- Kaito Pov. - Ormai era tutto pronto, avrebbe fatto arrestare il colpevole che ovviamente sapeva chi era. Non le avrebbe mai permesso di distruggere i due quadri, sopratutto "I Girasoli di Ashiya"! Sono un'importante ricordo per la signora, il primo amore di Jii-chan...non gli avrebbe mai negato un favore. E quindi non le avrebbe mai permesso, di distruggerlo per niente al mondo. Era riuscito ad infiltrarsi al "Lake Rock Museum", travestendosi da Shinichi Kudo. Non era stato difficile infondo lui e Shinichi si assomigliavano di natura, era incredibile e ancora tutt'ora se ne sorprendeva. Cominciò a pensare. "Shinichi eh...ogni volta che lo vedo, in me scatta qualcosa...non saprei come definirlo ma c'è qualcosa in lui che mi attira...è come se mi piacesse. Ma cos-?! Stupido Kaito ma cosa vai a pensare?! Non è il momento di pensare a queste cose! Devi concentrarti solo sul fatto di dover proteggere il quadro!". Si ridestò dai suoi pensieri e tornò al suo obbiettivo principale, per ora non c'era ancora nessun pericolo quindi poteva stare tranquillo. - Shinichi Pov. - Ed eccolo lì al "Lake Rock Museum", a perlustrare la zona per vedere se c'era qualcosa fuori posto o che non andasse. Anche se a dire la verità, il suo pensiero era su tutt'altra storia. Non riusciva ancora a credere che fosse Kid dietro a tutta questa storia, era impossibile non era da lui! Sicuramente doveva esserci qualcosa sotto, ma cosa? Si mise a pensare attentamente "Kid deve avere qualcosa in mente, ma cosa? Perché non farebbe mai del male a qualcuno, so che non è quel tipo di persona. Perché infondo...sotto sotto è un ragazzo dall'animo gentile, io lo so. Deve esserci qualcosa dietro a tutti i suoi furti, io..l'ho visto nei suoi occhi, blu come il cielo di notte così simili ai miei. Si celava un senso di tristezza e solitudine, non ho mai capito il motivo di quella profonda tristezza. Mi sono promesso che lo avrei scoperto, e sarei sicuramente riuscito a far sparire quel velo di depressione! Perché lui mi piace...". Arrossì all'idea, l'aveva capito molto tempo fa. Quando stava per perderlo al monte Fuji, mentre stava rubando "La stella della notte". Kaito Kid è sempre stato un ladro fuori dal normale, ma quel giorno non rubò solo il diamante ma anche il cuore del detective. - Fine Pov. - Shinichi o per meglio dire Kaito Kid, stava camminando nella sala centrale e intanto lasciò cadere un biglietto vicino a Ran, Sonoko e Conan. Sonoko vide Shinichi e infatti urlò alla sua amica Ran << Ran! Vieni qui subito, ho visto Shinichi! >> l'amica la guardo sopresa << Eh? Shinichi? Dove? >>. Segue Sonoko, con dietro Conan che si guardava in giro alla ricerca di Kid, perché aveva capito che era lui. Doveva trovarlo, chiedergli delle spiegazioni e anche dirgli quello che provava...e che non voleva rischiare di perderlo di nuovo. Non trovò nessuno, e c'erano Sonoko e Ran che discutevano << Sei sicuro che fosse Shinichi? Non è che ti sei confusa con qualcun'altro Sonoko? >> lei lo guardò in effetti un po' confusa << In effetti non l'ho visto molto bene, era girato di spalle. Forse ho sbagliato io >>. Ran si mise a rimproverarla, mentre Conan non prestava minimamente attenzioni di tutto quello che si dicevano. Vide qualcosa di bianco sul terreno, e si affrettò a prenderlo, per vedere cos'era. Vide dei codici e dietro il simbolo di Kid << Ragazze! Contattate l'ispettore! Kid è appena entrato nell'edificio, questa card ne è la prova! >>. Le ragazze guardarono Conan sorprese e andarono subito ad avvertire la sicurezza, che in pochi minuti si mobilitò. Fanno evacuare subito l'edificio, dicendo ai visitatori che c'era stato un problema tecnico e quindi dovevano uscire. Andarono tutti nella sala del controllo, per controllare che tutto fosse apposto. Non notarono niente di anomalo, ma a un certo punto ci fu un blackout causato dal colpevole. Cercano di ricorrere al rigeneratore di emergenza, ma non riuscirono a fare granché il sistema era bloccato e danneggiato gravemente. Mentre cercavano di risistemare tutto, davanti al secondo monitor comparve Kouji Azuma l'esperto di restauro! Racconta cos'era successo veramente, di come lui e suo fratello avevano ritrovato il quadro... (E qui non spoirello di più XD...perché magari c'è qualcuno che non ha visto il film, ma ha voluto lo stesso leggere la mia ff C:. Quindi per il suo bene, non scrivo troppo bei dettagli u.u! Lo so sono una brava persona <3! Dovreste ringraziarmi! (?) No scherzo XD...! Dai che ci faccio tornare alla storia ora, tranquilli che non vi romperò di più. Cit. Autrice). Quando finì di raccontare, ad un certo punto fu appiccato un incendio ai girasoli di plastica, e quindi tutti i piani erano ormai inondati dalle fiamme. Evacuarono immediatamente, ovviamente mettendo al sicuro i girasoli! C'era infatti un sistema di sicurezza, che li avrebbe portati alla cassaforte sani e salvi. Però prima di uscire Shinichi/Conan nota che il secondo e il quinto quadro, non era stati messi al sicuro. Quindi decide di rientrare a morir- volevo dire, per salvarli! C'era Kid che cercava di sbloccare l'interruttore, quando vede arrivare Shinichi che cerca di aiutarlo. << Baka! Perché sei qui?! È pericoloso! >> il ragazzo lo guardò << Non potevo lasciare che venissero distrutte! E poi...c'eri ancora tu qui! >> Kid sorrise << Capisco...comunque stai tranquillo il quinto è al sicuro, sono riuscito in qualche modo a sbloccarlo. Ma il secondo è bloccato come vedi, e non riesco a tirare fuori il blocco di ferro! >>. Shinichi guardò il muro, e pensò che se lo avrebbe colpito con la palla da calcio forse si sarebbe incrinata abbastanza da permettere che il sistema funzionasse. Decise di provarci, Kid lo guardò spaventato e si allontanò il più possibile, quando lui calciò la palla. Ma non fu sufficiente, il muro non era danneggiato di molto quando pensarono che non c'era più nulla da fare. Sentirono all'improvviso la voce di Ran << Allora eri veramente tu Shinichi! >> i ragazzi si guardarono e sorrisero << Ran/Ran Onee-chan! Puoi distruggere questo muro? Così che il sistema funzioni e porti al sicuro il quadro! >> dissero all'unisono. La ragazza annuì e diede dei colpi alla parete, che ovviamente si ruppe sotto le sue micidiali mosse di Karate che spero vivamente nessuno provi sulla propria pelle! Il sistema ricominciò a funzionare, e il quadro venne messo al sicuro. Ora il problema era uscire, ormai l'ambiente circostante era coperto dalle fiamme. Per spegnere le fiamme, fecero esplodere la cisterna che conteneva l'acqua estretta dal lago. Tutto venne immerso dall'acqua, e anche loro con essa. Riuscirono a risalire in superficie e vennero trasportati in un'altra parte, dove non c'era neanche un granello d'acqua (mentre si trasportavano appresso Ran che era svenuta). Quindi potevano andare in giro tranquillamente, ma sapevano che il soffitto e l'area circostante non sarebbe durato molto quindi dovevano affettarsi a uscire da lì. Kid prese la valigetta che Jii-chan aveva preparato per lui, guardò dentro e prese l'auricolare e lo buttò al detective << Perché non vai ad acciuffare il colpevole? >> gli fece l'occhiolino. Conan sorrise di striscio, mettendosi all'orecchio l'auricolare << D'accordo! >>. Kid si allontanò esplorando l'area << Che guaio, la pressione dell'aria è calata vertiginosamente, da quando l'incendio è stato domato. L'edificio potrebbe crollare da un momento all'altro! >> si mise a pensare ad una soluzione, ma non gli veniva in mente nulla..."Anche se in realtà un'altra scelta ci sarebbe. Ma non lo userei mai!". Cercò di pensare ad un'altra soluzione. Intanto Conan aveva contatto gli altri, con la voce di Shinichi dicendo che sapeva chi era il colpevole. I ragazzi si guardarono e dissero che Azuma aveva già confessato, ma Shinichi disse che non era lui il colpevole ma un'altra persona. Tutti dissero che era impossibile, visto che tutti avevano fatto di tutto per proteggere i quadri << Già! Dovremmo essere felici di aver portato in salvo tutti i quadri!n>>. Shinichi parlò di nuovo << Ne sei sicura...? Natsumi Miyadai-San? Eppure hai fatto di tutto per distruggerli! >>. Natsumi balbettò chiedendo di cosa parlasse, in tutta risposta il detective disse << Il tuo scopo era sempre stato quello di bruciare i Girasoli Nunero 5 e quelli di Ashiya. >> e da qui comincia a spiegare tutto, passo per passo. Natsumi continuava a difendersi dicendo che non era colpa sua, Shinichi sospirò << Capisco...Speravo ti saresti costituta, ma...se vuoi altre prove, posso mostrartele più tardi! Sono tutte sul tuo computer, dove c'è il piano per distruggere il quadro! >>. La ragazza si dovette arrendere, essendo che tutte le prove erano contro di lei in quel momento. Ma si giustificò che lo faceva perché amava quei quadri più di qualsiasi altra cosa, più della sua stessa vita. Shinichi si arrabbiò, le disse che in realtà era un'egoista che pensava solo a stessa perché pensava che il mondo non fosse abbastanza degno per quei quadri. Lei non disse nulla, perché aveva capito i suoi sbagli e quindi venne portato via dalla polizia. Intanto Kaito era appena tornato e gli comincia a spiegare la situazione, senza ovviamente dirgli la soluzione che aveva pensato era troppo rischioso. Ma sapeva che Shinichi era intelligente, infatti l'ha intuito da solo << Porta con te Ran! Sono sicuro che lei riuscirai a salvarla >> Kaito lo guardò sgranando gli occhi, sentiva come se all'improvviso un masso gli fosse caduto addosso << Stai scherzando spero...Io non posso lasciarti qui! >> stava scacciando le lacrime che stavano uscendo prepotenti, aveva capito che gli piaceva il detective ormai non poteva più nasconderlo. Shinichi si avvicinò e gli posò un dolce bacio sulle labbra (non chiedetemi come ha fatto Lol cit Autrice) << Vai ora. Riuscirò a uscire in qualche modo >>. A Kaito scese qualche lacrima, ma si trattenne si limitò ad annuire e prendere in braccio Ran e andarsene. Fine Capitolo~! *^* Spero che vi piaccia! >< Scusate non sono molto brava a scrivere storie, quindi siate clementi TwT....! Detto questo ci vediamo al prossimo/ultimo capitolo ^^!