Disclaimer : Dragon Ball , Bulma , Vegeta e tutti gli altri personaggi sono proprietà di Akira Toriyama , Bird Studio e Toei Animation . 
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Please forgive me
Scritto da Eva ssj (principeva@hotmail.com)

p.o.v. Vegeta


Il tuo viso mi osservava: era dolce e forte allo stesso tempo; la pelle sembrava porcellana, e nella mia mente posso ancora rammentare quanto fosse morbida e perfetta al tatto.
Solo la notte prima l'avevo potuta accarezzare, sfiorare e baciare, per l'ultima volta.
Un caschetto di capelli turchini lo incorniciava, delicati e profumati come quelli di una fata. 
Sotto la frangia spiccavano due grandi e vivaci occhi azzurri, pieni di vita. In quel momento però, sembravano spenti, morti. E sapevo che la causa era mia.
"Vegeta... Perchè l'hai fatto?" hai urlato, ed io ho udito, e ho potuto sentire tutta la delusione che quelle parole contenevano.
Mi sono lasciato possedere da un'entità malvagia, solo per dare una scusa al mio corpo per poter di nuovo uccidere...
E coprirsi di nuovo del sangue dei nemici...
E potere, anche solo per una volta, dimostrare di essere il più forte.
Ho sacrificato tante persone al torneo, ho rischiato di perdere anche te, solo per questo mio stupido desiderio di macchiarmi del peccato più grave.
E non è servito a nulla, perchè anche se la mia forza è aumentata, non sono riuscito comunque a sconfiggere il mio eterno rivale.
Maledizione!
A nulla è servita la mia ritrovata malvagità, se non ad umiliarmi di nuovo davanti a Kakaroth...
Ti avevo promesso che non avrei ucciso mai più, e che la mia anima non si sarebbe mai più macchiata di un crimine tanto infame. E invece...
Ti prego, Bulma, perdonami...


Ma alla fine, a cosa mi ha portato tutto questo?
Sono comunque finito nelle oscure profondità degli inferi, schiacciato, ucciso, umiliato da uno schifoso mostro rosa. 
Immagino che sarà infine Kakaroth ad eliminarlo, e sarà lui ad essere chiamato per l'ennesima volta "eroe del mondo", no?
Beh, almeno non assisterò a questa scena.
Mi sono sacrificato per uccidere il nemico, ho ignorato la malvagità che mi aveva posseduto ed ho pensato a te, e a nostro figlio, e ho pensato a come sarebbe stato bello se per una volta fossi stato io a salvarvi, anche se questo avesse significato la mia morte.
Ora non avrò mai più la possibilità di dimostrarvi quanto tengo a voi, quanto maledettamente vi amo e quanto disperatamente ho bisogno di voi...
Perchè io non sono più su quella maledetta Terra, e voi avrete per sempre di me unicamente il ricordo dell' eterno secondo, del principe senza regno, di un assassino, dell'amante odioso e del padre indifferente.
E io non potrò mai farvi capire quanto siano sbagliati questi pensieri.
Mi sono sacrificato, umiliandomi, e non è servito a nulla.
Debbo pensare di essere fallito sia come guerriero che come uomo?
Ho abbracciato nostro figlio, prima di tentare la disperata impresa. Sì, l'ho abbracciato, perchè probabilmente dentro di me sapevo che mai più l'avrei potuto fare. 
Forse un giorno Trunks te lo racconterà. 
Ero in difficoltà nel combattimento e lui si è precipitato ad aiutarmi. 
Non ho rifiutato il suo aiuto, nè mi sono vergognato quando l'ho stretto a me.
Gli ho detto che d'ora in poi ti avrebbe dovuto proteggere, e che per sempre ti sarebbe dovuto essere devoto. 
Lui mi ha guardato con l'innocenza di un bambino, non capiva il mio addio, o forse solo non voleva capirlo.
Forse mi voleva bene, anche se non sono stato un buon padre.
Forse anche tu mi amavi, forse mi hai donato molto più amore di quanto io te ne abbia mai dimostrato.
Ti prego, Bulma, perdonami...


E anche se non puoi udire il mio grido disperato da questo nero abisso, io ti domando perdono per tutto ciò che in questi anni hai dovuto patire. 
La mia indifferenza, la mia ostilità, la fatica nel crescere un bimbo in solitudine... Un figlio che inizialmente avevo rinnegato, un figlio che amo con tutto me stesso, ora.
Ti ho abbandonata tante, troppe volte, e per cosa poi? Per andarmi ad allenare su pianeti sperduti, per combattere, e soffrire, ed umiliarmi.
Ho troppi rimpianti, e nemmeno una briciola di tempo per poter rimediare.
E, anche se ora non ha senso dirlo...
Ti prego, Bulma, perdonami...


Ti vorrei urlare di perdonarmi, te lo chiederei in ginocchio, ma so che ora tutto questo non conta più, so che tu non saprai mai tutto ciò che non ho avuto il coraggio di dirti finchè ero in vita.
Piangerai per me, quando saprai dove mi trovo? Soffrirai?
Ti chiedo perdono anche per questo. 
E mi vergogno in questo momento, per il mio egoismo. Perchè non vedo l'ora che giunga anche la tua ora, e tu finalmente sia di nuovo qui al mio fianco.
Stare con te, poter toccare la tua pelle, baciare le tue rosse labbra, guardare nella profondità dei tuoi occhi... Tutto questo io vorrei ora. 
Una cosa che non avrei mai potuto conquistare con guerre o spargimenti di sangue...
Una cosa che, in vita, ho conquistato senza meritarmela.
Chissà perchè ti sei innamorata di me...
Con tutti i miei difetti, i miei errori, il mio passato da assassino, e le macchie nere di cui il mio cuore è colmo... 
Per tutte le tue sofferenze, per tutte le parole che mai ti ho detto...
Ti prego, Bulma, perdonami...


Mi sento uno stupido pensando a queste cose, mentre sto bruciando nelle fiamme dell'inferno.
E mi sento ancora più idiota perchè una piccola parte del mio cuore coltiva ancora speranza. 
Ho come la certezza che presto ti rivedrò, che potrò baciarti, e accarezzari, ed averti, proprio come tutte le notti... 
E che potrò rinchiudermi per ore con Trunks ad allenarmi nel GT, fino a che entrambi non usciremo, esausti, e tu ti lamenterai come sempre perchè passiamo troppo tempo a combattere...
So di essere uno sciocco... Probabilmente Dio mi ha donato te per punirmi... 
Perchè mi ha dato la cosa più bella, per poi togliermela, con tutti questi rimpianti nell'anima, che mi bruciano come mai nessuna ferita prima d'ora aveva fatto.
Ma se questo miracolo avverrà, e io di nuovo potrò averti, giuro che ti dirò tutte le parole che mai ho pronunciato, ti abbraccerò più spesso, ti amerò non solo di notte, ma sempre ed ovunque.
E, guardando nella profondità dei tuoi occhi, troverò il coraggio di chiederti perdono.

Fine