Il giorno dopo,Jack si svegliò.Aveva piovuto tutta la notte,era tutto bagnato ma neanche gli aveva fatto caso,il freddo non era un problema per lui.Si alzò e guardò Elsa,stava ancora dormendo,coperta dal suo maglione.Finché sentì un bruciore sul suo braccio ferito del giorno scorso.Jack non vi badò e pensò che fosse solo la sua immaginazione!In quel momento notò Elsa che si stava svegliando… -Buongiorno Elsa!-Esclamò Jack sorridendo. -Dove sono?-Chiese la regina…ancora nel mondo dei sogni. -Come sarebbe”dove sono”?non ricordi ieri?-Domandò lui. -Allora,non è stato un sogno!-Esclamò lei delusa del fatto che quella era la tragica realtà. Jack non rispose. La regina si stropicciò gli occhi,li aprì alzò lo sguardo vide Jack e…gettò un gridolino,comprendosi gli occhi. -Elsa!che succede?-Domandò il ragazzo preoccupato. La sovrana non rispose. -è per il braccio?è guarito cioè…quasi!-spiegò Jack cercando di coprire la ferita. -Non è per il braccio!-Esclamò lei tenendo le mani agli occhi.-Dov’è il tuo maglione?- Il ragazzo comprese.-Ecco…è…alle tue spalle!- Elsa si girò e vide il maglione blu di Jack a terra.Lo raccolse. -Ieri…avevi cominciato a tremare,non sapevo cosa fare!così ho usato la mia felpa per…cercare…di tenerti…al caldo!-spiegò lui imbarazzato. -Tu…ti sei levato il maglione per darlo…a me?-Domandò Elsa,alzando lo sguardo incontrando quello di Jack…era semplicemente…senza parole. -Si!-Rispose semplicemente lui. La regina rimase in silenzio per un po’ ma poi esitò -Be… adesso puoi coprirti!-gli disse lanciando la felpa al suo “protettore”. Jack la prese al volo e sorrise e si rivestì,sapeva che Elsa aveva apprezzato il gesto.Dopodichè volò via di lì per prendere qualcosa da mangiare per la regina. -Ho trovato un po’ di frutta!per…la colazione!-Esclamò Jack porgendo un piccolo fagotto ad Elsa. -Grazie!-disse lei con tono per niente caloroso. Il ragazzo si sedette accanto a lei.-Che cosa…hai intenzione di fare adesso?- -E me lo domandi a me?io ormai sono una persona normale,tu hai i poteri!-esclamò lei,adirata. -Si ma resti pur sempre la regina di questo regno!-obbiettò Jack. -E cosa vale essere una regina se un gigante di ghiaccio può ucciderti in un momento all’altro?sono inutile!E non capisco cosa aspetti a consegnarmi a lui!-esclamò lei,guardando con aria di sfida e rabbia Jack. Il ragazzo sospirò senza dire una parola. -Vuoi congelarmi e poi lascerai che sia lui a decidere il modo più brutale e spietato per uccidermi completamente?- Sentite queste parole,Jack come un fulmine fu vicinissimo ad Elsa.Ella rimase immobile…mentre cominciò ad avere paura. -Hai tutto il diritto di averla con me!Ma…credimi…io voglio aiutarti a risolvere questa storia!-bisbigliò lui. Elsa lo guardò intensamente con le lacrime agli occhi.-Come posso fidarmi ancora di te,dopo quello che hai fatto?- -Hai ragione!di chi ti puoi fidare?forse di te stessa ma non è sufficiente!guardati intorno!ti sono rimasto soltanto io!che vuoi fare?-Domandò Jack allontanandosi da lei. -E se stessi mentendo un’altra volta?-chiese Elsa,mentre le lacrime cominciarono ad irrigarle il viso. Jack prese un respiro profondo e strinse i pugni,sentire quelle parole uscire dalla bocca di lei gli fecero capire che l’aveva persa…ma…-Se sto mentendo un’altra volta…allora quando questa storia sarà finita…hai il diritto di uccidermi!- -Troppo facile!e se io muoio prima di te?-domandò Elsa. -Allora faremo così!-Jack si trovò nuovamente vicino a lei,le prese la vita e la strinse a sé,parlandole sottovoce con il capo immerso nei capelli di lei.Elsa sentì il suo cuore accellerare. -Io ti aiuterò ad uscire da questa storia ma se ti mentissie quando tu lo capirai con un solo tocco potrai uccidermi!- La regina rimase perplessa.-E come…?- -Così!-Jack prese la mano di Elsa e la guidò al suo petto,dopodichè chiuse gli occhi,la ragazza avvertì quella nostalgica sensazione del freddo…passare dalla sua mano al petto di Jack. -Che cosa hai fatto?-chiese Elsa non capendo. -Nulla!Mi sono semplicemente maledetto!Così starai più tranquilla!- La sovrana non sapeva se essere sollevata o angosciata dopo quel gesto,in fondo quel ragazzo le aveva salvato la vita anche se le aveva anche mentito. Jack invece sembrava così tranquillo,malgrado dentro di sé aveva una paura tremenda di perdere Elsa e di non rivederla mai più! Nel pomeriggio nessuno dei due osò fiatare,quando cominciò a fare buio,Jack accese il fuoco ed Elsa ruppe quell’eterno silenzio. -Come hai incontrato il gigante?-Domandò Elsa. Jack sorrise.-Allora sei curiosa eh?- La regina arrossì.-Solo per sapere se è stata una buona motivazione!-Spiegò Elsa,lui capì a cosa si riferisse. Jack sospirò,alzò lo sguardo.-è accaduto l’anno scorso!Io…insomma…stavo semplicemente…facendo ciò che facevo ogni giorno!Nevicate,bufere ma poi…sentì una voce!Non compresi a chi poteva appartenere finchè un bagliore accecante m’investì!E poi…mi ritrovai in un luogo mai visto prima!ma il peggio fu…che non ricordavo assolutamente nulla di poco prima né della mia vita!Sapevo solo che mi chiamavo Jack Frost!- Elsa rimase ad ascoltare.-E poi cosa accadde?-Chiese lei. -Ecco…udì nuovamente la voce e decisi di seguirla!ritrovandomi di fronte ad un meraviglioso castello fatto interamente di ghiaccio!-A quest’ultimo Elsa,esitò.-Decisi di entrare e lì vi trovai il gigante!Lui mi disse che era stato lui a chiamarmi e che era stato lui a cancellare tutti i miei ricordi!-Il ragazzo abbassò lo sguardo. -Ma perché l’ha fatto?-Chiese Elsa. -Un ricatto!i miei ricordi in cambio della sua vendetta!-Spiegò lui. -E in cosa consisteva la sua vendetta?-Chiese la regina con un terribile sospetto. -Uccidere la persona che l’aveva creato,strapparle i poteri e darli a lui per mettere fine al regno di cui essa era la regina!tu!-Mormorò Jack. Elsa deglutì.-Ma tu…non mi hai ucciso!Perchè?- Jack la guardò dritta negli occhi,il suo cuore cominciò a palpitare forte e violentemente…quasi da volergli scoppiare nel petto!Era il momento! dirle quello che provava dal primo istante in cui l’aveva vista,dirle l’amore che provava per lei e che non aveva mai provato per nessun altra…dirle che non voleva mai più lasciarla e che lei rappresentava ciò che aveva sempre desiderato…-Io…Elsa…io…-Balbettò. La regina rimase in attesa. -Io…t…io…t…-Sospirò.-Io tenevo…molto alla nostra amicizia!-mormorò lui,odiandosi per non aver detto la verità. Elsa rimase a guardarlo,Jack riusciva sempre a stupirla anche se nei suoi occhi quel piccolo barlume che si era formato poco prima…cominciò a dissolversi lentamente.-Mantenne il patto?-chiese lei. -Oh!Si!nel momento in cui gli cedetti il tuo potere,i miei ricordi tornarono!così come le gioie e i mille dolori del mio passato!- -Che cosa vuoi dire?-Domandò Elsa. -Devi sapere che io…-Jack si fermò e rise. -Che c’è?- -Quando te lo dirò non mi crederai!-mormorò lui. -Dimmelo comunque!- -Io…sono morto!-confessò Jack. -Ma…tu…sei qui!-Replicò lei. -Si,ora sono qui e sono vivo perché sono rinato!Capisci?in un’altra mia vita io ero semplicemente Jack e non Jack Frost!Avevo una casa,una famiglia e…una sorella!-Elsa non poteva credere alle parole del ragazzo.-Un giorno…d’inverno la portai a pattinare ma…il ghiaccio sotto di lei stava per rompersi…così...-Sospirò nuovamente era doloroso ripercorrere quel ricordo.-Improvvisai un gioco che facevamo ogni giorno!e poi con l’aiuto di un bastone…sono riuscito a metterla in salvo!-raccontò Jack gettando un’occhiata al suo bastone,Elsa fu sollevata nel sentire quelle parole. -Ma…nel modo di metterla in salvo…io mi trovai nel ghiaccio fragile…e poi…-Il ragazzo abbassò lo sguardo.Elsa sgranò gli occhi e capì.-L’ultima cosa che ricordo è il suo sorriso e poi…la sua voce che grida il mio nome!- Detto ciò scese nuovamente un silenzio boia… Elsa non immaginava tutto questo… -Su,dillo!dimmi che tu avresti trovato un altro modo,dimmi che non avresti accettato la sua offerta e…-Esclamò lui. -Se riguardava una cosa simile…credo…- Jack la guardò negli occhi. -Credo che avrei fatto lo stesso!Anche se…- -Anche se…?-Chiese lui. -Anche se hai messo tutti e tutto in pericolo!- In quel momento i loro sguardi s’incontrarono dopodichè risero senza alcuna ragione valida! Jack andò a cercare da mangiare mentre Elsa rimase a fare la guardia al fuoco.Mangiarono insieme scambiandosi continuamente degli sguardi…finchè arrivò il momento di andare a dormire… -Buonanotte Jack!- -Buonanotte Elsa!- Stavano per andare a dormire quando si voltarono a guardarsi… -Io volevo chiederti…-Balbettò lei. -Io volevo dirti…-continuò lui. Sorrisero. -Tieni,prendi il mio maglione!-Disse Jack e senza preavviso si tolse la felpa. Elsa arrossì e gettò una veloce occhiata sul petto di Jack.-Mi hai letto nel pensiero!-Esclamò prendendo il maglione ed indossandolo. Si allontanarono e si addormentarono.Ma quella notte cominciò a nevicare(Jack sapeva perfettamente che quella era opera del gigante)il maglione di lui fece ben poco e... Lo spirito stava dormendo… -Jack!- Lui si svegliò,Elsa lo stava chiamando. -Jack!Ho molto freddo!-Gridò lei mentre la neve cadeva. -Cosa posso fare?-Chiese Jack notando le labbra di Elsa più rosse del solito come le sue guance e il suo corpo che tremava. -Vieni qui!-esclamò lei,tremando. -Che cosa?-Chiese lui, allibito. -Vieni qui!-ripetè Elsa. -Sicura?-Domandò di nuovo Jack. -Si!-tremò nuovamente lei. Jack si alzò e si avvicinò a lei. -Siediti!-Esclamò lei. Il ragazzo fece come gli aveva detto. -Sd…sdraiati!-Balbettò. Jack sgranò gli occhi ed esitò ma poi si sdraiò e fu molto,molto vicino ad Elsa. -Adesso abbracciami!-Sospirò lei, abbracciandolo forte. Bastò un attimo e Jack ed Elsa si ritrovarono abbracciati,in mezzo alla nve che continuava a cadere.La regina abbracciava forte a sé lo spirito sperando di riscaldarsi ma il ragazzo era più freddo di un iceberg!Ma Elsa continuò a stringersi al petto di lui.A Jack mancò il respiro,non capiva se il suo cuore si fosse fermato o stesse battendo troppo veloce per sentirlo davvero!Era semplicemente felice,in quel momento Elsa era stretta a lui.Quella notte Jack sentì il calore dell’amore!D’un tratto il ragazzo preso dall’emozione e dall’istinto…sciolse la treccia di Elsa rivelando i suoi meravigliosi capelli che cominciò ad accarezzare delicatamente!mentre sentiva il profumo di lei e il suo respiro soffiare sulla sua pelle nuda!Quella notte anche se fredda,fu la notte più calda che Jack avesse mai vissuto in tutta la sua vita! Ehi,gente bentrovati ecco qui un altro capitolo!Spero di avervi sorpreso ancora una volta e che vi sia piaciuto!Finalmente ho detto la verità ad Elsa…ok non proprio tutta la verità!Comunque…cosa accadrà nel prossimo capitolo?Elsa continuerà ad arrossire quando incontra il mio sguardo?riuscirò a resistere al suo sguardo?Salveremo Arendelle? ma soprattutto riuscirò a convincervi che accetto qualsiasi recensione e che vi aspetto sempre con ansia per avere semplicemente un parere su ciò che sto scrivendo?Ditemelo voi!XDIo sono sempre qui ad aspettarvi!Un saluto a tutti…Jack Frost.