19/07/2016
1 recensioniFelicità.
Il sole tiepido scaldava il suo viso, gli occhi brillavano più che mai di un colore verde intenso.
A ogni folata di vento i capelli corti le si scompigliavano sempre di più, ma a lei ciò non interessava. Stava bene, era felice.
Come sempre.
L'odore dei fiori riempiva l'aria così come alcuni petali di ciliegio che le cadevano morbidi sui capelli color miele.
Ma a lei non interessava, era felice lo stesso, senza alcun fastidio.
Guardava il mondo scorrere normalmente e pacatamente davanti ai suoi occhi e con il sorriso di chi è realmente felice sulle labbra fini e rosee, come i petali dei fiori di ciliegio. Non per questo portava il nome Sakura, che appunto, significa ciliegio.
Sorrideva ad ogni passante convinta che il sorriso di una sconosciuta avrebbe fatto bene e a loro, a lei.
Alcuni ricambiavano lieti di poter vedere tanta dolcezza, innocenza e spensieratezza scaturire su quel visso, altri la osservavano confusi e titubanti sul da farsi, altri ancora continuavano per la propria strada senza guardarla.
Ma a lei non interessava, era felice, felice davvero.
Niente avrebbe intaccato la sua felicità, lei lo sapeva.
Respirò a pieni polmoni l'aria profumata di primavera , attendeva felice su quella panchina blu nel bel mezzo di quel parco. Il parco dove tutto era iniziato, dove lei si era sentita a pezzi per quel rifiuto tanto amaro e le lacrime trattenute. Il posto in cui lui l'ha sorretta e aiutata ad allontanare quelle paure che l'attanagliavano. Il posto in cui le ha detto che l'amore esiste per tutti e che, anche lei, sarebbe riuscita a trovare il suo di amore.
E lei ci ha creduto, ci ha sperato.
E tutto è successo davvero.
Lei è felice e sa che niente può ferirla.
Lei è felice, anche ora, mentre lo guarda avanzare verso di lei, con lo sguardo serio e timido.
Lei è felice perchè ha trovato ciò che cercava e finchè saranno insieme tutto andrà secondo i piani. La loro felicità dipende dall'altro, e finchè l'altro è felice sapranno di poter battere ogni sentimento negativo.
Lei è felice e solo questo importa, niente più.
Heilà!
Comprendetemi: è estate, fa caldo, la voglia di uscire non c'è neanche per acciuffare Pokémon ed'è normale che io stia a casa, al fresco a scrivere.
Questa volta ho scritto qualcosa di più allegro. E anche molto ripetitivo, ma spero possa piacervi lo stesso.
E poi mi riesce difficile non fantasticare su loro due, visto che è stata la mia prima "ship" durante l'infanzia... e adolescenza. Ma dettagli futili questi eh.
Ovviamente l'unica cosa che vi chiedo è di farmi sapere se ci sono errori, se vi è piaciuta, cosa non vi è piaciuto, in cosa posso migliorare.
Ora non mi resta che lasciarvi e augurarvi una buona giornata (e una buona estate a voi che l'amate)
A presto (si spera).
ps. se vi va, perchè non passate a leggere anche l'altra mia storia? Purtroppo non riesco a linkarvela quindi vi lascio il titolo: "Cerco come te l'amore"
Il sole tiepido scaldava il suo viso, gli occhi brillavano più che mai di un colore verde intenso.
A ogni folata di vento i capelli corti le si scompigliavano sempre di più, ma a lei ciò non interessava. Stava bene, era felice.
Come sempre.
L'odore dei fiori riempiva l'aria così come alcuni petali di ciliegio che le cadevano morbidi sui capelli color miele.
Ma a lei non interessava, era felice lo stesso, senza alcun fastidio.
Guardava il mondo scorrere normalmente e pacatamente davanti ai suoi occhi e con il sorriso di chi è realmente felice sulle labbra fini e rosee, come i petali dei fiori di ciliegio. Non per questo portava il nome Sakura, che appunto, significa ciliegio.
Sorrideva ad ogni passante convinta che il sorriso di una sconosciuta avrebbe fatto bene e a loro, a lei.
Alcuni ricambiavano lieti di poter vedere tanta dolcezza, innocenza e spensieratezza scaturire su quel visso, altri la osservavano confusi e titubanti sul da farsi, altri ancora continuavano per la propria strada senza guardarla.
Ma a lei non interessava, era felice, felice davvero.
Niente avrebbe intaccato la sua felicità, lei lo sapeva.
Respirò a pieni polmoni l'aria profumata di primavera , attendeva felice su quella panchina blu nel bel mezzo di quel parco. Il parco dove tutto era iniziato, dove lei si era sentita a pezzi per quel rifiuto tanto amaro e le lacrime trattenute. Il posto in cui lui l'ha sorretta e aiutata ad allontanare quelle paure che l'attanagliavano. Il posto in cui le ha detto che l'amore esiste per tutti e che, anche lei, sarebbe riuscita a trovare il suo di amore.
E lei ci ha creduto, ci ha sperato.
E tutto è successo davvero.
Lei è felice e sa che niente può ferirla.
Lei è felice, anche ora, mentre lo guarda avanzare verso di lei, con lo sguardo serio e timido.
Lei è felice perchè ha trovato ciò che cercava e finchè saranno insieme tutto andrà secondo i piani. La loro felicità dipende dall'altro, e finchè l'altro è felice sapranno di poter battere ogni sentimento negativo.
Lei è felice e solo questo importa, niente più.
Heilà!
Comprendetemi: è estate, fa caldo, la voglia di uscire non c'è neanche per acciuffare Pokémon ed'è normale che io stia a casa, al fresco a scrivere.
Questa volta ho scritto qualcosa di più allegro. E anche molto ripetitivo, ma spero possa piacervi lo stesso.
E poi mi riesce difficile non fantasticare su loro due, visto che è stata la mia prima "ship" durante l'infanzia... e adolescenza. Ma dettagli futili questi eh.
Ovviamente l'unica cosa che vi chiedo è di farmi sapere se ci sono errori, se vi è piaciuta, cosa non vi è piaciuto, in cosa posso migliorare.
Ora non mi resta che lasciarvi e augurarvi una buona giornata (e una buona estate a voi che l'amate)
A presto (si spera).
ps. se vi va, perchè non passate a leggere anche l'altra mia storia? Purtroppo non riesco a linkarvela quindi vi lascio il titolo: "Cerco come te l'amore"