Ci sono due costanti,
Due tracce filtranti,
Oltre i treni passanti.
C'è lo sbalzo, lo scazzo,
I messaggi non letti,
Peggio di quelli non mandati.
C'é un vocabolario,
Parla di strada, e ha il suo tono.
Una paglia, una raglia,
La pioggia che bagna gli scalpi,
Di questi disagiati che chiamo fratelli.
Ci sono persone di vari colori,
Che io semplicemente chiamo uomini.