Anime & Manga > Detective Conan
Segui la storia  |       
Autore: LunariaScrittrice    05/08/2016    1 recensioni
(nota crack parring crossover!
genere: erotico(leggero), fantasy, sovranaturale, triangolo, magico, dialogo, psicologico, mistero, sospance. )
anime centrali: Magic Kaito, Seya Tail (Lisa e Seya un solo cuore lo stesso segreto) , Mirai Nikki, Kodomo no omocha ( rossana )
[ A capitolo ci sarà un' approfondimento dei vari personaggi OC eccetto per Yuno che è IC ]
anime secondari: Detective Conan, magica Doremi.
[ Eccetto per Detective Conan su magica Doremi sono prestavolti con caratteri diversi e così le relazioni ]
COPPIE : kaitoX Lisa, ShinichiX Ran, YunoX Yuki.
TRAMA
Lisa e Kaito sono due studenti come tanti che di notte rubano; lei per portare la felicità lui per attuare una rivendicazione familiare.
Shinichi ed Alan si mettono in squadra per poterli catturare, ma ecco che niziano i triangoli amorosi tra Kaito, Aoko, Alan, Rina.
Arriva Yuno (personaggio di mirai nikki) che vuole l'amore di Yuki tuttavia ei si accorge e legge dal suo cellulare una notizia che la metterà contro Lisa e Kaito.
I due in un viaggio astrale avranno una nuova missione e potere e nel frattempo la morte cospira contro i due per vendetta di come essi siano sopravissuti a lui.
Genere: Drammatico, Erotico, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Aoko Nakamori, Kaito Kuroba/Kaito Kid, Ran Mori, Shinichi Kudo/Conan Edogawa | Coppie: Ran Mori/Shinichi Kudo
Note: OOC, Otherverse, Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate, Triangolo, Violenza
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

LA TRAPPOLA
Personagi primari:Kaito
secondari:flat4,Sonoko
comparse:ade,ojomajo, rossana,Yuno
genere:splatter,sovranaturale,magico,demoni,azione,intrspettivo,malinconico.
rating:arancio

 

La notte stellata, le nuvole si scorgono appena, la luce lunare riflette verso ll mare dove sulla spiaggia ci sono vari gruppi di giovani intenti ad acclamare il loro idolo “Kaito kid” non sanno chi sia in realtà, nè dei suoi reali scopi, solo lo stimano e l'interessato ci sguazza tranquillamente in quella credenza che tutti lo vedano un eroe quando solo qualche orario fa ha causato la morte di innocenti e tutto per cosa per salvare Lisa, Meimi, Aoko?!
No la verità è che queste azioni sono manovrate studiate da una sola persona; egli controlla il destino, ma chi penserebbe che il destino possa avere legami con la morte?
Nessuno, ed è qui che ci è cascato in pieno, ma che può farci se i limiti esistono anche per lui? Nulla.
Kid s' immette nel gruppo di giovani, resta a profilo basso, vestito di nero mentre scorge i suoi compagni di scuola che hanno certe volte messo nei guai Lisa ed è per questo che una parte di di lui, ovvero quella assorbita, inizia a provare l'impulso di farle annegare magari nel mare, in una morte così dolce, lenta che potrebbe compararsi al sonno eterno, ma non fa nulla, solo le supera parlando a se stesso che deve darsi una regolata; ma come si può controllare una entità viva che parla in
te senza litigarci?
Kaito e Meimi si sono uniti ma essendo due anime dallo stesso potere distruttivo non si possono fondere se non con quello che è il loro opposto vale a dire il “ Bene” ma ugualmente i loro pensieri non vanno in disaccordo se non su qualche decisione perché una è presa dalla voglia di vendetta contro la classe, mentre un' altra è presa dalla sete di rivendicazione contro chi teoricamente ha ucciso i genitori di Kid, ma adesso l'unico obbiettivo in questa serata è solo quella di far rimangiare a quel detective che si proclama il migliore di tutti, il suo stesso pensiero logico.
Lo vuole far impazzire, fargli sbattere la testa tra la possibilità e l'impossibilità, perché quel detective sarà anche uno acuto, arguto ma mai, nemmeno con la magia sotto gli occhi ci crederebbe nella sua esistenza; questo crede fermamente il ladro dal manto bianco.

 

La folla spinge in avanti per poterci vedere meglio, Il ladro vestito da ragazzo comune dal colore che ormai è il suo simbolo di riconoscimento: nero, guarda la polizia analizzando chiaramente come sono vestiti, e come ho supposto Shinichi ha fatto preparare apposta delle divise completamente diverse da quelle che gli agenti metterebbero in una situazione normale: ovvero se primaè stato blu scuro ora sono verso il grigio, ma questo non lo scoraggia.
Kid scorge sul viso del detective che cosa penserà che lui possa fare in tal situazione, ma la sua pecca è che manca di immaginazione ma soprattuto di dispettologia, e quel'è il metodo migliore se non andare contro il suo stesso tranello?
Si mette in un luogo al buio, non fa caso a Rossana che è là vestita con occhiali a tappi di fondi, trecce, e un capello da gelataia mentre ha addosso un vestito rosso assieme alla sua collana per non destare sospetti, solo che per le persone che la vedono è molto sospettosa.
- Vediamo se Seya si fa viva così la intercetto – pensa Rossana mentre ha il canocchiale rivolto verso i tetti.
- Dai ladra da quattro soldi, vieni a catturarti Kid così ti prendo e mi aiuti con la mia ricerca!
un vero peccato che Akito non ci sia, ma non gliela perdonerò! Deve implorarmi le scuse, la mia pietà! -
Dietro Rossana si trova anche il gruppo di Doremi.
Lullaby con il canocchiale guarda i tetti, mentre Mindy è pronta a scattare foto. « Secondo voi da dove apparirà? » Chiede Lullaby con gli occhi sul canocchiale.
Mindy si guarda attorno supponendo. « Per me da dentro, e poi ci delizierà con le sue magie; aww, non vedo l'ora! Quanto è figo quel ladro!»
Doremi non è entusiasta di questo ladro, è l'unica del gruppo a non trovarlo eroico. « Secondo me lui non merita tutte queste attenzioni. » ma le due ragazze non l'ascoltano e lei intanto rifletto.
- Sto ancora male per quello che ha fatto Kaito… ha trafitto il cuore a loro e se stesso, ma come ha fatto a rinascere? Non è umano, ma Akatsuki mi ha detto di non rivelare nulla alle altre, perché?!
Di cosa ha paura se è stato lui a fare tutto? -


le luci si abbassano, per poi riaccendersi e vedere dall' alto tanti bambolotti a forma di Kid che si riversano contro la squadra speciale.
Jirokichi, lo zio di Sonoko Suzuki, viene preso da uno di quelli che gli si appiccica addosso mentre da essi si sente solo una risata malefica ma divertita.
Shinichi tenta di evitarli ma non ci mette poco a capire che la polizia è stata già messa fuori gioco tuttavia sbianca non appena sente da quei bambolotti una frase agghiacciante. « Per la polizia quei giocattoli sono programmati per esplodere se vi muoverete troppo, quindi fate le statuine. »
ovviamente Kaito mente ma la polizia ci crede e si immobilizza urlando. « Cosa facciamo!? »
Shinichi però non crede che Kid possa essere serio quindi prende dallo zaino un pallone da calcio. - Non è possibile che sia vero, mi rifiuto di crederci che sia un terrorista ora… -
Kid intanto assiste aspettando il momento adatto che si presenta non appena Shinichi dà un calcio al suo pallone da calcio che si muove portando uno dei bambolotti contro un muro, qui Kaito alle spalle di tutti.
- Troppo prevedibile mio detective. - fa uno schiocco di dita.
Improvvisamente si sente un' esplosione nel momento in cui il pupazzo sta quasi per toccare il bambolotto.
L'esplosione è così violenta che i detriti volano ma da qui nasce il vero terrore dipinto negli occhi della polizia che si mette a terra molto lentamente tremando per non fare movimenti.
Shinichi rimane sconvolto a tal punto fa deglutire della saliva. « Dove ha preso tale polvere d'asparo?! F-Fa paura, questo è davvero Kid?! »
Le fan del ladro rimangono deluse, almeno alcune mentre altre rimangono solo stupite ma ugualmente aspettano il suo solito routine ed infatti il ragazzo esclama stando sopra un palo della luce. « Sorpresa! Il trucco delle divise è stato ingenioso, ma a te manca la fantasia mio caro detective! »
Rossana mettte a fuoco Kid per poi cercare Seya.
- Ma quando arriva Seya?! -
Doremi guarda malissimo Kid urlando. « Sei un terrorista come fanno a volerti bene!? »
Lullaby tenta di zittirla. « Zitta, sei impazita, io non voglio avere contro un mago simile. »
Doremi si libera. « Me ne sbatto! Io non cadrò mai nel suo fascino! »
Yuno intanto raggiunge Kid per poi urlare. « EHI NON DIMENTICHI QUALCOSA EH!?»
Detto ciò prende un acete e inizia a martellare sul palo di ferro lasciando Kaito basito.
- Yuno!? Oh no, questa amazza tutti se mi segue, compreso Shinichi!… -
Ci riflette con calma per poi lanciare a terra del sonnifero ma Yuno si è preparata in precedenza con la maschera antigas. « Ho a scuola un amico che usa questi trucchetti, ormai ho capito come agite voi maghetti! »
Le vibrazioni sul palo della luce sono sempre più violente perché lei a forza martella urlando. « CADI MALEDETTO, COME HAI OSATO INGANNARMI! TI FACCIO SECCO SE TI PRENDO ME NE SBATTO DI COSA SEI! »
Lui tenta di restare in equilibrio sudando freddo.
- Cosa faccio?! La combatto o no? -
Si guarda attorno scoprendo di essere osservato anche da Doremi.
- No, ci sono le amiche dei maghi; se vedono che Kid è come Kaito Kuroba scopriranno cla mia identità e non deve accadere!… -
Spica un salto in alto mentre fa un' accrobazie per poi prendere la pistola spara carte. « Signorina non ho tempo per sfidare te e la sua pazzia! » le carte escono dal dispositivo per poi esplodere creando un grande polverone che toglie la visibilità e così lui una volta sceso se ne approfitta per superare tutti e raggiungere Shinichi che è di spalle mormorando. « Seguimi...»
Il detective a quel tono caldo rabbrividisce, si volta di scatto. « Kid che scherzi fai?! »
Il mago si fa vedere che entra dentro l'edificio sorvegliato, sale le scale e ferma il detective lanciando delle carte lasciando di stucco il detective.
- Da quando lancia le carte a mani? -
« Hai cambiato tecnica di prestigio forse? »
Il mago rimane a volto sicuro. « Da ora inizia la partita nostra! Prova a fermarmi! »
Il detective accetta la sfida, si mette a correre ma il mago lancia a terra delle bombe a flash che abbagliano il posto, così il detective è costretto a fermarsi. « Imbroglione! Non è leale! »
Subito Shinichi va verso la sala comandi dove trova Nakamori e chiede. « Dove è andato? »
Nakamori sul monotir spiega. « Secondo piano, sta mirando alla camera della signorina Suzuki! »
Entra Jirokichi che sbraita. « Sbarrate ogni accesso! »
Kid usa i suoi pattini per correre ma si accorge che ogni porta viene sbarrata da una porta nuova apparsa dall' alto, ma questo lo elettrizza di più così guarda in alto trovando un altra via. « kikiki, ingenui! » aumenta la velocità, apre la porta di un bagno e viene bloccato dentro dalla chiusura eletromagnetica.
Shinichi lo vede dalle telecamere ma non capisce cosa ci sta a fare con un tubo per l'innaffiatoio. « Cosa ha in mente di fare quel pazzo? »
Jirokichi risponde. « Sicuramente vuole usarlo per saltare dalla finestra ma non sa che c'è un filo ricoperto che da scosse elettriche. »
Shinichi rimane sbigottito che fa una supposizione. « L'ha detto a qualcuno? »
l'uomo ci pensa su. « No, lo sanno solo un anziano e un ragazzino perché? »
Shinichi si toglie da là per poi uscire.
- Quel furbo si è infiltrato in qualche modo nei sistemi e sa ogni difensiva?! Ma quando!?-
Il moro intanto finisce di collegare le tubature per poi mirare in alto ma sente il bussare di qualcuno che urla. « Kid apri! »
il mago mette la mano sulla porta per spingerla in dentro. « È chiusa dall' interno genietto! »
Shinichi esclama. « Vuoi creare un cortocircuito vero? »
Il mago si sorprende un po' e si volta con la schiena verso la porta guardando davanti a se. « Parli della finestra? Non pensi che sia sconveniente per me uscire da là?
Certo che manchi proprio di fantasia.

Forse non lo sai che trattarmi da ladro qualsiasi significa perdere, io sono un' artista non un semplice criminale, ma che ne può capire uno fissato come te sui libri...»

Shinichi chiede ignorando la provocazione « È allora come farai è l'unica via di fuga! »
« Questo lo credi tu e Suzuki, diciamo che c'è un' altra vi, è più facile di quel che sembri. »
Detto ciò apre la porta del primo cubicolo, si mette a lato per poi  controllare le dimensioni. « Sarà ardua è troppo stretto, ma è strano sul soffito era così largo adatto a me... sul soffito eh...»
Si rimette in piedi.
- Le telecamere non ci sono qui, perfetto! - Fa  un salto in alto e cosi entra nel condotto di ventilazione, ma si accorge che ci sono dei sensori.
Per sicurezza fa passare una carta calda verso il primo raggio e non appena la carta passa viene sommersa da un fumo che leggermente inspira ma non solo, viene anche sparata dalla superficie della colla a presa rapida.
- Questa è una trappola ingegnosa, come la eludo senza usare la magia? La camera di Suzuki è proprio oltre questo muro
potrei anche teletrasportarmi ma Shinichi scoprirebbe che sono passato qui e se vede tutto intato sospetterebbe troppo.
Seya tu hai idee?
Sì spacca tutto!
Sei geniale nella tua semplicità
-
Scende dal posto per poi prendere il tubo che ha preparato in precedenza e lo porta al punto di partenza per poi sentire che Shinichi apre la porta e che cerca il “criminale “ nei bagno, e intanto Kid gattona in avanti sulla via scelta per poi guardare gli infrarossi, perciò apre il tubo per riicevere l'acqua dal rubinetto ma essa non arriva anzi proprio Kid viene all' istante tirato verso fuori, tuttavia si lascia trascinare per qualche secondo mentre Shiichi urla. «TI HO TROVATO LADRO DA QUATTRO SOLDI, VIENI QUI!!»
Il mago rimane a riflettere per poi lasciare la presa e far apparire dalle una pistola d'acqua, raggiunge il punto di collegamento tra i ue punti e mira con il giocattolo sul viso del detective. « Preferisco mago, ad ogni modo qua su tu non ci arriverai! »
Shinichi per tutta risposta si arrampica sulla porta in alto e tenta di raggiungere il posto ma Kaito mormora. « oh... guarda che scivolerai? Sai che male ti farai poi? »
«Ma vuoi smetterla di maledirmi a parale?! Non sei di auspicio, come caspita ci sei arrivato là su!? »
« Con la magia! »
« Smettila non hai nemmeno
degli zaini! »
« Gli zaini ingombrano, ho tutto in tasca,e comunque sono in ritardo...mi aspetta una fanciulla. »
detto ciò spara con l'acqua verso Shinichi che resiste a non perdere l'equilibrio sorprendendolo. « Interessante, hai una bella fortuna attorno a te a tal punto che non perdi l'equilibrio, è un bel potere sai? Raro ma utile. »
« Di che parli?»
« Non lo sai gli umani hanno diversi poteri che li caratterizzano, tu hai l'intuito e la tua fortuna. »

Shinichi sbraita. « Non esiste nulla di simile sui libri. »
« Sì »
punta l'arma giocattolo bianca chiedendo. « Vuoi sapere come finisce questa nostra battaglia? »
« Con il tuo arresto! »
« Eh no, con la tua caduta!
» detto ciò prende un' arma giocattolo solo nera, cosa che a Shinichi non sfugge. « Come?! Perchè nero? »
« Sai, anche se sono vestito di bianco ora io amo il nero, incredibile no? » spara tre carte verso il viso del moro, lui si spaventa , poi sente qualcosa spingerlo di lato e così cade finendo sopra il suo stesso braccio.
« Ci vediamo detective! » saluta il moro tornando a gattonare dentro il condotto.
Shinichi tenta di rialzarsi ma il suo braccio gli fa male. « Sei slealissimo! Non è valido! Dove è la tua lealtà?! Adesso pure bombardi i muri per spaventare la gente. »
Il moro risponde mentre cambia liquido mettendone un altro dal colore viola. « Si è sleali quando si ha a che fare con la morte! Si è sleali per poter vincere.
Lo sai, è stata una ragazza dai capelli rosa a dimostrarmi che con la lealtà
otterrei solo la morte! Ed io non voglio più farmi ammazzare da nessuno! Nè tanto meno essere incastrato da uno come te! Non te lo perdonerò mai Shinichi! Se sono finito sotto questa decisione è perché tu hai voluto sapere di me!
Spiega con puro disprezzo vocale mentre quel liquido tocca i sensori per poi scioglierli e disattivarli e così fa con tutti.
Shinichi risponde. « Tu sei Kuroba Kaito vero?! »
Il mago risponde. « Non sono lui! Tu hai completamente invaso la privacy di un ragazzo allo scopo di scoprire il suo segreto! »
« Perchè tu sei Kaito ne sono sicurissimo! »
« Finche non hai prove puoi solo supporre!
Kuroba non ne sa nulla di questo dispositivo, me ne sono accorto io , ma seriamente Shinichi non farti mio nemico rischi moltissimo, sei già nelle mire di uno che è riuscito a
d incastrare me. »
Il detective domanda. «E chi sarebbe? »
« Non posso dirtelo so solo che stai diventando un pezzo della sua colezione! Per questo ti suggerisco di smetterla di fare il detective o meglio di indagare su me! Non ha pietà lui, te lo assicuro,! Usa le paure per avere tutto! »

Avvisa cercando di dargli la scelta, ma come si sa lui è troppo testardo. « Rinunciare ad essere uno dei miei sogni?! Mai! Non so chi sia questo ma pare che sei finito nei guai!»
Il moro continua a mirare con la pistola contro i dispositivi.« Hai mai visto un ladro dare spiegazioni a un detective? Non credo. »
Shinichi fa dei passi per tentare di arrampicarsi usando i lavandini. « Dovresti fidarti almeno di me, io al contrario di te sono obbiettivo! »
Il moro lo apprezza molto ma pur di non coinvolgere lui. « Cosa ci guadagni ad aiutarmi se non puoi fare nulla? »
Il moro spiega mentre si tiene con la sinistra sulle porta per poi farsi forza e mettere una gamba verso l'alto per farla finire alla parte interiore. « Non c'è un guadagno, è solo la soddisfazione di aiutare! É istintivo! Non ha un perché! »
Il moro termina di togliere gli ostacoli per poi prendere uno spry e scuoterlo. « Stavolta nemmeno uno con le tue conoscenze può fare qualcosa! » e intanto la colla rapida al suo passaggio viene spuzzata ma con quello spry riesce a congelarlo prima che venga toccato e sporcato.
« Potresti almeno tentare di spiegarmi! » Insiste Shinichi che si ritrova in piedi sulla porta che un po' traballa, ma lui con determinazione spica un salto sperando di prendere lo sportello che pende da sopra.
« Meno sai meglio è Kudo. » Continua il mago a gattonare per poi sentire un rumore. Si ferma un attimo, si volta e vede delle braccia mentre lui dice. « È da più menti che si puà trovare una soluzione! Tu magari non hai più una soluzione a potresti trovare chi ti apre gli occhi. » Spiega a fatica lasciando Kid completamente ammutolito.
- Come ha fatto?! È troppo alto come ci è riuscito senza rincorsa?! Non può usare la magia quindi come? é assurdo... che sia stata fortuna?!
È sorprendente ha una testardaggine, determinazione che potrebbe davvero fare la diferenza,
forse è per questo che Ade ll'ha adocchiato?
Ma a linea di confine non la supererà!
.
Prende lo spray congelante, lo spruzza dietro di se così un po' anche grazie al suo potere si trasforma in una lastra di ghiaccio e inizia a creare un muro tra lui e il detective.
Shinichi riesce a salire ma vede davanti a se l'ostacolo quindi si mette dei guanti ma kaito consiglia. « Non ti consiglio se non vuoi restarci attaccato! Vedi quei punti bianchi? È colla! E fidati non si asciugherà a causa della densità e il calore! » Spiega guardandolo con sfida come per dire “Come mi raggiungerai?”
Shinichi si guarda attorno ma non trova nulla che possa andare quindi dato che lo spazio è assai grande per lui, si toglie le scarpe e le mette alle mani per poi muoverle verso il ghiaccio restando con le gambe nella zona asciutta, in una posizione scomoda e Kid non fa che gustarsi la genialità del detective. « OH, certo hai eluso la colla, ma non puoi mica alzarti, come farai? »
Il detective a sguardo aguerrito porta le gambe verso sè lasciando di stucco il mago che chiede. « Non vorrai mica...»
« Mancano le ragazze, e in più mi ci hai costretto. »
Il mago borbotta. « C'è una ragazza… » poi alza il volume  pichiettando su una superficie trasarente mostrando che c'è un muro e questo stupisce il detective. « C-Come hai fatto a crearlo? »
Il moro fa le spallucce. « Un vero peccato la tua corsa è terminata, ci vediamo eh. » Si volta per gattonare in avanti mentre Shinichi prende qualcosa dalle tasche pensando. - portachiavi, libro di riserva, taquino, penna; accidenti non c'è nulla che possa scalfire il muro!
La porta del bagno è bloccata, questa è l'unica via di fuga però c'è anche la finestra ma è una trappola a presa d'elettricità, quindi sono davvero fuori gioco?
Ma come ha fatto a creare del ghiaccio così spesso?
Anche se usasse uno spry non potrebbe mai creare tale spessore, e di certo qui non fa così freddo da poter creare tale temperatura adatta; quindi che cosa ha usato? Non ha logica!-
Pensa il moro per poi picchiare sula lastra di ghiaccio che non si spacca. - Anche questo è sospetto, quanti centimetri di ghiaccio avrà per avere tal durezza? Non può esserelo portato dietro, me ne sarei accorto il ghiaccio si sarebbe sciolto.- Prende un fiammifero e lo avvicina al ghiaccio sapendo che non serve a nulla, però nonostante lui sudi si rende conto che il ghiaccio non ha scioglimento. - Che reazione strana, no anzi è innaturale? Capirei se fossimo al polo o in frizer ma qui fa un caldo… -
Alla fine si arrende e scende dal posto senza più scarpe e pantaloni. « Maledetto ladro!! »
Kaito raggiunge la stanza di Suzuki aprendo un varco con un laser che taglia il metallo, controlla dentro e nota un letto dove dorme Ran con in mano dei cioccolatini e Sonoko che guarda l'amica mormorando. « Perdonami amica mia, lo so che mi vuoi proteggere, ma vedere Kid è uno dei miei sogni, ti voglio bene. »
Kid ascolta tutto, così appurato che nessuno c'è a controllare dice lasciando il microfono a terra. « Signorina, è davvero gentile ad aver messo fuori gioco la sua amica per incontrarmi, prego si affacci alla finestra. »
La ragazza si guarda attorno mormorando con tono insicuro. « K-Kid dove sei? Perchè devo affacciarmi alla finestra? » domanda vestita a puntino dal colore verde come se dovesse presentarsi ad un appuntamento con il proprio ragazzo.
Arriva al posto, e subito id schiocca le dita per far cadere sopra di lei dei petali di ciliegio che la lasciano sbigottita ed improvvisamente sente dei botti che la fanno voltare verso il cielo ricoperto dalle stelle e i fuochi d'artificio.
I fan sentono questi botti, così guardano in alto e urlano il nome di Kid perché comunque quei fiori li hanno ricevuti tutti i presenti, tuttavia il ladro se ne approfitta della distrazione di Sonoko per apparire dietro di lei, vorrebbe addormentarla ma non ci riesce che subito lei accorgendosi di lui lo abbraccia. « Kid è stupendo! »
Kaito rimane sotto una lotta interiore più che altro contro la sua ragazza.
- Ma perché ti abbraccia?
E che ne so, le r
agazze sono misteriose.
E toglitela
Lasciami fare, tu rovineresti tutto.
No, di certo, solo le rubo la pietra addormentandola
Sì ma non è nello stile di Kid e non posso sfigurare.-

Pensato ciò dice a tono calmo. « Sono felice che le sia piaciuto, ora mi dà quel gioiello a forma di rosa che ha nascosto? »
Sonoko non vuole dargliela vinta quindi chiede un desiderio. « Solo se andiamo verso il mare, è a pochi passi vuoi? »
Lui alza un sopraciglio sorpreso per poi mettere una mano sulle labbra. - Ma che pretesa è?! Deve avere un piano- « Non voglio dubitare di lei, ma ora come ora non posso proprio fidarmi, magari in altre spoglie potremmo, ma ora no. »
Sonoko un po' se la prende. - Cavolo e ora? Non voglio fare come lui vuole, ma alla fine è per proteggere il ricordo di mamma. - « Io non ho la pietra, è nascosta in questa casa in un luogo che tu mai potresti trovare. »
Il moro esclama solo. « Oh…?» Poi fa un sorriso mettendo le mani in tasca osservando la stanza. - Dubito che sia in camera, sarebbe troppo prevedibile, quindi dove? -
« Quindi l'uscita era solo un modo per farmi catturare? » Domanda sempre a tono impassibile e formale anche se lievemente la pazienza si sta esaurendo.
« No, io volevo davvero conoscerti, ma dato che vuoi tanto la pietra forse è meglio che la cerchi. »
Il moro rimane a fissarla. - E adesso che faccio? In questa stanza ci sono tappeti, i muri con molte librerie, un letto,Ran che dorme e poi degli interuttori della luce.
Sonoko ha detto che è un ricordo di sua madre quindi non può averla ceduta a Shinichi, altrimenti me lo avrebbe detto per tenermi lo scontro con lui.
Jirokichi non è sicuro, oltre che ho controllato le sue mosse e non ha messo nulla in
casseforti, o sul suo cane, Quindi la probabilità che sia qui è quasi al 70% Le altre stanze però non sono da escludere ma sono sigillate eccetto questa; forse proprio perché qui c'è Sonoko… ma la polizia sorveglia ugualmente quelle porte, devo trovare il posto.-
e intanto tocca i libri per poi muoverli e toglierli. - Questa casa inoltre è grande, ma ha poche stanze ed è strano, sembra che nasconda segreti e se fosse?- Va verso il muro e appoggia l'orecchio su esso sentendo dall' altra parte uno strano fruscio quindi picchietta con l'indice sulla superficie. - È vuoto, questo muro è troppo spesso, la stanza precedente è distante rispetto a questa quindi c'è qualcosa che li divide. - guarda Sonoko per poi dire facendo apparire un ordigno. « Signorina non ho tempo per cercare il dispositivo in questa libreria, quindi o attivi il passaggio o lo faccio esplodere. »
La ragazza rimane di stucco- Come ha capito? Accidenti! Prima ha fatto esplodere un muro non posso rischiare che Ran venga presa. - Quindi guardando Ran si arrende e muove a destra dei libri per poi chiudere le luci e così la porta nascosta si rivela facendo scoprire il passaggio segreto.
« Che brava, » si congratula il mago
La ragazza lo ferma. « Senti, lascia stare è nascosta troppo bene, non credo che potresti… »
Il mago prima di entrare dice. « Quando la sfida è arguta io non mi tiro mai indietro. So che sei sincera lo noto, ma non serve che ti preoccupi per me. »

La ragazza strizzando gli occhi ammette. « Una volta chiuso la dentro sarai sotto mille trappole, seriamente Kid è come se tu andassi contro la morte! Mio zio per nascondere ci è entrato di giorno, ma ora è notte in una notte di luna piena e la maledizione  potrebbe essere vera! Ti prego ascoltami! »
Il moro fa un passo verso l'entrata. «Una maledizione?! Questa è bella, non preoccuparti so difendermi.»
La porta per lo scadere del tempo si richiude lasciando Sonoko dall' altra parte che urla. « KID TI PREGO LASCIA STARE, NON è SICURO!! »
Ma Kaito non l'ascolta che riflette. -Ora sono troppo curioso, e poi qui non sento tracce di magia quindi...
Però non abbiamo una mappa?
Questo è il bello dell' avventura!-
Cammina fino a trovare un bivio. « E adesso? Destra o sinistra?» inumidisce per un attimo le dita per poi chiudere gli occhi e scoprire da dove arriva l'aria. - Se l'aria viene da destra, significa che è l'uscita quindi considerando che Sonoko ha detto che è nascosta bene, presumo debba andare a sinistra. - Quindi prende la strada ed è qui che mentre cammina per la via preme un bottone che fa azionare la prima trappola: il pavimento inizia a tremare, la via d'entrata viene chiusa dai detriti caduti dall' alto e subito lui salta vedendo sotto di lui molti scheletri conficcati da alcuni spuntoni, ma specialmente da essi appaiono delle ombre che iniziano a seguirlo.
- ma che sono fantasmi?! - subito arresta il volo per poi scenderenella zona sicura per correre verso delle scale, inavvertitamente attiva altre trappole infatti viene inondato dal gas lacrimogeno.
- Ogni passo è una trappola!?-
Lui strizza gli occhi per poi fermarsi in tempo, infatti sta per finire dentro un burrone così si guarda dietro con le lacrime agli occhi. - Non si vede nulla… - tossisce un po' per poi vedere di nuovo quelle ombre nere alla carica verso lui quindi costretto usa la mia magia creando all' istante del vento che spazza via il fumo mentre i fantasmi si fermano ad osservarlo sembrando timoros, in quanto lui, ripre gli occhi per poi vederli andarsene non capendo bene il motivo ma comunque sospira di sollievo quindi percorre le scale che stanno a fianco a quel burrone.
- Come mai quegli spettri si sono arrestati? Mah, -
Guarda l'orario. - Come sono già le 23.00?! Dove è la pietra!? -
Arriva al piano successivo sempre più verso i sotterranei: la luce è fiocca, quindi usa la lampadina del cellulare.
- 20% di batteria, non mi rimane molto tempo prima di restare al buio completo!
Ma seriamente Suzuki l'ha nascosta in un luogo simile?! -

Arriva ad un altro bivio ma a quattro porte quindi spazientito da un calcio al muro. « Cosa è un labirinto?! Finirò al centro della terra se continuo a scendere! Maledetta ragazzina, non potevi darmela, no devo io cercarla in un luogo senza via d'uscita!Dove è quella pietra!!?
!!-
Si riprende per poi incamminarsi in una via qualunque, tanto un posto vale l'altro, peccato che più si addentri più trova sceletri e l'ossigeno manca sempre più. - Seriamente cosa sono catacombe?! fatico a respirare, c'è un odore putrido... Non so proprio dove sto finendo...-
Finisce difronte a una porta, l'apre ma subito sotto di lui si attiva un simbolo magico che fa animare quello che si è creduto senza vita e così si ritrova all' istante contro degli scheletri.-
« Che diavolo questa è magia?! »
Subito viene attaccato ma lui cerco di correre via. « Perchè ho scelto questa via non potevano scrivere “non entrare scheletri in aguato?! » Arriva verso un vicolo cieco quindi si ferma per poi voltarsi di scatto mentre i nemici lo assalgono, ed lui prende la sua pistola spara carte per poi cambiare consistenza delle carte. « Mph…sono lenti, avete perso. »
Si muovoea zig zag, mira i punti più facili e incastrabili ovvero le ossa dello sterno.
Gli avversari sono tutti i rispetto al mago lenti quindi in poco tempo li supera finendo dall' altra parte, poi vedendo che sono finiti addosso al suo manichino esclama. « Ehi, io sono qui! »
Ma prima che potessero raggiungerlo in una corsa lui fa un conto all' arrovescia. « tre, due, uno… » restando immobile mentre gli occhi divengono subito rossi, fa uno schiocco  ed essi esplodono in mille pezzi simultaneamente mentre lui è a giusta distanza per gustarsi le esplosioni.
- Fatto, a adesso devo tornare indietro, è ovvio che solo uno dei 4 passaggi è la via giusta. -
Torna indietro rifacendo la stessa strada stavolta usando una fiamma magica per fare luce.
Arriva al punto del bivio e sceglie la strada di fianco.
Come l'altro posto ci sono i tranelli, quello che insospettisce è la forma della strada. - Una scacchiera?! -
Il pavimento è colorato di bianco e nero, sul lato del muro c'e scritto. - un colore una sorte. -
« Sembra il test che feci a Kaito, dunque io sono nero, ma Kaito bianco… questa è una trappola quindi…- Fa un salto decisivo posando contemporaneamente i piedi sui tassello nero e bianco che sono a distanti, e infatti così nulla si attiva quindi lui lascia un manichino sulla piastrella bianca e va in quella nera unendo le gambe poi trovo un altro enigma. - Un umore una sorte. - Inizia a ragionare. - Non credo che funzioni la stessa metologia, quindi se è l'umore che significherà?
Te lo dico io è come con Lisa lei si mostra felice ma è triste quindi è nero la risposta!-

Quindi fa il passo verso la casella nera e nulla accade, poi appare un altro enigma senza senso. - Quando due colori si mescolano cosa avviene? -
rimane senza parole. - Due colori? Intende questi? Beh, verrebbe il grigio ma cosa c'entra? -
Ci rimane a riflettere forse anche troppo finché non giunge alla soluzione.- Ma anche se fosse un umano non potrebbe, che sia studiato per chi ha poteri? Beh, non ho scelta. - Spica un salto senza più toccare le piastrelle e finisce alla fine del gioco per poi atterrare – Quindi la risposta era il nulla. -
continua il percorso ma poi trova un muro che blocca la strada. « Ma no, allora è l'altro?! »
Così torna indietro senza leggere che l'insegna ha scritto – Inverti i colori- Quindi quando preme il nero subito appaiono dei ragni volenosi che riescono a morderlo solo che essi per qalche motivo perdono la vita mentre lui tenta di toglierli senza accorgersi di nulla. « Ma era giusto perché!? »
Poi nota come i ragni nonostante tentino di mangiarlo muoiano uno ad uno.
Va direttamente alla piestrella nera ma un' altra trappola si attiva stavolta appare una schiera di scorpioni rossi, lui indietreggia premendo un altro tasto e subito viene ferito da delle frecce mentre gli scorpioni gli iniettano il loro veleno lui si paralizza un po' per paura un po' perché quel veleno agisce sui muscoli quindi perde un po' la forza alle gambe pensando. - Questi non muoiono come mai? I ragni mi hanno morso direttamente quindi probabilmente hanno scontrato il mio sangue, in effetti un corpo debole non può contenerlo nemmeno un umano sempre che non ci siano dovute precauzioni e sigilli. - Appurato ciò un sorriso sadico appare, prende le frecce, le duplica quanto basta e subito mira agli animaletti uccidendoli usando proprio le frecce; teoricamente non muorirebbero subito ma a causa del sangue e veleno delle stesse frecce gli animaletti implodono quindi Kaito vedendo che proprio c'è una schiera pronti all' attacco fa con il dito a terra un giro su se stesso poi fuori dall' aria del cerchio che riesce a proteggerlo da eventuali intrusioni  scrive un messaggio sul pavimento in una lingua stranera per poi farlo brillare di nero e così il restante muore inevitabilmente e lui usa i corpi di essi per attivare le trappole in modo che vadano su loro, così torna indietro per poi notare come è messo al nuovo. - Ecco adesso la penultima galleria e speriamo il bene, mi sto stancando di giocare!-
Entra dentro, trovo solo una scala a chiocciola infinita quindi scendo il primo gradino ma esso viene ricoperto da uno strano liquido che copre tutta la scala. - ma è scivoloso. - fa un altro passo e subito la scala si trasforma in una scivolo e lui prende velocità urlando arrivando fino in fondo però all finale nota che c'è della lava, quindi tenta di frenare ma si sfrega le mani per la troppa velocità perciò guarda in alto cercando un posto che lo aiuti a fermare ma non trova nulla, anche perché è quasi tutto buio.
Viene sbalzato in avanti verso la caduta di una pozza di magma tuttavia si arresta in tempo prima di finirci dentro, guarda in alto mormorando. « Maledizione, Suzuki non può seriamente volermi uccidere, forse c'è un' altro che mi vuole fuori gioco? Ma chi?! » 
Torna in altodirigendosi verso l' ultima porta dove trova altre scale he paiono infinite verso l'alto quindi timoroso di attivare altre trappole usa la magia per raggiunge la cima per poi trovare un posto sotto la luce lunare e vedere poi Akatsuki, Fujio, Leon, e Taru ad attenderlo.
« Kid, questa pietra è delle streghe! »esclama il rosso guardandolo con freddezza
Il ladro domanda. « Come fate ad averla trovata prima di me? »
Leon spiega facendo le spalluce stando ad occhi chiusi. « Non è difficile, ci è bastato seguire Suzuki, l'abbiamo vista entare in questo posto, lei non ci ha visti eravamo invisibili comunque dovevamo aspettare la luna piena per capire se èè ci che le streghe cercano o meno. »
Kait domanda con un lieve sospetto. « Centrate voi con le trappole?»
« Eh? Di che trappole parli? » Domanda l'azzurrino facendo il finto tonto.
« Mmh...» Lui poco ci crede anche se non comprende perchè mai avrebbero dovuto ucciderlo dato che non ci sono sospetti nella sua identità da ladro.
Akatsuki chiede. « Mi dici come sei arrivato qui senza ferite? »
Il mago chiede. « Perchè siete sorpresi? Quindi siete voi gli artefici!»
Taru se la ride. « Nn siam noi ad averli attivarli; ci sono incantesimi che si attivano di notte però nessun umano sopravviverebbe. »
Kaito poco ci crede. « E voi come avreste fatto? Se siete qui significa che avete passato le trappole no? »
Leon chiede con un cenno di superbia. « Perchè non ce lo spieghi tu come hai fatto. »
Kid si guarda attorno mettendo le mani in tasca. « Beh, potrei aver usato delle marionette no?Non sono mica un mago reale. » Dice con certezza sotto il poker face.
« Allora complimenti per l'imrpesa! Però questa pietra non è né tua né di Suzuki, appartiene ad un' altra! »
« E tu pensi che te la lasci? » 
« Dovrai.»

Kaito trattiene la sua euforia alla sfida rimanendo ad occhi blu. - Devo ancora scoprire che hanno fatto a Lisa, spero che sia tornata a casa e non sia rimasta nel deserto, ma non posso chiederlo…-
« Per favore la prendo un attimo e controllo una cosa. »
Akatsuki chiede con in mano la pietra. « E cosa devi controllare? »
Il mago gliela ruba di mano per poi metterla dinanzi alla luce della luna, essa inizia a brillare di rossa/rosa. « Ma non è rosso puro questo… »
Tuttavia si sente uno sparo da dietro e subito la pietra gli sfugge di mano a causa del proiettile, ciò lascia di stucco i maghi che si voltano verso degli uomini vestiti di nero che Kaito conosce bene. « Chi si vede, dopo anni tornate a farvi vedere… »
L'
uomo con la pistola esclama. « Kid ti abbiamo detto di non mirare a ciò che puntiamo. »
Il moro prende la gemma. « Ah, questa? Non è ciò che cercate. »
Akatsuki chiede non capendo. « Ma li conosci? »
Kaito mormoro a bassa voce. « Sì, sono assasini, quello con il capello è Snake, un pistolero moto bravo, poi c'è il suo compare Spider uno che ipnotizza; non fatevi soprafare dalle sue illusioni. Il resto non so chi sia, ma non credo che tra loro ci sia il loro marionettaio.»
Leon domanda. « e perché ce l'hanno con te? »
« Con me?! Quelli ce l'hanno con chi gli ruba le cose che vogliono, non hanno risparmiato una persona! »
Akatsuki chiede. « Vuoi una mano? Ecco, se sei nai guai ti aiutiamo. »
Il mago guarda il mago riflettendo. - Dovrei accettare, almeno loro mi possono difendere ed io non sarei sospettato . - « Non vorrei mettervi nei guai. »
I maghi fanno un sorriso. « Figurati, abbiamo combattuto gente più forte. »
Quindi i maghi si schierano momentanentemente dalla parte di Kid mentre gli uomini iniziano ad attaccarli,.
I maghi e Kaito spicano un salto in alto per non farsi prendere dai proiettili.
Kaito prende la sua pistola spara carte per poi mirare a raffica le mani di tutti, colpendoli. « come l'altra volta! Voi non mi farete fare la stessa fine dell' altro Kid!»
Leon invece si diverte con il combattimento a corpo stendendo qualcuno
Taru si assicura di bloccare le mosse di tutti con la magia,
Akatsuki invece fa apparire su tutti una rete che li prende in pieno.
Kaito poi atterra prende il cellulare e dà le cordinate alla polizia  però prima che arrivi i criminali riescono a scappare.
Kaito vorrebbe prenderli ma essendo osservato si limita a guardarli pensando. -Accidenti!! la prossima volta che li pesco non mi scaperanno più! - pensa a pokerface mentre I maghi parlano con lui.
« Fatto, beh senti Kid, ora ci lasci la pietra? »
Il moro annuisce. « Prendetevela a me non serve, ma vi prego di dare un fac-simile a Suzuki. »
Taru siega. « Non c'è da preoccuparsi, abbiamo già provveduto, non noterà la diferenza perchè c'è sopra un inca...ehm un meccanismo per farla diventare rosa. »
A quel punto Kid sorride placidamente per poi allontanarsi. « Beh, ragazzi, le nostre strade si dividono bye! » e sparisce in una nuvola di fumo mentre Leon chiede. « Seriamente non ha poteri quello? Non so, a me sembra fin troppo misterioso, c'è da fidarsi?»
Akatsuki fa le spallucce. « Fidarsi o meno non lo vedremo più sempre che non miri a qualcosa che appartiene a nostro mondo, e se anche avesse avuto i poteri  perché mai avrebbe dovuto farci combattere al suo posto? Non sa mica che siamo maghi. »
Leon poco si fida. « Eppure... quel salto mi sembrava strano per un umano... »

» Taru annuisce. « Dai ti preoccupi troppo, Comunque quello è in combutta contro quei criminali. »
Akatsuki lo ascolta ma ordina. « Sì, ma teniamocene fuori, non mi piace proteggere uno che nemmeno conosco, abbiamo agito solo per prendere la pietra se no ce ne saremo andati. »
Leon sorride. « Grande, adesso Puoi sposarti Hanna. »
Akatsuki abbassa lo sguardo. « già…. » -Ma io amo Doremi, ma forse è meglio che stia con la biondina…ma è così vizziata, no non mi va... -
Kaito ferma i maghi chiedendo. « Ehi voi, la mia ragazza è qui a Beika vero?! »
Leon chiede. « La tua ragazza? Ah la ragazzina che piangeva? »
Il moro domanda. « Come piangeva?! Le avete fatto male forse? »
- se le hanno fatto male scateno la guerra…
Ecco l'ami...
No, ma ugualmente è la mia ragazza, e sei te. -

Akatsuki non vuole ricordarsi cosa ha fatto. « Sta tranquillo, non lascerei mai una ragazza sola nel deserto. L'ho riportata in città, è andata a casa sua, poi non so altro. »
Il moro chiede. « Sta bene? »
« Sì, anche se ha qualche piccola ferita… ehm, ragazzi andiamocene! » Detto ciò i quattro spariscono nel nulla prima che lui possa chiedere ulteriori informazioni, quindi preoccupato va verso la casa di Lisa, sale sulla finestra e vede La ragazza dormire con una fascia in testa e qualche benda. « Lisa, che ti hanno fatto quelli? »
Si abbassa verso il suo letto ma lei si sveglia mormorando. « Kaito? »
« Ehi, dovevi dormire. » Decide di farla dormire con un sonnifero ma lei ferma la mano chiedendogli. « Tu mi detesti vero? Mi hai lasciata… che ti ho fatto? »
Il ragazzo tenta di restare impassibile. « Eh, ma non è successo niente no? »
Lisa si mette a lacrimare, lei senza la sua parte orgogliosa non ha ciò. « Mi hanno picchiata e torturata e tu mi hai lasciata sola… io non capisco perché mi l'hai fatto? »
Kaito rimane colpevolizzato. - Quel tipo mi ha nascosto ciò?!…-
« Per il furto ecco io non potevo manc….»
-
Subito gli arriva uno schiaffo lasciando il moro ammutolito per poi vedere le lacrime della ragazza. « Sparisci io ti lascio, tu non mi hai mai amata!! Come puoi lasciarmi sola per...per andare a rubare!??»
Kaito abbassa lo sguardo. « Perchè ho dovuto per una mia soddisfazione personale...
Forse è meglio così, non capiresti adesso, almeno posso guarirti? »
La ragazza non vuole sentirlo proprio.«  Sto guarendo sola! Tanto se io morissi a te non importerebbe, ti ho visto con Aoko… sta con lei, playboy!»
Il mago comunque sia sospira per poi guarire Lisa dalle ferite per poi dire. « Sai ero preoccupato per questo sono qui. »
«Bugiardo,
l'hai detto tu che non ci saremo più rivisti!»
«
Lo so, ma volevo controllare, sei comunque una parte che amo e anche se non mi crederai a me non importa. »
«Ti rendi conto che quei maghi mi hanno menata nel vero senso?! »
« Tutti? Anche il rosso? »

« No, il rosso ha solo dato ordini, ma a te che importa, a te basta andare ai tuoi stupidi furti. »
« Già, beh, hai tutti i motivi per essere furiosa, ora vado ciao. »
Detto ciò scende giù dalla finestra per poi andare a casa sua e riflettere.
- Non la biasimo, ma la scelta è presa e non tornerò indietro; è solo per proteggerla!
adesso devo fare quel lavoro, spero almeno di guadagnarci.
-
Cambia gli abiti per poi prendere gli ordegni andare in diverse case senza farsi vedere per poi arrivare alla vittime disegnate e privare la vita ad alcuni per poi mettere le anime in un contenitore aspettando la loro morte naturale.
Poi va verso un' autostrada, ci sono due macchine una con dei giovani l'altra con un uomo ubriaco, Kaito resta sul ciglio ad osservare l'impatto e subito raggiunge i feriti mentre uno di loro non riesce a salvarsi e così Kaito a malincuore è costretto a prendere la sua anima, mentre l'ubriaco senza pensarci lo uccide a distanza facendo esplodere l'auto. Poi se ne va.
Intanto Ade resta a guardare che combina Kaito pensando.
- Niente male, ed io che ero preoccupato che non riuscisse, non ha pietà ma ha testa, ho fatto bene ad aspettare, finalmente ho trovato uno degno… -
Prende poi una lista scartando alcuni. - Questi Dei sono troppo freddi, non ragionano, Però c'è quest' umano Shinichi Kudo: dal suo carattere è uno che ama la giustizia, fa il detective e guarda caso è rivale stretto di Kaito,sarebbe perfetto per quella pietra, se solo Kaito gliela desse, il mio piano andrebbe a gonfie veele così mio podre potrà essere liberato! -
Kaito termina di leggere il libro verso le 6 di mattina. poi Ade lo raggiunge, il mago gli dà ciò che ha raccolto, lui fa un conteggio e passa una grossa somma a  Kaito. « Sei bravo, per essere la prima volta, dovresti trovarti un lavoro per giustificare i tuoi soldi non pensi?»
Kaito risponde con secatura. « Lo so, mia madre potrebbe scoprirlo, anzi conoscendola lo scoprirebbe quindi domani provedo a trovare un lavoro ben pagato. » « Sì, ma come mai hai ucciso anche chi non c'era in lista? »
« Uno mi ha provocato, l'altro aveva causato la morte di alcuni e così per sfizio l'ho fatto, dà problemi? »
« N-No, anzi... Ma perchè? Crdevo che tu fossi a limitarti. »
« Sono furioso con delle persone, e seccome non posso toccarle mi sfogo così! Anche se sto andando contro la mia stessa etica! »
«Con chi c'è l'hai? »
« Con dei maghi, anche se mi hanno aiutato hanno toccato Lisa, ed lei giustamente non mi vuole più vedere. »

« Ma nemmeno puoi starle vicino non andrete più d'accordo. »
« Lo so, io spero solo che tu la tieni lontana da tutto questo, io in cambio lavorerò per te!»
« Sìsì sta tranquillo. »
« Ok, ciao! »
Detto ciò se ne va in camera per poi pensare
-Domani Lisa mi odierà con il suo cuore e lo so, ma mi basta che stia lontano da tutto questo, e un giorno mi perdonera… -


   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Detective Conan / Vai alla pagina dell'autore: LunariaScrittrice