BATTLE SCARS

Feeling stupid cause I know it ain't no you and me

[…]

But the fear of the unknown
Hold another lover strong
Sends you back into the zone
With no Tom Hanks to bring you home

Stavi vivendo un sogno, andava tutto bene ma alla fine quel tutto si è spezzato, crollando su sé stesso. Hai lasciato che la gelosia e la paura divorasse ciò che avevi di buono e adesso che sei solo, chiuso in una stanza che non senti più tua, te ne sei reso conto, mentre fissi il soffitto troppo alto e il letto troppo freddo senza di lui.

Quando sei tornato all'Istituto non hai spiccicato parola, la lingua troppo pesante e le lacrime che bloccavano la gola, la tua mente che riviveva quell'istante in cui tutto è finito, in cui quegli occhi che hai imparato ad amare ti hanno guardato, feriti, delusi e hai capito di aver fatto un'altra cazzata. Immagini la faccia sorpresa che farebbe se ti sentisse dire parolacce. Ne memorizzi ogni tratto, le pupille dilatate e la bocca piegata in un sorriso malizioso, i capelli pieni di glitter che gettavano ombra sul suo viso. Ricordi tutte le volte che hai passato le dita tra le ciocche corvine, facendo una smorfia per il gel. Lo stregone avrebbe schioccato le dita e i capelli sarebbero tornati naturali, solo per te. Ricordi quando morì tuo fratello Max e lui ti trovò e consolò, abbracciandoti come se fossi importante, come se per lui valessi più di qualsiasi alta cosa, e con un brivido realizzi che era davvero così, che Magnus avrebbe fatto tutto per te, per voi; tranne parlarti del passato, sussurra una voce nella tua testa ed è vero, non l'ha fatto, ma chi eri tu per costringerlo a rivelarti tutto?

Tu e lui. Voi. Suona dolce amaro nella tua bocca, non ci siete più, il vostro “voi” strappato via da denti affilati e la ferita sta sanguinando e non sembra andarsene.

I wish that I could stop loving you so much

[...]

I wish you weren't the best, the best I ever had
I wish that the good outweighed the bad

Non meriti il suo amore, no, e nemmeno la sua fiducia. Avevi bisogno di sicurezza e conferme senza capire che ciò che cercavi era altro e ce lo avevi davanti.

Mi dispiace, sussurri e tuttavia non ha più senso, delle scuse non cancelleranno ciò che è successo né ti riporteranno indietro o ti faranno perdonare.

Puoi solo ripeterti tra te e te le cose che non hai detto quando avevi la possibilità, i “ti amo” mai espressi, stringendo al tuo cuore i suoi, così sinceri.

Hai avuto il meglio e te lo sei lasciato sfuggire così come il vento che vi accarezzava le notti sulla spiaggia, durante quei vostri viaggi in giro per il mondo. Rivivi la vostra prima volta, a Parigi, le mani che correvano veloci e leggere sulla pelle, tremanti, i sospiri che si mescolavano, pelle su pelle, i baci mancati dall'emozione e dalla frenesia. Vi siete concentrati su ciò che andava male senza dare importanza al buono che c'è stato.

Ti prego, ricominciamo, preghi disperato ed esausto; hai alle spalle notti in bianche passate a ignorare i tuoi fratelli eppure non puoi permetterti il lusso di dormire, no, perché sei a conoscenza del fatto che lo sogneresti, e sarebbe una maledizione ed una benedizione insieme.

Smettere di amarlo, di volerlo, è impossibile e ti rammarichi di non essere stato forte abbastanza per convivere con i suoi segreti.

Lui ha sbagliato, ma tu hai fatto peggio. Hai messo in gioco te stesso per lui e infine te lo hai perso.

It shouldn't have happened but you let it
Now you're down on the ground screaming medic
The only thing that comes is the post-traumatic stresses

[…]

I wish I couldn't feel, I wish I couldn't love
I wish that I could stop cause it hurts so much

Adesso sei a terra e urli per aiuto, che qualcuno venga a prenderti, ma a tua voce è muta, se l'è portata via con sé, così come il tuo cuore. Non sarebbe dovuto accadere, non se ne sarebbe dovuto andare ed non c'è più niente che puoi fare, solo stringere i denti e andare avanti.

La consapevolezza di colpisce con forza. Non tornerà. Lo hai ferito e tradito. È finita e il pensiero ti lascia boccheggiante. Lui continuerà a vivere la sua vita e anche tu dovresti, ma non riesci a pensare ad un futuro, è tutto bianco accecante come il suo sorriso. Il paragone ti fa così male che vorresti non sentire più niente. Il petto ti si stringe e non riesci a respirare alla prospettiva di mesi, anni senza lui. Stringi i pugni, talmente forte che le unghie rovinate ti lasciano delle mezzelune sulla pelle chiara.

Basta, basta, basta. Dimenticare. Per un secondo sembra la soluzione ma il timore di non riconoscerlo più, di perdere anche i ricordi ti uccide lentamente.

Cause you set me on fire
I've never felt so alive, yeah

Con lui ti sentivi vivo, per la prima volta in vita tua, libero dal carico della tua posizione, dai pregiudizi, libero di essere te stesso. Ora che non c'è più, la morsa gelida torna a stringersi e il freddo brucia più del fuoco.

<< Magnus >> soffi il suo nome, chiudendo gli occhi che avevano visto tanto in quegli anni. << Ti amo. >>

Ma è troppo tardi. Hai perso.

Angolo di quella pazza della scrittrice:

Oggi dopo tanto tempo mi sono risentita “Battle Scars” di Lupe Fiasco e Guy Sebastian e mi sono detta “perché non facciamo sapere al mondo dei miei pessimi gusti musicali scrivendo una Malec angst?” Mi mancavano questi miei amori, davvero.

Non so perché ma mi è venuta in seconda persona, suonava bene e l'ho lasciata così. Inizialmente non volevo mettere anche parti della canzone, ma poi mi ho cambiato idea e boh, spero vi piaccia.

Sto scrivendo anche un'altra malec sempre post-break up, per la mia migliore amica (se stai leggendo queste note, si, parlo di te).

Spero di non aver fatto orrori. Se ne notate qualcuno ditemelo e rimedierò u.u e mi scuso per il dolore gratuito (ps. Sta mentendo)

Lasciate una recensione?

Ciao ciao,

Daughter_