-Prologo-
Ricordo ancora quel giorno..
ero sdraiata sul quel pezzo d'erba..quel piccolo rettangolo tutto mio di paradiso..
Il sole picchiettava leggermente sulla mia pelle..e il vento mi carezzava facendomi venire i brividi..
Era così semplice...non pensavo..eravamo io e il vuoto..
Ricordo che le mie braccia erano tese verso l'altro, forse ad acchiappare qualche sogno dispettoso che se ne andava..o semplicemente così coraggiose da pensare di poter toccare il sole..
Poi le misi giù..quando..*sprot*
"No! Cazzo! Merda! L'ho acciaccata! Sono tutta sporca!"
Mi guardai il gomito. Merda. La mia maglia preferita. Bene!
Mi girai, guardandomi intorno, per vedere con quante persone stavo condividendo quel bellissimo momento di imbarazzo assurdo.
Ed è lì che lo vidi.
Così sbruffone, così antipatico, così odioso..ma allo stesso tempo il suo sorriso era la cosa più bella che avevo mai visto..
Il sole colpiva quei suoi occhiali neri..cosa avrei dato per scoprire la sua anima guardandolo negli occhi..
E la sua risata..uno scampanellio di gioia..
Ma mi stava prendendo in giro.
Ed io avevo appena pestato la cacca con il mio gomito.
-Fine Prologo-