05/07/2016
1 recensioniCap 1.
Aprii leggermente gli occhi per vedere l'ora. Le 4:30.Mi scoprii, e mi alzai lentamente per non svegliare la persona che dormiva di fianco a me.
Andai in cucina cercando di non far cigolare troppo il pavimento in legno del soggiorno. Aprii il frigo e presi una bottiglia di latte e presi una tazza da una delle mensole della cucina e ci versai dentro del latte. Prima di poter mettere la tazza col latte nel microonde mi sentii abbracciare da dietro.
" Buongiorno dormiglione" mi sussurrò nell'orecchio con voce divertita.
" Cosa ci fai già in piedi? Ti sarei venuto a chiamare io quando sarebbe stata pronta la colazione" dissi facendo il broncio.
" Tanto mi sarei dovuto alzare comunque, almeno posso fare la doccia, la colazione, vestirmi e poi posso anche fare delle coccole al mio ragazzo" disse dandomi un bacio a stampo.
" Denis" dissi guardandolo. Aveva due occhi nocciola stupendi, avrei anche potuto passare delle ore a fissarli e a perdermici dentro.
" La sai una cosa?" mi chiese guardandomi più da vicino
" Cosa?" gli domandai
" Ti amo" mi disse dandomi un altro bacio. Io sorrisi.
" Anch'io" risposi con un sorriso. " Ora è meglio se vai a farti una doccia e ti vesti, così dopo fai colazione"
" Agli ordini" mi disse con voce divertita, poi si diresse verso il bagno.
Misi il latte nel microonde e mentre aspettavo che si scaldasse iniziai a pensare a come un ragazzo stupendo come Denis, potesse stare con uno come me.
Sentii il " Ding" del forno a microonde, tirai fuori la tazza e la misi sul tavolo.
" Grazie amore, non so come farei senza di te" mi girai e vidi Denis con l'accappatoio un pò aperto. " Vado a vestirmi e arrivo".
Mi sedetti su una delle sedie che circondavano il tavolo della cucina e aspettai che il mio ragazzo uscisse dalla nostra camera da letto. Dopo 5 minuti, Denis uscì, aveva una canotta bianca, dei pantaloni neri e in mano teneva una giacca in pelle nera. Si sedette sulla sedia a fianco a me e iniziò a bere il suo latte.
" Sai.." disse Denis facendo una piccola pausa. Lo guardai e aspettai che continuasse la frase. " Vorrei che venissi anche tu...non voglio stare così tanto tempo senza di te" abbassò un pò la testa, poi la rialzò e mi guardò negli occhi.
" Denis" gli spostai un pò il ciuffo castano.
" E che mi manchi" mi mise una mano sulla guancia.
" Anche tu mi manchi tanto" gli presi la mano e le diedi un bacio. " Non vorrai mica portarti il tuo " coinquilino" in tour" gli dissi sorridendo. Denis non aveva mai raccontato agli altri membri della band di avere un fidanzato, anzi, non gli aveva proprio detto di essere omosessuale.
" Non voglio che lo vengano a sapere..non ancora..mi caccerebbero dalla band" disse tenendo la testa bassa. Gli alzai il mento con un dito e lo costrinsi a guardarmi.
" Questo è impossibile" lo guardai
" E come fai a dirlo?" mi disse
" Lo so, perchè non troveranno mai un cantante migliore di te". Lui sorrise e mi diede un bacio. Si alzò dalla sua sedia e si sedette sulle mie gambe continuando a baciarmi " Mi mancheranno questi baci, fammeli godere ancora un pò" disse tra un bacio e l'altro.
" Fa pure" gli dissi mentre ricambiavo ogni suo singolo bacio.
Denis continuava a baciarmi e ad accarezzarmi la schiena, volevo godermi quei baci e quelle carezze fino all'ultimo momento, non volevo che se ne andasse, amavo il suo lavoro perchè a lui piaceva ed era bravissimo a cantare, ma allo stesso tempo lo odiavo perchè me lo portava via per troppo tempo.
Suonò il citofono di casa nostra. Denis smise di baciarmi e mi guardò con aria triste.
" Devo andare" si alzò e si mise la giacca in pelle, che per tutto quel tempo era rimasta lasciata in disparte sul tavolo.
Mi alzai e lo accompagnai vicino alla porta.
" Mi raccomando, non invitare nessuno a casa mentre non ci sono, capito?" mi disse Denis guardandomi negli occhi.
" Non preoccuparti, già non vedo l'ora che torni" sorrisi e guardai i suoi splendidi occhi color nocciola.
" E tu già mi manchi" si mise sulle punte dei piedi e mi strinse forte a se. Nonostante lui avesse 24 anni e io appena 18, ero più alto di lui, ma amavo quando si metteva in punta di piedi per abbracciarmi. Annussai il suo buon profumo per qualche secondo, poi ci staccammo. Gli diedi un bacio, poi lui aprì la porta di casa, mi guardò un attimo.
" Ti amo" mi disse.
" Anch'io" sorrisi e sorrise anche lui, poi chiuse la porta.
Guardai la porta per qualche secondo ma che per me sembrò un eternità.
Andai in camera, guardai la parte del letto di Denis, se n'era andato da pochi secondi, ma già mi mancava terribilmente.
Mi sedetti sul letto, presi il pc e iniziai ad ascoltare gli Asking Alexandria, sentivo la voce di Denis mentre cantava, guardavo i video in cui c'era lui e in qualche modo era come se lui fosse con me.