Anime & Manga > Sailor Moon
Ricorda la storia  |      
Autore: DistressAndComa    05/07/2016    3 recensioni
« Divinità custode dello spazio e del tempo, nostro padre Chronos. » Ti inginocchi, stringendo con entrambe le mani la tua arma, dritta di fronte a te. Non la guardi, non guardi nessuno, forse guardi a terra, forse hai gli occhi chiusi.
Continui: « Concedimi potere! » Lo chiedi, quel potere, ma dentro di te, richiedi la forza di poter andare avanti, richiedi la resistenza per non cedere nonostante tu non riesca a trattenere quelle lacrime che, adesso, di ti scivolano sulle guance, ti strappano un pezzo di anima, perché quello che stai per fare, ti porta sempre via un pezzetto di te.
« Dark Doom Close! » E quelle solo le ultime parole, sono la sentenza della fine della morte stessa, la fine di Saturn.

Piccola One Shot in cui Sailor Pluto si ritrova a dover fare il Dark Doom Close per salvare la terra sacrificando, tuttavia, Sailor Saturn.
Genere: Angst, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Hotaru/Ottavia, Setsuna/Sidia
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Terza serie
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

DI NUOVO LA FINE



"Non è il caso di abbandonarsi alla disperazione.
Dopo la fine ci sono sempre la speranza e la rinascita"
Sailor Saturn


 

La stai vedendo, stai vedendo tutto ciò che ti accade attorno.
Stai vedendo quella giovane ragazza sacrificarsi per tutti voi, sacrificare sé stessa, sacrificare la Terra per poter salvare la Principessa, per poter salvare le Guerriere, per poter salvare te. E lo sai ciò che accadrà: lei morirà. Morirà quando abbasserà la sua falce: la falce della morte e della rinascita, perché tu, meglio di chiunque altro, sai che il compito di Sailor Saturn è proprio questo. 
Tutta quell’oscurità e tutta quella luce, che tu, nonostante l’eternità, hai sempre invidiato, ti stanno portando, ancora una volta, ad una consapevolezza che fa male. 
Le altre non capiscono davvero, le altre non sanno cosa significa esistere per sempre, così come non sanno cosa significa morire. 
Sono morte più volte, è vero, e si sono reincarnate, eppure non riescono a comprendere cosa sia davvero la morte. Solo tu e lei lo sapete. Solo tu, Custode del Tempo e lei, Saturn. Tu che non morirai mai, che rimarrai sempre a guardia della porta del tempo, sempre ai margini dell’universio, a vegliare su tutto e tutti. Lei che morirà sempre, che ricorderà ogni volta cosa significa morire e rinascere, che sa cosa significa perdere tutto e avere la forza di ricominciare. 
E continui a guardarla, perché sai che lei è la persona più vicina che hai, perché sai che tu sei l’unica che può proteggerla. Perché in cuor vostro entrambe sapete che l’unica che può comprendervi, almeno un poco, è l’altra.
« Sailor Pluto! » 
In mezzo a tutto quel casino, in mezzo a tutta quella distruzione, a quella paura, a quella disperazione, lei ti chiama. Guarda solo te, come tu hai guardato solo lei. Pronuncia il tuo nome… no, pronuncia il tuo ruolo, te lo ricorda, te lo richiede. La vedi quella preghiera nei suoi occhi freddi, apparentemente apatici, e sai già cosa devi fare. Sai che non puoi tirarti indietro nemmeno questa volta. Sei tu, l’unica, che può davvero ucciderla, sei tu l’unica che può davvero salvarla. 
Stringi il Garnet Rod* e quasi ti fanno male le mani. Lo stringi con tutta la forza che hai.
« Sailor Saturn! » È ciò che riesci a dire, ciò che riesci ad urlare prima di morderti le labbra, di stringere i denti. Non riesci più a guardarla, non riesci a credere di doverlo fare ancora, di ucciderla per salvare tutto, per salvare tutti. 
E te lo chiedi ancora, te lo chiedi ogni volta: perché è toccato proprio a te? Perché è toccato proprio a lei? Provi anche a darti una risposta e l’unica che accetti è che siete le uniche abbastanza forti da reggerlo, siete le uniche che possono fare tutto ciò. Devi crederci, altrimenti potresti crollare. Devi crederci, altrimenti sarà tutto perduto. 
« Divinità custode dello spazio e del tempo, nostro padre Chronos. » Ti inginocchi, stringendo con entrambe le mani la tua arma, dritta di fronte a te. Non la guardi, non guardi nessuno, forse guardi a terra, forse hai gli occhi chiusi. Continui: « Concedimi potere! » Lo chiedi, quel potere, ma dentro di te, richiedi la forza di poter andare avanti, richiedi la resistenza per non cedere nonostante tu non riesca a trattenere quelle lacrime che, adesso, ti scivolano sulle guance, ti strappano un pezzo di anima, perché quello che stai per fare, ti porta sempre via un pezzetto di te. 
« Dark Dome Close!** » E quelle sono le ultime parole, sono la sentenza della fine della morte stessa, la fine di Saturn. 
La porta si apre e Master Pharaoh 90 –il vostro nemico– viene attirato all’interno di essa, risucchiato in una dimensione formata dal niente. Morte senza distruzione, semplice inesistenza. Eppure tu non hai ancora il coraggio di guardare perché sai che lui non sarà solo, sai che Sailor Saturn lo seguirà per evitare che la sua Silence Glaive*** distrugga tutto. Si sta sacrificando per tutti e tu, tu sei colei che deve permetterlo, colei che deve avere la forza di richiudere quel portale, di mettere il punto finale a quella battaglia. 
Lo fai, perché è il tuo dovere, perché quello è il tuo ruolo e perché lei, Saturn, altrimenti, non ti perdonerebbe mai. Chiudi quella porta e solo dopo averlo fatto, ti permetti di tornare ad alzare il capo, di allentare la presa cercando di rimetterti in piedi. 
Calma. C’è troppa calma. Quella calma e quel silenzio nel quale rimbomba solo il dolore, nel quale la sofferenza di ciò che hai fatto si fa spazio in te. 
Dovevi farlo. 
Dovevi farlo per te.
Per salvare la Terra. 
Per salvare la Principessa. 
Per salvare la Piccola Lady. 
Per salvare le Guerriere. 
Per salvare Saturn. 
Perché tu sei la custode del tempo e degli inferi: lei si fida di te, lo ha sempre fatto e tu non potrai mai dimenticarlo. 



 

 


Note dell'Autrice
I personaggi, l'ambientazione e tutto sono stati creati da Naoko Takeuchi. 
Questa one shot si basa su Sailor Moon Crystal e si riferisce, specificatamente, all'ultimo episodio della Terza Stagione.
* Il Garnet Rod è il bastone a forma di chiave che Sailor Pluto ha come arma. In cima al Garnet Rod c'è il Garnet Orb che non è altro che il talismano di Plutone.
** Il Dark Dome Close è un attacco/potere di Sailor Pluto, in italiano "Chiusura del Palazzo Oscuro".
*** La Silence Glave è la falce che ha Sailor Saturn nonché la sua arma.
Spero che vi sia piaciuta!

   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Sailor Moon / Vai alla pagina dell'autore: DistressAndComa