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Autore: Sathia    22/04/2009    3 recensioni
L'amore ha un potere immenso, può arrivare a toglierti tutto e persino a uccidere..." Per il compleanno di Leli. *Questa fic è il seguito di Sipario ed è una Death. Pairing: Harry/Tom.
Genere: Romantico, Triste, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Albus Silente, Draco Malfoy, Lucius Malfoy, Tom Riddle/Voldermort
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Autrice: Sathia (nome fittizio che impedirà alle masse urlanti di fan di trovarmi... o meglio: alle masse urlanti, armate e incattivite ^___^).

Beta: Zephan (unica e impagabile... meno male vah, che son povera ^___^).

Rinuncia: Non possiedo Harry Potter (no-no, se così fosse: pensate davvero che sarei qui? O che sarei a un rendevouz privato con un paio di attori del cast a caso? La vita è ingiusta... ç__ç).

 

Ed eccomi con il seguito tanto atteso (?) di Sipario.

So che è una bastardata, ma te la regalo lo stesso per il tuo compleanno Leli. TI VOGLIO BENE... anche se in questo momento non mi credi °^°.

Ohhhh, guarda Zephan, queste anime innocenti che, a differenza tua, ancora non hanno intuito quanto io sia malata e quanto i miei finali siano imprevedibili ^____^. Complimenti a chiunque riesca ad arrivare alla fine senza imprecare nemmeno una volta.

Buona lettura

 

 

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A sipario chiuso

"L'amore ha un potere immenso,

può arrivare a toglierti tutto e persino a uccidere..."

 

1- Nè vinti nè vincitori

L'aria gelida sembra vibrare nel parco di Hogwarts.

Lo scontro tra il Signore Oscuro e Harry Potter si è concluso.

Nessuno più combatte. C'è chi piange e chi festeggia ma dal momento che il duello è finito tutti hanno perso interesse per i due leader.

Nessuno si è avvicinato a loro, nel raggio di qualche metro sono soli.

Gli occhi pieni di lacrime di Draco Malfoy sono i primi a tornare su di loro e ciò che vedono lo sconvolge. Il pensiero che siano i suoi occhi gonfi di pianto a tradirlo non lo sfiora neanche e rimane li a fissarli.
I due nemici giurati.

Vede una mano affusolata aggrapparsi alla veste di quel corpo morto, che una volta era il mago più potente al mondo. Vede il capo del vincitore abbassarsi, andando a incassarsi tra le spalle curve, che non gli sono mai sembrate così fragili. Vede la disperazione farsi largo ad ogni sussulto, provocato dai singhiozzi addolorati di chi ha perso ogni cosa.

È nel momento in cui si rende conto che si sono uccisi a vicenda, che suo padre si accorge della sua immobilità sbigottita e seguendo il suo sguardo scopre quello che sta accadendo, ma non interviene.

Lentamente, come in una macabra catena, tutti tornano al silenzio riportando l'attenzione su di loro.

Nell'aria immota si sente solo il vincitore, che continua a mormorare parole senza senso tra i singhiozzi.

Nessuno può capire.

L'urlo agghiacciante di quell'anima spezzata si leva nell'aria, dilatandosi ed amplificandosi nel silenzio che anche la natura sembra rispettare, dalla foresta proibita uno stormo di corvi si alza in volo spaventato da quel rumore straziante, qualcuno nel parco si copre le orecchie per non dover sentire.

Nessuno è immune.

Quando il grido si spegne, qualcosa è cambiato, togliendo le forze a quella creatura dannata che ha tolto la vita all'amore.

Una sua mano mano si aggrappa al terreno, in cerca di un appiglio in quel mare incostante in cui sta affondando e come un segno del destino le lunghe dita incontrano un pezzo di legno. Una bacchetta. Una delle due forgiate dalle piume di Fanny.

Nessuno dei due può vivere se l'altro sopravvive.

Quando gli avevano riferito la profezia completa, nessuno si era preso la briga di rivelargli quanto poco gli sarebbe importato di vivere una volta che si fosse realizzata. Lucius è il primo a capire e scattare in avanti, ma ormai è tardi: la bacchetta di Voldemort è già alzata, rivolta contro quella giugulare esposta. In ginocchio accanto al cadavere del suo nemico, per la prima volta capisce cosa voleva dirgli Silente.

Nessuno può far più nulla.

Rivolge il suo ultimo sguardo alla tomba bianca del suo mentore, con un sorriso inondato di pianto -Ora ho capito, vecchio pazzo- sussurra, subito prima del fatidico incanto -Avada Kedavra-

Tutti si immobilizzano straziati guardando il corpo di Tom Riddle accasciarsi in un arco accanto a quello ormai freddo di Harry Potter.

Nessuno può vincere.

"L'amore ha un potere immenso può arrivare a toglierti tutto e persino ad uccidere... anche coloro che, come te, non lo hanno mai conosciuto Tom"

 

FINE

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Soul: Ciao cara ti rispondo al commento a "Sipario" qui, sperando che tu legga anche questa mia fic e che ti piaccia altrettanto. Non sai quanto mi ha incoraggiata e fatta felice il tuo commento... e come potevo non accontentarti? Forse arriverà addirittura una long fic su questa coppia spettacolare (segreto segretissimo) ma non c'è ancora nulla di sicuro ^__^.

 

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Troppo sdolcinato???

Ok, se siete sopravvissuti fin qui, che ne dite di dirmi cosa ne pensate? Accetto ogni commento anche quelli oltraggiati con un sorrisetto sadico, in fondo sono una serpe... che pretendete?

-No commento, no party-

 

Baci,

Sathia

 

 

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