❝ E perchè mai abbiamo rovinato quello che abbiamo costruito insieme?
Dimmelo, Madara.
Tu facevi parte della mia f a m i g l i a,
tu eri uno dei membri più importanti.
Ti scrutavo da lontano, cercando di comprendere le tue reali intenzioni.
Cercavo delle conferme da te.
Perchè hai taciuto? Perchè non ti sei opposto alle ingiustizie,
che ti rendevano solo un nido di dolore e sofferenze?
Io ero lì, accanto a te. 
Sempre. 

Con il tuo silenzio, io ho deciso di stritolare i miei sentimenti.
Fino a renderli cenere.
Non pensare che io non abbia visto il dolore nei tuoi occhi.
Ma come aiutarti, se tu tacevi?
Come un ragazzo piangente,
ma incapace di parlare e di dire ciò che realmente provava.
Non è passato un solo giorno, senza che io sentissi la tua mancanza. 

E quando ti ho visto lì, inerme, su quel terremo,
dopo che la tua anima aveva salutato quella del campo di battaglia,
ho versato una sola lacrima.
Una soltanto, 
per l'anima di colui che io ho amato durante la mia fanciullezza.
Quella lunga chioma oscura,
quei tuoi occhi stanchi, divorati dal tempo,
mi cercavano ancora una volta. 
Io ero l'unico motivo della tua insulsa Guerra,
non è così?

Mi son lasciato coinvolgere dalle malelingue,
e mai peccato più grande fu questo.
E con il cuore a pezzi,
cerco il tuo perdono.

Non disperare, piccola anima piangente,
ci rivedremo.
E chissà,
forse potremo rivivere ancora.
Potremo amarci per sempre. ❞