Salve a tutti!Questa storia che ho appena pubblicato non ha la pretesa di essere nulla se non un piacevole diversivo col quale svagarsi cinque minuti e rendere queste tremende serate di Luglio un pò più leggere e libere da questo caldo afoso che ci sta uccidendo(almeno qui da me XD).Non sono nuova al fandom di Sherlock,nel senso che lo conosco sin da quando ho cominciato a seguire la serie,ma sono di recente mi sono avvicinata al Johnlock.Alcuni mesi fà infatti,ho cominciato a vederli con occhi diversi,o per meglio dire,ho cominciato ad ampliare quelle considerazioni che prima di allora non avevo molto coltivato perchè presa in altri fandom.Mi sono dunque innamorata completamente per questi due,che adoro in ogni loro possibile salsa o combinazione.Considerando che io sia una yaoista convinta,mi sorprende il fatto di averci messo un pò per apprezzare davvero questo paring,ma adesso che l'ho trovato,non lo lascerò più-risata malvagiaXD.Ad ogni modo,ho messo il raiting arancione anche se penso che non fosse necessario,ma per sicurezza ho preferito e...nulla prendete questa storia solo per quello che è e nient'altro,anche perchè oio non mi reputo una scrittrice e non lo sono,avevo solo voglia di scrivere qualcosina su questi miei due loves,ed è uscita questa cosa quindi,enjoy!-o almeno spero XD
Disclaimer:i personaggi non sono miei e non scrivo a scopo di lucro.

                                                                                                        Mattino

Doveva essere mattino presto.La luce era debole e fioca e filtrava a malapena per via delle tende tirate.C'era una atmosfera chiusa,intima.Il calore sotto le coperte era tiepido,non eccessivo,perfetto.John dormiva placido quando sentì qualcosa toccargli la pelle.Sospirò mentre qualcuno continuava a baciargli il collo e la mandibola,la guancia calda accanto alla sua.

-Hmm...

Sollevò la mano e strinse i capelli neri di Sherlock.Aveva ancora gli occhi chiusi.Se questo era sogno,non voleva svegliarsi.

-Non è un sogno

La voce roca di sonno del detective lo rassicurò.Sospirò di nuovo e strinse con maggior forza i suoi capelli quando sentì le sue mani gelide oltrepassare la maglietta del pigiama e accarezzargli l'addome.

-Questo è piacevole

-Davvero?

-Si,molto

-Felice di sapere di stare migliorando

Gli morse il lobo di un orecchio,facendolo ansimare.

-Sherlock...che ore sono...devo

-E' mercoledì,è il tuo giorno libero

La mano era scesa sul cavallo dei suoi pantaloni e stava cominciando ad accarezzarlo.John si lamentò debolmente.

-Sei così ben informato sui miei turni ormai

John dal canto proprio,stava accarezzando la sua schiena,baciandogli i lati delle labbra.Sherlock lo capovolse,mettendosi sopra di lui e baciandolo con lascivia.John gli strinse le braccia al collo e accolse con desiderio il suo farsi posto tra le sue gambe e il suo spingersi tra di esse.Le loro intimità calde entravano in contatto nonostante i pantaloni del pigiama.Ansimarono entrambi l'uno sulle labbra dell'altro.Erano bollenti di desiderio.

-Adesso vedrai su quante altre cose mi sono informato

John si compiaque,quella giornata stava cominciando proprio bene.