CAPITOLO DUE: TRASLOCO PARTE SECONDA E MATRIMONIO CON SORPRESA.

POV ALEXANDER HALDERS

“Adesso ti devo salutare Julia, è appena arrivato mio figlio, ci rincontreremo domani mattina in chiesa, assieme a tua figlia, gli altri invitati e al parroco officiante” esclama calmo ma emozionato al tempo stesso mio padre, mentre saluta e termina la chiamata telefonica con la sua prossima compagna e moglie, nonchè mia futura matrigna.
“Ciao Alexander!Ti sei divertito alla festa, ieri?”, mi chiede interessato, voltandosi nella mia direzione, pur tenendo ancora in mano il cellulare.
“Sì, è stata una bella festa, ho ballato anche con una ragazza”gli rispondo, ripensando subito ad Allison.
Papà capisce immediatamente, che sono andato anche oltre il ballo, con lei, infatti, si limita a chiedermi di mostrargli le foto scattate col cellulare.
“Ha un qualcosa di familiare il viso di questa ragazza” esclama pensieroso, quando me lo restituisce.
“In che senso?L’hai già vista prima?”, gli chiedo curioso, mio padre mi risponde di sì: ”Però non mi ricordo dove…”.
La nostra conversazione termina istantaneamente, quando sentiamo le voci degli zii e dei miei cugini giù per le scale.
Prima vivevamo tutti lontani e in due città diverse, poi a causa di alcuni problemi lavorativi e o sentimentali, e per via di un trasferimento del posto di lavoro, nel caso specifico di mio padre c’è anche la decisione di sposare questa nuova donna, (e quindi, di iniziare una nuova vita in una nuova città), abbiamo deciso di spostarci nella medesima città.
Per pura combinazione, abbiamo trovato anche una casa divisa in più piani che rispondeva alle esigenze di tutti quanti, per cui abbiamo deciso di vivere assieme.

POV TOM HALDERS

Alla fine della serata, dopo essermi fatto vedere da tutti con indosso l’abito da cerimonia per domani e dopo essermi cambiato con dei vestiti più comodi, durante la cena mio figlio ha acconsentito alla mia richiesta e ha mostrato le foto scattate col cellulare ieri sera anche agli zii e ai cugini.
Anche loro mi hanno confermato che questa ragazza aveva un’aria familiare, ma nemmeno loro hanno saputo dire dove l’avevano già vista.
Spero che Julia e sua figlia si trovino bene all’interno della nostra famiglia.
Mio figlio Alexander l’ho sempre tenuto informato su questa mia nuova relazione con una nuova donna, dopo la morte di sua madre.
Anche se nei primi tempi non era molto tranquillo, specie quando gli ho comunicato che la mia nuova compagna aveva anche una figlia della sua stessa età, col passare del tempo è diventato sempre più sereno al riguardo.
E questa è la cosa più importante per me, l’accettazione e la felicità di mio figlio, oltre a quella che provo per i miei tre fratelli e i miei numerosi nipoti.

POV JULIA KENDALL

Dopo aver pagato e aver rifornito il serbatoio della macchina e quindi, dopo aver riposto la pompa al suo posto, quando salgo e metto in moto, mia figlia sta ancora dormendo profondamente, non si accorge nemmeno che siamo di nuovo in movimento.
Sono tesa e felice nello stesso tempo, in parte ciò è dovuto a come Allison ha concluso l’addio alla nostra vecchia città…mi ha ricordato il modo esatto in cui ho conosciuto suo padre e quindi l’ho concepita e poi partorita dopo nove mesi, il resto preferisco non ricordarlo.
Dall’altra parte, sono felice di potermi rifare una vita e di ridare un padre a mia figlia, stavolta non violento e senza dipendenze da alcolici.
Certo, non posso dire di non essere rimasta spiazzata all’inizio, quando avevo saputo che anche lui aveva un figlio nato da una precedente relazione, però poi mi sono tranquillizzata.
Certo, forse avrei potuto informare subito Allison, invece di aspettare una settimana dopo la fine della scuola, per dirle che ci trasferivamo in un’altra città perché mi sposavo con un altro uomo, ad un anno dalla morte del suo padre biologico, ma ormai è andata.
Lei mi sembra abbastanza tranquilla, tutto sommato, credo che l’abbia presa bene, anche se non le ho ancora accennato della presenza di un fratellastro della sua stessa età, ma si abituerà anche a lui, ne sono certa.

POV ALLISON KENDALL

Quando mi sveglio, il giorno del matrimonio di mia madre è iniziato da almeno quattro ore, data la luce del sole.
“Buongiorno Allison!Fra due ore arriveremo alla chiesa, cerca di rimanere sveglia ed evita di fumare sigarette fino ad allora, per cortesia!” esclama mia madre in tono energico.
“Sì mamma, va bene…” le rispondo con la voce ancora impastata dal sonno, trattenendo a fatica uno sbadiglio.
È davvero emozionata…era davvero da molto tempo che non la vedevo più così serena ed entusiasta.
Per riuscire a mantenere gli occhi aperti, decido di accendere l’autoradio della macchina, devo cambiare un po’ di stazioni per una ventina di minuti, prima di trovarne una che trasmetta qualche canzone abbastanza ritmata che non mi faccia riaddormentare all’istante.
La prescelta è How To Save a Life dei The Fray, che mia madre apprezza così tanto da canticchiarla per tutta la strada principale che percorriamo per circa due miglia, prima d’imbucarci improvvisamente in una via laterale tortuosa dopo due ore, che ci porta nel piazzale di una graziosa chiesa.

POV TOM HALDERS

Sono decisamente meno teso, quando ricevo un sms da parte di Julia, in cui mi conferma d’essere appena arrivata in chiesa con la figlia e di starsi preparando nel vestibolo.
Degli invitati al matrimonio, di persone che conosco, ci sono solo i miei nipoti e i miei fratelli; per quanto riguarda la mia futura compagna, ci sono solo delle ragazze giovani, che molto probabilmente sono amiche della sua figlia.
Mio figlio Alexander mi sembra essersi leggermente agitato, appena le ha viste entrare.
“Le ho viste alla festa cui ho partecipato…sono sue amiche e …” non ha il tempo di finire di rivelarmi completamente il suo nervosismo, poiché la marcia nuziale parte in questo momento.
La prima a entrare è Julia, con indosso un abito lungo color rosa antico e tra le mani un mazzo di campanule, la segue sua figlia vestita da damigella con un abito viola…
Oddio…è la stessa ragazza con cui Alexander ha ballato ed ha fatto sesso alla festa di due sere fa!
Ci credo che mi sembrava che lei avesse un’aria familiare, è quasi identica alla madre!
Fatta eccezione per i capelli leggermente più scuri, la bassa statura e per il viso più spigoloso, evidentemente quelli sono dei tratti ereditati dal suo padre biologico.

POV ALEXANDER HALDERS

Io e Allison siamo rimasti zitti durante lo scambio di promesse tra i nostri rispettivi genitori, nonostante i nostri reciproci sguardi sorpresi e imbarrazzati quando ci siamo rivisti in questa circostanza inaspettata.
Già l’aver visto le sue quattro amiche prendere posto tra gli invitati mi aveva insospettito, ma il suo arrivo mi ha soltanto confermato quello che non sono riuscito a dire in tempo a mio padre.
Decido d’invitarla a ballare, alla fine del pranzo e del taglio della torta nuziale, le sue amiche la stanno mettendo in imbarazzo, con tutte le loro risate e frasi.
Non le ho ancora sentite, ma le espressioni facciali sono piuttosto eloquenti.
Allison accetta al volo la mia proposta, appena mi vede avvicinarmi.
“Ciao…non mi aspettavo di rivederti in questa veste…” mi dice a bassa voce, dopo esserci allontanati da quelle sue amiche.
“Anche per me è stata una sorpresa, contrariamente a mio padre, io non ti avevo mai visto in fotografia…ma dalle tue parole, devo dedurre che tu non sapevi nemmeno che il nuovo compagno di tua madre avesse un figlio, giusto?”, lei si limita ad annuire alla mia domanda, si vede che ha paura di parlare.
I nostri genitori stanno ballando alle sue spalle, ma ci guardano attentamente al tempo stesso, anche loro stanno parlando.

POV JULIA KENDALL

Le quattro amiche di mia figlia non si sono comportate come tali oggi!Fortunatamente, siamo riusciti a non fare degenerare la situazione e a requisire loro le bottigliette di alcolici che si erano portate di nascosto nelle loro borsette!
È stato proprio un bello shock, scoprire che il figlio di Tom, Alexander, è il medesimo ragazzo con cui Allison è finita a letto alla festa di due sere fa, per via di una scommessa persa con le suddette amiche!
Per fortuna è stato educato, nonostante l’imbarazzo palpabile, l’ha messa a suo agio e le ha presentato i vari cugini e zii.
Per me è stata una doppia sorpresa, perché i tre fratelli del mio nuovo marito, erano dei miei amici ai tempi dell’università…mi sono allontanata da loro progressivamente, man mano che la mia gravidanza avanzava, per poi perdere del tutto i contatti, poco prima di partorire Allison.

POV TOM HALDERS

Julia e Allison sono stanchissime, alla fine della serata.
La mia consorte mi ha ringraziato molto calorosamente per aver allontanato le quattro amiche della figlia, quando stavano incominciando in modo inappropriato.
E menomale che oltre a requisire gli alcolici che si erano portate loro di nascosto, ho anche posto il divieto di servirlo al loro tavolo!Sennò chissà che cosa avrebbero combinato!
Alexander è stato davvero fantastico!Sono molto orgoglioso di lui!
Si è comportato benissimo per tutto il tempo, mettendo a proprio agio sia Allison, sia Julia, facendo loro le dovute presentazioni e anche adesso, che siamo arrivati tutti a casa, ad aiutarle a salire al piano destinato a noi quattro, mentre i miei cognati e i miei nipoti mi aiutano a trasportare di sopra i loro scatoloni e le loro valigie.