. Domani faremo il nostro primo concerto, sono mesi che proviamo e sono certa che andrà tutto benissimo. Io sono la voce della band, Kouga suona la chitarra, Ginta la batteria e Hakkaku il sintetizzatore.
Finite le prove ormai è sera, abbiamo deciso di andare a casa di uno di noi (per la precisione a casa mia…) per ‘prepararci psicologicamente’ al concerto…
“Cavolo!! Domani c’è il concerto… sono agitatissimo” dice Ginta mentre ceniamo “E tu suoni la batteria…pensa io che devo cantare…” aggiungo io, anche se sono sicura che andrà benissimo ho paura di non riuscire a cantare davanti a tutte quelle persone…
Kouga e Hakkaku sono tranquillissimi, Hakkaku si sta strafogando di cibo mentre Kouga sta accordando la chitarra “State tranquilli, andrà tutto benissimo” dice Kouga per rassicurarci “Non lo mangi? Se vuoi ti aiuto io!!!” dice Hakkaku afferrando il budino di Ginta “No grazie, lo mangio io!!!” dice questo strappandogli il piatto di mano.
Finalmente il Gran Giorno!!! Manca davvero molto poco all’inizio del concerto, la gente comincia ad entrare nella sala dove si terrà il concerto e noi 4 siamo intenti all’ultimo ‘ripasso’ prima del concerto…come non detto! Ora dobbiamo salire sul palco…
C’è un mucchio di gente… spero di riuscire a cantare!!!
Le luci si spengono e si accendono i riflettori inizia Ginta con la batteria, poi si aggiungono Hakkaku e Kouga infine è il mio turno, devo iniziare a cantare. Al contrario di ciò che temevo mi ricordo bene le canzoni e non sono minimamente imbarazzata!!! Sotto al palco intanto sta succedendo qualcosa, anche se non ci accorgiamo di niente.
“Ehi Kagome!- dice una ragazza – guarda il chitarrista!!” “Ma… non è lo sfigato che ti faceva il filo?” chiede un’altra “Non ci posso credere!!! È proprio Kouga!!!” dice Kagome scioccata “Alla faccia dello sfigato!!” aggiunge un’altra ragazza “Cavolo- pensa Kagome- però…prima gli piacevo… magari ho ancora qualche possibilità…devo parlargli!!!”
Il concerto è andato alla grande, siamo stanchi morti ma felici. Kagome è entrata nel Backstage e sta cercando Kouga finalmente riesce a trovarlo “Ciao, Kouga…” dice lei con un tono piuttosto melenso “Uh?! Ciao… Kagome…cosa ci fai qui?” dice Kouga piuttosto stupito “Ti ho visto sul palco e così…sai ho pensato che sono stata una stupida a non considerarti e vorrei rimediare…” dice Kagome ancora più sdolcinata “Ecco Kagome…vedi io…io” le risponde Kouga molto imbarazzato. In quel momento io, che avevo assistito a tutta la scena, decido di intervenire “Kouga dobbiamo…oh ciao…tu sei Kagome vero?” dico fingendo di non avere idea di quello che sta succedendo “Si! Tu invece chi sei?”dice Kagome,scocciata a causa della mia presenza “Ayame, la cantante della band, nonché…” “La mia fidanzata!” dice Kouga lasciando Kagome di stucco “La… la tua che?!?” dice quella “La sua fidanzata!” aggiungo io calcando molto su ‘fidanzata’ “Non sapevo fossi fidanzato…” dice lei cercando di mascherare l’imbarazzo “Ma lo è” dico io con un tono che non ammette repliche “Prima stavo per dirtelo, ma non mi hai lasciato il tempo” aggiunge Kouga mettendomi un braccio sulla spalla. Kagome si gira e se ne va, terribilmente offesa senza dare alcuna spiegazione.
Kagome non si è più fatta sentire, io e Kouga ci siamo ufficialmente fidanzati e... oggi è il giorno del nostro secondo concerto e ho intenzione di cantare una canzone speciale proprio per la mia storia con Kouga.
Inizia il concerto. Parte la musica, ora è il mio turno e inizio a cantare:
” He was a boy she was a girl
can I make it anymore obvious?

He was a punk, she did ballet
What more can I say?

He wanted her,she'd never tell
secretly she wanted him as well
but all of her friends, stuck up their nose
they had a problem with his baggy clothes.

He was a skater boy,
she said see you later boy
he wasn't good enough for her
she had an pretty face
but her head was up in a space
she needed to come back down to earth

Five years from now, she sits at home
Feeding the baby she's all alone

She turns on T.V., guess who she sees
Skater boy rocking up MTV

She calls up her friends, they already know
And they all got tickets to see his show

she tags along, and stands in the crowd
Looks up at the man that she turned down

He was a skater boy
She said see ya later boy
He wasn't good enough for her
Now he's a superstar
Slammin on his guitar
to show your pretty face see what he's worth?
He was a skater boy
She said see ya later boy
He wasn't good enough for her
Now he's a superstar
Slammin on his guitar
to show your pretty face see what he's worth?

Sorry girl, but you missed out
Well tough luck that boy's mine now

We are more than just good friends
This is how the story ends

Too bad that you couldn't see
See the man that boy could be

There is more than meets the eye
I see the soul that is inside

He's just a boy and I'm just a girl
How can I make it anymore obvious?

We are in love, haven`t you heard
How we rock each others world!

im with a skaterboy
I said see ya later boy
I'll be backstage after the show
I'll be at the studio
Singing the song we wrote
About a girl he used to know.

Im with a skaterboy
I said see ya later boy
I'll be backstage after the show
I'll be at the studio
Singing the song we wrote
About the girl he used to know.”


  
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