Ormai era lì , e non poteva tirarsi indietro , Scott doveva dirglielo : doveva dirle quello che pensava , quello che sentiva......quello che provava . Lo doveva a lui e a Dawn , a se stesso per liberarsi di un grande peso e rendersi per una volta felice , e a lei perchè era stata l ' unica persona che lo aveva apprezzato anche se l ' aveva fatta eliminare , l ' unica che lo aveva protetto fino alla fine , l ' unica che l ' aveva amato fino alla fine . Era stata il suo angelo costode nonostante tutto l ' odio che esprimeva la sua aura, come la chiamava lei , nonostante fosse il suo polo opposto . Lui era il Sole che faceva del male alla gente se essa lo osservava troppo o cercava di capire i suoi segreti . Lei era la Luna che tiene compagnia durante le notti più buie e che puoi contemplare tutta la sera senza preoccupazioni perchè lei non ti Fará mai del male , Scott era una specie di copia di Lucifero e Dawn......Era un piccolo Angelo caduto a cui erano state sequestrate ali , arpa e aureola . Nei momenti di crollo era stata il bastone che l ' aveva sorretto ; prima che la incontrasse pensava che manco l inferno l ' avrebbe voluto di quanto era stato subdolo e malvagio , poi arrivò lei che gli fece capire che anche se era stato cattivo nessuno gli impediva di cambiare . Di sicuro in quei momenti era stata la sua ancora di salvezza , e nel presente per lui era la stella più luminosa del cielo e l ' imprevisto più bello che può capitare , ma era soprattutto : IL SUO BIONDO ANGELO CADUTO e lo sarebbe stato per ora è per sempre, perchè si sa i veri angeli non vivono in paradiso .